Torna la Serie A 2013-2014. Dopo la sosta per la Nazionale, si gioca in questo fine settimana l’ottava giornata, con due big match che potranno dire tanto sulla classifica per quanto riguarda le prime posizioni. Da segnalare una variazione rispetto al calendario normale: si parte già questa sera, venerdì 18 ottobre alle ore 20.45, appunto con uno dei due incontri di cartello del turno, cioè Roma-Napoli. Per valutarne l’importanza, basterebbe dire che i giallorossi sono primi in classifica con 21 punti, il miglior attacco e la miglior difesa, mentre i partenopei sono secondi, staccati di due sole lunghezze. Un successo della Roma lancerebbe definitivamente i capitolini come candidati per lo scudetto, titolo che certamente spetta anche agli uomini di Benitez. Ecco perché il derby del Sole sarà pure uno scontro diretto fondamentale per le posizioni più nobili. Al sabato due anticipi: Cagliari-Catania (ore 18.00) sarà ricordata soprattutto come la partita del ritorno al Sant’Elia dopo un esilio davvero troppo lungo per i sardi, mentre in classifica l’obiettivo comune delle due squadre sarà quello di tenere lontana la zona calda, che in questo momento preoccupa soprattutto i siciliani. Alle ore 20.45 invece Milan-Udinese sarà fondamentale per i rossoneri, che possono solamente vincere se non vogliono vedere sempre più lontane le parti alte della classifica, mentre i friulani cercheranno di sfruttare la crisi milanista per fare un importante passo avanti, a ridosso della zona europea. La domenica si aprirà alle ore 12.30 con Atalanta-Lazio: i nerazzurri cercheranno di proseguire l’ottimo momento (due vittorie consecutive) vissuto prima della sosta, ma d’altro canto i biancocelesti avrebbero grande bisogno di un risultato su un campo difficile per mettere in positivo una prima parte di stagione caratterizzata da troppi alti e bassi. Domenica pomeriggio sotto i riflettori ci sarà soprattutto Fiorentina-Juventus: una storica rivalità, una partita mai banale. Non lo sarà nemmeno stavolta: i viola vogliono vincere, come al Franchi non riescono dal 1998 contro la storica rivale, anche per mandare un messaggio chiaro alle rivali dopo che le prime giornate hanno visto troppi alti e bassi da parte dei toscani, ma d’altra parte i bianconeri hanno bisogno di una grande prestazione per zittire tutte le discussioni sulle prime giornate, molto positive sotto il profilo dei risultati, ma sicuramente meno come qualità di gioco. Genoa-Chievo si può già invece configurare come uno scontro diretto per la salvezza: cinque punti per il Grifone che ha già cambiato allenatore, affidandosi di nuovo all’idolo Gasperini, mentre i gialloblù di punti ne hanno quattro e Sannino rischia. Partità già calda. Discorso simile in Livorno-Sampdoria, anche se i toscani sono partiti bene per essere una neopromossa, e dall’alto dei loro otto punti vogliono continuare a rimanere in una tranquilla posizione di media classifica; i blucerchiati sono invece in grossa difficoltà, hanno soltanto tre punti e mister Rossi è a dir poco in bilico. Sassuolo-Bologna è ancora più delicata: nel derby emiliano si affrontano i neroverdi ultimi con due punti e i felsinei, avanti ma di un solo punto e di una posizione. I punti in palio a Reggio Emilia saranno già fondamentali, anche per puntellare le panchine dei due allenatori. Verona-Parma ci dirà invece se proseguirà la favola dei ragazzi di Mandorlini, per ora quinti con 13 punti nella stagione del ritorno in serie A dopo ben undici anni: la squadra rivelazione affronta gli emiliani di Donadoni, che sono comunque stati protagonisti di un buon inizio di stagione e vogliono conservare la loro posizione a metà classifica. Infine il posticipo serale, che sarà Torino-Inter. Alle ore 20.45 ecco un’altra classica del nostro calcio, tra i granata e i nerazzurri: Ventura vuole continuare a ben impressionare, possibilmente anche raccogliendo più di quanto fatto finora, visto che i piemontesi sono in credito con la sorte; Mazzarri vuole rilanciare una squadra che è partita bene, dando segnali confortanti sulla sua ricostruzione, ma che viene da una piccola frenata nelle ultime due giornate e vuole tornare a fare grandi passi avanti in classifica.
Venerdì 18 ottobre
Ore 20.45
Roma-Napoli
Sabato 19 ottobre
Ore 18.00
Cagliari-Catania
Ore 20.45
Milan-Udinese
Domenica 20 ottobre
Ore 12.30
Atalanta-Lazio
Ore 15.00
Fiorentina-Juventus
Genoa-Chievo
Livorno-Sampdoria
Sassuolo-Bologna
Verona-Parma
Ore 20.45
Torino-Inter