Notte di verdetti anche nel Nuovo Continente: ottengono la qualificazione il Cile e l’Ecuador in Sudamerica e l’Honduras nel Centro-Nord America, mentre agli spareggi andranno due nobili come Uruguay e Messico. La Celeste se la dovrà vedere contro la Giordania, mentre l’avversario dei messicani sarà la Nuova Zelanda. Dunque andiamo a vedere cosa è successo nella notte italiana. Gli occhi erano soprattutto rivolti allo scontro diretto Cile-Ecuador, che avrebbe dato ad entrambe la certezza della qualificazione in caso di pareggio: invece i padroni di casa hanno chiuso i conti già nel primo tempo, grazie ai gol di Alexis Sanchez e Gary Medel. Inutile il gol di Felipe Caicedo nella ripresa, che è servito soltanto ad accorciare le distanze (2-1). A fine partita però hanno potuto festeggiare entrambe le squadre, perché l’Uruguay non è riuscito nell’impresa (di fatto impossibile) di ribaltare la differenza reti. Nemmeno vincere il big-match contro l’Argentina è servito: un pirotecnico 3-2 firmato dalle reti di Cristian Rodriguez, Luis Suarez ed Edinson Cavani, contro la doppietta di Maxi Rodriguez per gli argentini, è valso l’aggancio in classifica all’Ecuador al quarto posto, ma rimanendo quinti appunto per la peggiore differenza reti. Dunque per Cavani e compagni ora ci sarà la Giordania, ma questa vittoria serve comunque: se si qualificheranno per i Mondiali, saranno teste di serie, così come la Colombia che ha battuto il Paraguay con una clamorosa doppietta di Mario Yepes. Passando alla zona centro-settentrionale del continente, l’Honduras stacca il pass grazie al pareggio (2-2) in Giamaica. A dire il vero, gli honduregni avrebbero persino potuto permettersi di perdere, visto che il Messico (dietro di tre punti) ha perso 2-1 contro la Costa Rica, che in questo modo legittima pienamente una qualificazione già da tempo matematica. Perdendo, il Messico avrebbe teoricamente rischiato di perdere persino il quarto posto che vale lo spareggio intercontinentale, ma Panama ha perso a sua volta contro gli Stati Uniti (2-3), quindi tutto è rimasto come era. (Clicca qui per i risultati e le classifiche).



Oggi si gioca l’ultimo turno delle qualificazioni mondiali. Una grande giornata di calcio terminerà nella notte europea, con le partite dei gironi del Sudamerica e del Centro-Nord America. Andiamo dunque a vedere come è la situazione nel Nuovo Continente. In Sudamerica abbiamo naturalmente il Brasile qualificato come Paese organizzatore, e poi quattro posti per la qualificazione diretta, mentre per la quinta ci sarà lo spareggio intercontinentale contro la quinta dell’Asia, che si sa già essere la Giordania. Argentina e Colombia sono già certe della qualificazione diretta, dalla sesta in giù non hanno più speranze, restano dunque tre squadre per due posti e mezzo: Cile ed Ecuador sono nettamente favorite in quanto hanno tre punti di vantaggio sull’Uruguay. Scherzo del calendario, l’ultima giornata ci riserva proprio Cile-Ecuador. Se pareggiano, sono entrambe qualificate e alla Celeste resterà soltanto lo spareggio, in cui comunque appare logicamente favorita. Se invece una delle due perde, può essere agganciata dall’Uruguay, che però da parte sua ha una sfida difficile ed affascinante contro l’Argentina e deve necessariamente vincerla per agganciare chi la precede. A questo punto, avremmo due squadre a pari punti al quarto posto: differenza reti e scontro diretto diventerebbero a quel punto decisivi per stabilire chi va subito in Brasile e chi invece dovrà passare per la Giordania, in una doppia sfida che si giocherà a novembre. Nella parte centro-settentrionale del continente, invece, abbiamo sei squadre nel girone finale, con tre posti per la qualificazione diretta e poi per la quarta lo spareggio contro la vincente della zona Oceania, che è la Nuova Zelanda. Anche qui abbiamo due squadre già qualificate, che sono gli Stati Uniti e la Costa Rica, mentre sono ancora in ballo per il terzo posto e per lo spareggio altre tre squadre, la cui situazione è però già abbastanza delineata. Infatti, attualmente terzo è l’Honduras, che ha tre punti di vantaggio sul Messico: con un pareggio è qualificato, mentre solo perdendo contro la Giamaica (ultima in classifica e già eliminata) rischia di essere agganciata dal Messico, che da parte sua deve andare a giocare in Costa Rica. Insomma, ai messicani serve un miracolo per puntare al terzo posto. In compenso, però, hanno tre punti di vantaggio su Panama, che conserva una flebile speranza di arrivare ai playoff facendo subito fuori il Messico: ma anche in questo caso, a chi insegue serve un’impresa ai limiti del possibile. Lo scenario più probabile vede dunque l’Honduras in Brasile e il Messico a giocarsi contro la Nuova Zelanda, a novembre, l’ultimo posto disponibile. L’assenza dei messicani sarebbe clamorosa, visto che mancarono per l’ultima volta a Spagna 1982.



Girone unico finale

Cile-Ecuadorv 2-1

Paraguay-Colombia 1-2

Uruguay-Argentina 3-2

Perù-Bolivia 1-1

Classifica: Argentina* 32; Colombia* 30; Cile* 28; Ecuador* 25; Uruguay° 25; Venezuela 20; Perù 15; Paraguay, Bolivia 12.

 

Girone unico finale

Costa Rica-Messico 2-1

Giamaica-Honduras 2-2

Panama-Usa 2-3

Classifica: Usa* 22; Costa Rica* 18; Honduras* 15; Messico° 11; Panama 8; Giamaica 5.

 

* Squadre qualificate per i Mondiali

° Squadre ammesse ai playoff

 

(Mauro Mantegazza)

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