E’ finita la corsa: Angelique Kerber è l’ottava partecipante al Master WTA 2013, ancora una volta di stanza a Istanbul. La 25enne tedesca partiva nettamente favorita dopo aver centrato la finale al torneo di Tokyo e aver raggiunto i quarti di finale a Pechino, e non ha fallito l’obiettivo: nel torneo di Linz ha raggiunto le semifinali sfruttando il tabellone favorevole, e nel pomeriggio, battendo l’austriaca Patricia Mayr-Achleitner con il punteggio di , si è assicurata la seconda partecipazione consecutiva ai Championships di fine anno. Niente da fare per Roberta Vinci, che si consolerà molto probabilmente con il Master “B”, quello di Sofia; le otto regine sono dunque Serena Williams, Victoria Azarenka, Agnieszka Radwanska, Na Li, Petra Kvitova, Sara Errani, Jelena Jankovic e Angelique Kerber. Otto giocatrici, otto diversi Paesi: niente male come tennis multietnico.

Quattro giocatrici per un posto, con una che ha in mano il proprio destino ed è ad un passo dalla qualificazione. Parliamo, naturalmente, del Master di Istanbul: le otto migliori giocatrici dell’anno solare (classifica Race) si sfidano in due gironi da quattro giocatrici ciascuno, con semifinali incrociate tra le prime due e poi la finale. L’evento che chiude la stagione, idealmente e non: dopo i Championships, si gioca solo la finale di Fed Cup (Italia-Russia) e il torneo di Sofia, in pratica un Master in tono “minore”, essendo aperto a giocatrici che hanno vinto almeno un torneo International nell’anno (più due wild card) e che ha la stessa formula del suo fratello maggiore. A Istanbul resta un posto: già qualificate Serena Williams (tre vittorie), Victoria Azarenka (finale nel 2011), Agnieszka Radwanska, Na Li, Petra Kvitova (campionessa nel 2011), Sara Errani (secondo anno consecutivo, nel 2012 si fermò al round robin battendo la Stosur e perdendo sul filo di lana lo spareggio per la semifinale contro la Radwanska) e Jelena Jankovic, tornata nella Top Ten dopo lungo tempo. Il forfait di Maria Sharapova e il ritiro di Marion Bartoli hanno spalancato altri due posti; a sperare nell’ultimo spot sono in quattro, e c’è anche Roberta Vinci, ma la contesa è quasi chiusa. Angelique Kerber ha un enorme vantaggio, come il sito ufficiale WTA esplicita: la tedesca, che ha avuto accesso al tabellone dell’International di Linz tramite wild card, ha sfruttato appieno le sue possibilità e un cammino agevole per prendersi i punti necessari al viaggio in Turchia per la seconda volta in fila (nel 2012 fu eliminata nel girone perdendo tutte le partite, ma sfiorò la vittoria contro Victoria Azarenka). La tedesca di Brema è ad una sola vittoria dalla qualificazione: la cercherà oggi nei quarti di finale in Austria, contro la giocatrice di casa Patrica mayr-Achleitner, numero 107 al mondo che ha fatto il colpo al primo turno battendo Sorana Cirstea. Dovesse vincere, la Kerber avrebbe la certezza del posto, e a Roberta non resterebbe che il torneo di Sofia (lo aveva già giocato nel 2011 e 2012). Le altre due giocatrici in corsa sono Caroline Wozniacki e Sloane Stephens; per la danese si tratterebbe della quarta partecipazione negli ultimi cinque anni (non c’era la scorsa edizione, nel 2010 e 2011 si è qualificata come testa di serie numero 1) mentre per l’americana del 1993 sarebbe la prima volta assoluta e, per quello che ha fatto vedere in questa stagione, probabilmente meritata anche se avrà certamente altre occasioni in futuro. Come detto, tuttavia, la Kerber è padrona del proprio destino e, dovesse fallire oggi, avrebbe comunque un’altra possibilità. 

 

(1) Serena Williams (USA)

(2) Victoria Azarenka (BLR)

(4) Agnieszka Radwanska (POL)

(5) Na Li (CHN)

(6) Petra Kvitova (CZE)

(7) Sara Errani (ITA)

(8) Jelena Jankovic (SRB)

(9) Angelique Kerber (GER)