, sfida valevole per il torneo “Quattro Nazioni”, finisce . Subito in vantaggio i padroni di casa che falliscono parecchie volte il raddoppio, ma al 91′ subiscono il pareggio elvetico.  partita, sostanzialmente, abbastanza piacevole, soprattutto grazie al buon gioco mostrato dall compagine guidata dal CT Evani. Purtroppo il pareggio finale ha il sapore della beffa, non tanto per il momento in cui è arrivato, ma per la diversità della mole di gioco e delle occasioni create da entrambe le squadre. Italia 6,5: crea tanto, ma concretizza poco; partita con poche sbavature in fase difensiva, anche se la disattenzione finale pesa parecchio sul risultato finale. Svizzera 5,5: spinge tanto, ma difficilmente riesce a rendersi pericolosa. Anche in difesa hanno mostrato tutte le sue lacune. Il gol di Karlen nel finale arriva come manna dal cielo.



Pigliacelli, 7: sicuro nelle uscite e negli interventi. Non può nulla sul gol finale degli ospiti. 

Fiamozzi, 6,5: spinge con buona costanza, attento in marcatura. 

Barba, 5,5: partita sicura, ma sul suo conto pesa l’espulsione.

Camigliano 6,5: anche lui, come il suo compagno di reparto, svolge il suo compito attentamente. (Biraschi sv)



Pecorini, 7: spinge e difende altrettanto bene, e, addirittura, va vicino al gol colpendo una traversa.

Benassi 6,5: svolge un buon compito sia in fase d’interdizione si in fase d’impostazione.

Schiavone 7: partita attenta la sua. Trova anche il gol dopo neanche un minuto. (Sampietro, 6) 

Politano 6,5: ottima partita in fascia, purtroppo le sue iniziative risultano fini a se stesse.

Beltrame, 8: il migliore in campo. Il centrocampista della Juve in prestito al Bari da sfoggio a tutta la sua classe. Va vicino al gol e costringe il difensore avversario a stenderlo ad ultimo uomo. (Pacifico sv)



Vassallo 6,5: anche lui gioca una buona partita. Potrebbe segnare il raddoppio, ma il suo colpo di testa non trova la porta. (Moroni, sv) 

Gomez, 6: si muove bene, ma si dimostra poco freddo quando fallisce a tu per tu contro il portiereAll: Evani 7: ottima partita della sua squadra, peccato per la disattenzione sul finire che è costata la vittoria. (Moreo, sv)

Pelloni, 7; Angha, 6; Regazzi, 5; Gülen, 5,5; Untersee, 5,5; Jäckle  (75′ Corbaz)5,5; ; Dessarzin (46′ Lavanchy, 5), 6; Kryeziu, 5; Sessolo (65′ Karlen 6,5), 6,5; Bertone (65′ Aliji, 5,5); Simunac 6 (72′ Wüthrich 5). All. Salvi: 5,5

Gli azzurrini allenati da Alberigo Evani sono stati raggiunti in extremis dai parietà della Svizzera, a segno al 92′ con l’attaccante Karlen, subentrato nella ripresa. Un espulso per parte nel secondo tempo: il difensore Regazzi per la Svizzera (ultimo uomo su Beltrame lanciato a rete), e l’azzurro Barba per doppia ammonizione.

A Lumezzane, Italia Under 20 in vantaggio sui pari età della Svizzera per 1-0. Si gioca la terza giornata del Torneo delle Quattro Nazioni; Azzurri subito in vantaggio dopo nemmeno un minito grazie a capitan Schiavone, abile nel trafiggere il portiere avversario con un tiro da fuori che va ad infilarsi nell’angolino. I ragazzi di Chicco Evani potrebbe raddoppiare in almeno due occasioni, ma il pallone impatta una volta sul palo ed una traversa (bellissimo tiro di Pecorini). Successivamente ci prova anche Vassallo con un colpo di testa che, a portiere battuto, non trova la rete. Timidi gli assalti degli elvetici che vanno al riposo sotto di una rete e senza aver costruito nulla per meritare il pareggio.

Oggi pomeriggio alle ore 15:00, in quel di Lumezzane, l’Italia under 20 affronterà i pari età della Svizzera (all’andata finì 3-3), in una gara valevole per la terza giornata del torneo “Quattro Nazioni”. Si tratta di un torneo nato nel 2001, che più o meno vede in scena sempre gli stessi Paesi: Italia, Svizzera e Germania ci sono fin dalla prima edizione, mentre già nel 2002 c’era l’Inghilterra al posto dell’Olanda. La Polonia, quarta e ultima partecipante all’edizione del 2013-2014, si è unita alle altre nel 2011, dopo che tra 2004 e 2010 le partecipanti erano state sempre le stesse, e cioè Italia, Austria, Germania e Svizzera. Dodici edizioni, quattro diverse vincitrici: dominio della Germania che, come noto, ha una grande tradizione giovanile e si è aggiudicata sette volte il trofeo, di cui le ultime tre. L’Italia segue con tre successi, ma non riesce a festeggiare dal 2006 (in precedenza aveva vinto le prime tre edizioni); poi ci sono la Svizzera, campione nel 2009, e l’Austria nell’anno seguente. Si tratta di un torneo che può dare un’importante visibilità alle squadre coinvolte, e ai giocatori che spesso e volentieri sgomitano nelle serie minori o per un posto da titolare. 

L’Italia Under 20, allenata da Alberigo Evani, si presenta a questo appuntamento con 4 punti in classifica, proprio a pari merito con la Svizzera. E’ finita 3-3 la prima partita contro gli elvetici, mentre la Polonia è stata battuta 3-0. In settimana inoltre gli Azzurrini hanno pareggiato 1-1 in amichevole contro la Cremonese, e lunedi si è radunata agli ordini del CT per il primo allenamento (nel pomeriggio). Sono venti i convocati di Evani: molti nomi sono conosciuti a chi abbia dimestichezza con il calcio giovanile, perchè sono stati protagonisti con le selezioni Primavera anche delle grandi squadre, e adesso alcuni di loro provano il grande salto soprattutto in Serie B. In porta, Raffaele Di Gennaro sta facendo grandi cose a Cittadella – mentre Pigliacelli è chiuso da Pelizzoli e Belardi a Pescara – e il club veneto regala alla Under 20 anche Pecorini (sempre scuola Inter). Pacifico fa ancora parte della rosa del Milan, Barba è stato un centrale importantissimo per la Roma di Alberto De Rossi e ora fa il titolare a Empoli, Liviero ha giocato con la Juventus di Marco Baroni vincendo il torneo di Viareggio, così come Schiavone (Siena) e Beltrame (Bari). Da tenere d’occhio sono senz’altro anche Politano (Roma, ora a Pescara), naturalmente Marco Benassi che è finito dall’Inter al Livorno e Riccardo Fiamozzi, terzino sinistro del Varese. Insomma: una formazione di livello, che sicuramente può giocarsi ampiamente le sue carte in questa partita. Anche nella Svizzera c’è un giocatore impegnato in Italia: si tratta di Joel Untersee, terzino destro della Primavera della Juventus, nato in Sudafrica ma in possesso di passaporto elvetico. Attenzione in particolare all’attaccante Gaetan Karlen, classe ’93 del Sion, e all’esterno destro del Losanna Romain Dessarzin. Vedremo come andrà a finire questa partita: è tutto pronto e non resta che dare la parola al campo, Italia-Svizzera Under 20 sta per cominciare…

 

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