MIlan-Udinese finisce 1-0 grazie alla rete di Birsa al 22′, lo sloveno, come contro la Sampdoria, decide il risultato di una partita non esaltante dove dominano molti errori e poche emozioni (clicca qui per il tabellino di Milan-Udinese).
partita condita da errori su entrambi i fronti. Nel primo tempo domina l’aggressività, nel secondo il Milan gioca per difendere il vantaggio di misura mentre l’Udinese sebbene con dentro Muriel al fianco di Di Natale, non riesce ad impensierire Gabriel decisivo solo una volta sulla punizione del capitano dei friulani. Nel finale entrano Kakà e Niang al posto di Matri e Birsa, il giovane francese avrebbe più occasioni per raddoppiare ma sbaglia clamorosamente tutte le opportunità che gli vengo concesse. A riassumere la partita sono i soli 5 tiri in porta (3 per il Milan, 2 per l’Udinese) in 90′.
vince a fatica contro una squadra non irresistibile, mettiamoci tutte le difficoltà di rosa incontrate in questo primo periodo di campionato, ma si fa sempre più viva la convinzione che senza Balotelli questa squadra valga veramente poco. A stento si vede un’idea di gioco, la squadra vive di giocate più personali che di collettivo e in difesa si concede sempre un po’ troppo e martedì arriva il Barcellona…
davanti ad un Milan arrangiato si poteva cercare il colpaccio ma la squadra di Guidolin è troppa poca cosa. Molto vigore e forza di volontà ma in attacco sia Di Natale che Muriel si vedono pochissimo. L’unico pericolo per Gabriel arriva da una punizione di Di Natale al 65′, poi solo molti tentativi sfumati ancora prima di entrare in area.
cerca di tenere le redini di una partita molto confusa e accesa, molti falli da parte di entrambe le squadre, 6 le ammonizioni in tutto (3 per parte). Nel primo tempo poteva anche starci il rosso diretto per Pinzi intervenuto duro su Birsa.
Il primo tempo di Milan – Udinese si chiude sul parziale di 1-0 per i rossoneri grazie al gol di Birsa al 22′. Partita non bella ma dove domina l’aggressività delle due squadre che a fasi alterne si sono date battaglia. Prima parte di gara giocata meglio dall’Udinese (voto 6,5) che con ordine difensivo è stata capace di annullare i pochi tentativi rossoneri verso la porta di Kelava e ripartire con lanci profondi per Pereyra e Di Natale. I primi 20′ tuttavia non hanno regalato grandi emozioni, la manovra di entrambe le formazioni era molto disordinata in fase di costruzione vuoi perché Montolivo era marcato stretto da Pereyra, vuoi perché l’Udinese preferiva giocare di rimessa e con palloni alti a scavalcare il centrocampo. Quando l’Udinese ha iniziato ad alzare il baricentro e a prendere coraggio cercando azioni più ragionate, il Milan (voto 6) ha saputo sfruttate i contropiede concessi dalla squadra di Guidolin e al secondo tentativo ha trovato la rete del vantaggio. Il gol arriva grazie ad una ripartenza portata avanti da Birsa, scarico al limite su Robinho il quale restituisce palla allo Sloveno che trova un bellissimo gol a giro sotto l’incrocio (voto 7). In precedenza sempre Birsa aveva portato avanti un’altra azione pericolosa non sfruttata però dagli uomini di Allegri. Trovato il gol, i rossoneri giocano con più fiducia e ordine: gli esterni supportano spesso la manovra della squadra ma le azioni restano poco ficcanti sebbene il vantaggio territoriale sia di netta superiorità della squadra di casa. Negli ultimi 10 minuti ritorna con forza l’Udinese che con Basta e Gabriel Silva cerca il pari con conclusioni dalla distanza. Il Milan dimostra che non è in ottima condizione, l’Udinese ha bisogno di maggiore pericolosità in attacco, servirebbe Muriel a supporto di Di Natale. Voto 5,5 all’arbitro Guida, che dirige bene una gara non complessa ma grazia Pinzi che meritava il rosso diretto per fallo da dietro su Birsa (solo giallo per il friulano). Un gran gol e una partita sempre nel vivo del gioco. Una risorsa fino ad ora. Tra i meno attivi nel centrocampo di Allegri, l’Udinese trova qualche varco sopratutto dal suo lato. Si fa trovare spesso libero per la conclusione o per il cross dal fondo. Buona costanza sulla fascia. Un brutto fallo su Birsa che poteva costargli il rosso diretto, durante il primo tempo sbaglia molti palloni e fa poco filtro.
PAGELLE MILAN (4-3-1-2)
GABRIEL 6: all’esordio a San Siro si guadagna con una prestazione dignitosa la sufficienza. qualche uscita tentennante ma anche una bella deviazione sulla pericolosa punizione di Di Antale.
ABATE 6: primo tempo giocato con vigore, secondo più a difendere. Resta decisiva la chiusura in extremis su Muriel che stava minacciando il vantaggio rossonero.
SILVESTRE 5.5: dopo tanto tempo ritorna a calcare un campo di gioco, non una grande prestazione ma la poca pericolosità dell’attacco friulano lo mette nella condizione di ritrovare stima e minuti di gioco importanti.
ZAPATA 6: partita sufficiente, fa il suo sporco dovere a difesa del risultato, niente di più.
CONSTANT 5: si vede solo a tratti, qualche cross che poteva essere sfruttato meglio dai compagni in fase offensiva ma in fase di copertura soffre Basta.
POLI 6.5: tra i migliori tra i rossoneri, lotta con il cuore a centrocampo e cerca di sfruttare i suoi inserimenti per creare azioni importanti in area avversaria. Va vicino alla rete nel secondo tempo dopo una percussione in area friulana.
MONTOLIVO 5: molti errori per il regista di Allegri, non da lui certamente. Mancano le idee nella manovra del Milan, non riesce a dare velocità all’azione e commette molti falli in fase di copertura.
MUNTARI 5: poco brillante a centrocampo, si vede poco e spreca molte azioni offensive con errori banali.
(dall’85’) NOCERINO: s.v.
BIRSA 6: decide la partita con un bellissimo tiro, imparabile per Kelava. Buona prestazione nel primo tempo, in calo nel secondo, ci mette determinazione e un minimo di classe in una squadra in grande difficoltà.
(dal 69′) NIANG 4.5: in 20 minuti sbaglia tutti i possibili tentativi che i compagni gli creano. Non ha ancora convinto sebbene bisogna ricordarne la giovane età (classe ’94).
ROBINHO 5.5: ci prova a sprazzi ma potrebbe dare molto di più. Più pericoloso quando si allarga sulla destra per poi rientrare e mettere la palla in mezzo per i compagni.
MATRI 5: lavoro di solo sacrificio per lui, di palloni giocabili ne ha pochissimi e non in ottime posizioni. Quel poco che gli viene dato non lo sfrutta al massimo.
(dal 77′) KAKA’ 6: qualche minuto per ritrovare il ritmo partita in vista del Barcellona, cerca di dare un po’ di qualità alla manovra in attacco ma si trova sopratutto a dover difende palla per far passare i minuti.
ALL. ALLEGRI 5: il Milan vince ma non convince. Deve gestire una rosa non all’altezza del blasone ma le prestazioni dei rossoneri non possono ritenersi minimamente soddisfacenti al di là del risultato. Senza Balotelli si venodo tutti i limiti di questa squadra che fatica sia a creare occasioni da gol che a dare sicurezza in difesa.
PAGELLE UDINESE (3-5-1-1)
KELAVA 6: prede un gol imparabile poi ci mette del suo per tenere in piedi la partita. Buona prestazione.
HUERTAUX 5.5: soffre la dinamicità di Robinho quando va nell’uno contro uno. Si propone spesso in fase offensiva per dar man forte ai compagni.
DANILO 5: molti errori per lui, non dà sicurezza al reparto. Da rivedere.
NALDO 5: incerto in molte situazioni, preferisce liberare l’area anche quando potrebbe giocare meglio la palla.
BASTA 6.5: a più volte al tiro ma non spaventa il portiere avversario. Bene in fase offensiva, tampona quando è chiamato a coprire la sua fascia di competenza.
(dal 51′) MURIEL 4.5: praticamente inesistente per tutto il secondo tempo, si trova poco e male con Di Natale e singolarmente non riesce mai a trovare lo spunto giusto.
PINZI 5: sbaglia molti palloni a centrocampo, troppo aggressivo in certe situazioni, rischia di essere espulso per un brutto fallo su Birsa.
(dal 75′) ZIELINSKI: s.v.
ALLAN 6: tante imprecisioni ma anche numerosi palloni recuperati, non si ferma mai a centrocampo prestazione di sacrificio.
LAZZARI 5: pochi inserimenti in area avversaria, solo 2 tiri entrambi fuori dallo specchio. Prestazione insufficiente per un centrocampista che per caratteristiche è chiamato a versi più presente in zona offensiva.
G.SILVA 5:buona la prima frazione di gara dove è bravo a giocare di anticipo sulla corsia di competenza; trova anche un tiro molto pericoloso nel primo tempo. Si perde nella ripresa.
PEREYRA 5.5: finchè riesce gioca su Montolivo impedendo al Milan di ragionare. Cerca di aiutare Di Natale in attacco ma non è ne trequartista e nemmeno attaccante. Nella ripresa, spostato sulla fascia, non impressiona.
(dall’89’) RANEGIE: s.v.
DI NATALE 5: una punizione pericolosa e un tiro centrale, questo il tabellino personale dell’attaccante dell’Udinese che riflette un po’ la prestazione di tutta la squadra.
ALL. GUIDOLIN 5: la squadra gioca solo a tratti un discreto calcio, in attacco si fa una difficoltà enorme e in difesa si traballa. Si è ancora alla ricerca della formazione degli anni precedenti.
(Giorgio Davico)
Il tabellino di Milan-Udinese
Milan (4-3-1-2): Gabriel; Abate, Silvestre, Zapata, Constant; Poli, Montolivo, Muntari (85′ Nocerino); Birsa (69′ Niang); Matri (77′ Kakà), Robinho. A disp.: Amelia, Coppola, Vergara, Zaccardo, Cristante, Emanuelson, Saponara. All.: Allegri.
Udinese (3-5-1-1): Kelava; Heurtaux, Danilo, Naldo; Basta (51′ Muriel), Pinzi (74′ Zielinski), Allan, Lazzari, Gabriel Silva; Pereyra (89′ Ranegie); Di Natale. A disp.: Benussi, Brkic, Domizzi, B. Fernandes, Widmer, Douglas, Bubnjic, Badu, Maicosuel, Nico Lopez. All.: Guidolin All.: Guidolin
Arbitro: Guida
Marcatori: 23′ Birsa
Ammoniti: Pinzi, Pereyra, Allan (U), Montolivo, Robinho (M)