Gioca ancora, e lotta ancora sul campo. A volte anche troppo: lo scorso weekend il centrocampista olandese è andato oltre il lecito, e ha spaccato la bocca a un avversario. I tifosi della Juventus lo ricordano con grande affetto: uno dei migliori incontristi della sua epoca, è stato grande protagonista in bianconero nel periodo di Marcello Lippi, fino a conquistarsi una stella sul perimetro dello Juventus Stadium (pur se solo in sostituzione di Zbiegniew Boniek; inizialmente era stato escluso). Tre scudetti, una finale di Champions League, innumerevoli battaglie: in mezzo, un quarto posto ai Mondiali, nel 2002. Dopo la Juventus la sua carriera è andata in declino: bene nei sei mesi a Barcellona, poi esperienza negativa all’Inter, un paio di stagioni al Tottenham con tante pause, infine il ritorno in Olanda con l’Ajax, la squadra che lo aveva fatto crescere e con cui aveva vinto la Champions League. Due stagioni fermo con l’esperienza nella nazionale del Suriname e l’ingresso nel consiglio dirigenziale dell’Ajax; quindi il ritorno in Inghilterra, prima con il Crystal Palace e poi con il Barnet, una squadra di League Two (la quarta serie della FA) della cerchia esterna di Londra, della quale è anche allenatore. I fatti: nel corso della partita contro il Wrexham, giocata al The Hive, Davids ha rifilato una gomitata a Stephen Wright, nel tentativo di divincolarsi della sua marcatura. Il colpo è stato violentissimo: rosso diretto per l’olandese, rissa in campo con il Pitbull preda dell’isteria e del desiderio di vendetta avversari. A tal punto che anche lo stesso Wright ha rimediato l’espulsione. Lui però ha avuto altre conseguenze: un buco sul labbro superiore, “talmente grande che gli servirebbe un trapianto di pelle” come ha scritto David Artell, un giocatore del Wrexham che ha pensato bene di trasferire lo scontro su Twitter, postando la foto della medicazione “di fortuna” applicata al malcapitato giocatore infortunato e aggiungendo “Davids dovrebbe vergognarsi del suo comportamento”. Per Davids non è la prima volta: da quando è alla guida del Barnet è stato espulso già tre volte, e in questa stagione era stato ammonito tre volte in tre partite prima di questo fattaccio.