La società GGXX International Scouting & Management, in collaborazione con gli osservatori Alberto Bertolini e Massimo Montechiesi, organizza un corso per osservatori di calcio a Reggio Emilia. La prima tappa del corso si terrà lunedi 28 ottobre dalle ore 9 alle 19. Il corso intende sviluppare aspetti pratici, tecnici e teorici che sottendono alla professione dell’osservatore, in un calcio moderno chiamato a dare sempre maggiore attenzione allo scouting tecnico-tattico e all’analisi dei dati statistici. Nel corso della giornata, che vedrà come relatori l’agente FIFA Edoardo Giusti di GGXX International Scouting & Management, oltre agli scout Massimo Montechiesi ed Alberto Bertolini, interverranno anche due importanti figure professionali come Stefano Marchetti, direttore generale del Cittadella, e Andrea Grammatica, responsabile area tecnica della Virtus Entella. Sarà inoltre prevista una relazione di Mr. Lazar Petrov, responsabile per l’Italia della nuovissima piattaforma Instatscout. Al termine delle esercitazioni pratiche, sarà rilasciato attestato di frequenza. Per informazioni su luogo, orari, prezzi e modalità di iscrizione visitare il sito www.gg-xx.it. Per qualche delucidazione in più sul corso scouting ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Edoardo Giusti.
Qual è l’obiettivo di questo corso di scouting? E’ un corso tecnico che vuole formare futuri osservatori calcistici, utilizzando un approccio profondamente innovativo basato su una preparazione a 360 gradi sulla realtà calcistica. Concetto basilare: lo scout non è più quello che va sui campi e scrive due righe su un taccuino: deve conoscere le normative, saper interagire con tutti i soggetti operanti nel settore, e soprattutto sapere in partenza se un calciatore visionato può essere preso o meno (si parla di target alla portata). Dietro c’è il grande lavoro tecnico da parte dei relatori Massimo Montechiesi ed Alberto Bertolini, che insegneranno ai partecipanti come stilare una relazione accurata su ogni calciatore visionato
E’ un corso di respiro internazionale? Sì grazie all’intervento di Ivo Rubert, responsabile scouting internazionale della mia agenzia, che spiegherà i criteri per individuare calciatori di prospettiva fuori dal contesto nazionale, con le opportune differenze da area ad area.
Quanto agli ospiti: che ruolo avrà Mr.Lazar Petrov? Sottolineerà l’importanza per uno scout di avere una padronanza dei più avanzati strumenti tecnologici; Lazar Petrov può spiegarlo bene in quanto rappresentante di Instatscout, una piattaforma moderna ed innovativa che permette di monitorare tutto il mondo. E’ la ciliegina sulla torta di un corso che vuole essere il più completo e moderno possibile.
Saranno presenti anche dirigenti di squadre professioniste… C’è grande soddisfazione per gli ospiti Marchetti e Grammatica, dirigenti rispettivamente di Cittadella e Virtus Entella. Rappresentano due club esempi sani e virtuosi di come si fa scouting e più in generale calcio. Nelle prossime date sono previsti ospiti a rotazione ma sempre di alto profilo professionale per trasmettere la loro importante esperienza.
Quali possibilità si possono aprire per chi si iscrive a questo corso? Alla fine della giornata, il o i profili che riterremo più interessanti, dopo una prova consistente nello stilare una relazione tecnica, saranno opportunamente segnalati a club italiani e soprattutto esteri. Voglio sottolineare che il corso non vuole entrare in concorrenza con nessun evento similare, proprio perchè presenta delle peculiarità che aggiungono importanti nozioni anche a coloro che hanno frequentato altri corsi per osservatori. Presentiamo semplicemente un approccio diverso e nuovo, per questo non siamo confrontabili.