Il posticipo dell’ottava giornata, Torino-Inter, finisce sul punteggio di 3-3. I nerazzurri salgono a quota 15 in classifica, mentre il Toro tocca la doppia cifra arrivando a 10 punti. Questo il riepilogo dei risultati dell’ottava giornata: Roma-Napoli 2-0, Cagliari-Catania 2-1, Milan-Udinese 1-0, Atalanta-Lazio 2-1, Fiorentina-Juventus 4-2, Genoa-Chievo 2-1, Livorno-Sampdoria 1-2, Sassuolo-Bologna 2-1, Hellas Verona-Parma 3-2, Torino-Inter 3-3. Queste le partite della prossima giornata, la nona: sabato 26 otobre, ore 18:30 Sampdoria-Atalanta, ore 20:45 Inter-Hellas Verona. Domenica 27 ottobre, ore 12:30 Napoli-Torino, ore 15:00 Bologna-Livorno, Catania-Sassuolo, Chievo-Fiorentina, Juventus-Genoa, Parma-Milan, Udinese-Roma, ore 20:45 Lazio-Cagliari.
Al 26′ minuto del secondo tempo Torino 2 Inter 3. Nerazzurri addirittura in vantaggio, pur se con un uomo in meno: bella azione di Belfodil che allunga in progressione sulla fascia destra, e centra un cross basso e teso; Vives non ci arriva in scivolata e Palacio a centro area tocca facile nella porta vuota.
Al 10′ minuto del secondo tempo Torino 2 Inter 2. Botta del Toro e risposta immediata dei nerazzurri con Rodrigo Palacio. L’argentino sfrutta una mezza incertezza di Padelli che esce addosso a Ranocchia: Guarin anticipa il portiere ed indirizza verso Palacio che appogia di testa a porta vuota. Quarto gol in campionato per Palacio.
All’8′ minuto del secondo tempo Torino 2 Inter 1. Granata nuovamente avanti con il secondo gol in campionato di Ciro Immobile, che sfrutta una percussione in area di Cerci conclusa da un tiro deviato, che che rimbalza nella sua zona.
Al 46′ minuto di gioco Torino 1 Inter 1. Gran gesto tecnico di Guarin che risolve una mischia segnando in rovesciata il suo primo gol in campionato.
Al 21′ minuto di gioco Torino 1 Inter 0. Gol del vantaggio granata realizzato da Pontus Farnerud, che mette dentro su cross di Cerci deviato da Barreto. Partita in salita per l’Inter che gioca in 10 uomini (espulso Handanovic, dentro Carrizo che subito dopo ha parato il rigore di Cerci).
I risultati delle partite di oggi disegnano una classifica di Serie A diversa da quella che molti si sarebbero aspettati (clicca qui per i risultati delle partite di Serie A e i marcatori). Tante emozioni nelle partite della domenica pomeriggio, valide per l’ottava giornata di campionato. A cominciare dall’Artemio Franchi di Firenze, dove la Fiorentina ha battuto in rimonta la Juventus in una girandola di colpi di scena. Dopo il primo tempo la partita sembrava indirizzata su binari juventini, ma un rigore ha riaperto la sfida e successivamente i viola hanno infilato tre gol in cinque minuti. Ora la Fiorentina si trova a 15 punti mentre la Juventus resta a 19, a meno cinque dalla Roma capolista. Vittoria significativa per il Genoa che riabbraccia Gian Piero Gasperini a Marassi e lo festeggia battendo il Chievo, in un delicato incrocio salvezza. La doppietta di Gilardino porta il Grifo a quota 8 punti, 3 oltre il trio retrocessione dove resta invischiato il Chievo (4). Le indiscrezioni parlano di valutazione della posizione di Sannino, ma l’esonero non sembra in arrivo per adesso. Partita intensa e divertente al Bentegodi di Verona dove l’Hellas esce vincitore per 3-2. Rammarico per il Parma che ha raccolto meno di quanto meritava, onore agli scaligeri che non hanno saputo sfruttare meglio i momenti favorevoli. La squadra allenata da Andrea Mandorlini è in serie positiva da 4 partite e sempre in zona Europa League (15 punti), quella di Roberto Donadoni resta invece a 9. Successo al fotofinish per la Sampdoria, che con due calci di rigore espugna l’Armando Picchi di Livorno e sale a 6 punti in classifica. Gli amaranto restano a 8. Con lo stesso punteggio matura la prima vittoria in campionato del Sassuolo, che vale anche il sorpasso in classifica sul Bologna. Partita condizionata da un forte acquazzone abbattutosi sul campo di Reggio Emilia: alla fine il Sassuolo esulta e supera anche il Chievo salendo al terzultimo posto (5 punti); il Bologna resta a 3 scala all’ultimo posto, ma decide di confermare l’allenatore Stefano Pioli. Chiuderà il quadro dell’ottava giornata il posticipo tra Torino e Inter.
Al 51′ minuto del secondo tempo Livorno 1 Sampdoria 2. I blucerchiati trovano un ultimo guizzo e segnano con Nicola Pozzi, che realizza un calcio di rigore fischiato per fallo di Andrea Luci su Vasco Regini. Dal dischetto Pozzi calcia centrale di potenza, Bardi tocca con i piedi ma la palla si insacca sotto la traversa. Primo gol stagionale per Pozzi.
Al 47′ minuto del secondo tempo Livorno 1 Sampdoria 1. Pareggio degli amaranto messo a segno da Luca Siligardi, che segna il suo primo gol in campionato. L’attaccante scuola Inter riceve un passaggio da destra e dal limite dell’area fulmina Da Costa con un tiro potente di sinistro.
Al 43′ minuto del secondo tempo Hellas Verona 3 Parma 2. Il vantaggio dell’Hellas arriva ancora dal dischetto e ancora con Jorginho, che stavolta spiazza il portiere parmense Bajza. Penalty concesso per fallo di Marchionni sullo stesso Jorginho, che sale a quota 5 gol in serie A.
Al 35′ minuto del secondo tempo Fiorentina 4 Juventus 2. Incredibile sviluppo della partita all’Artemio Franchi, la squadra viola trova addirittura il quarto gol in contropiede: Cuadrado conduce il due contro uno a sinistra e al limite filtra in area per Rossi, che di prima infila ancora Buffon. La Fiorentina ha segnato tre gol in nemmeno cinque minuti. Tripletta e ottavo gol in campionato per Giuseppe Rossi.
Al 33′ minuto del secondo tempo Fiorentina 3 Juventus 2. I viola completano la rimonta con il primo gol in serie A dello spagnolo Joaquin. L’ex giocatore del Malaga sfrutta un grande assist di Borja Valero e realizza di destro sull’uscita di Buffon.
Al 31′ minuto del secondo tempo Fiorentina 2 Juventus 2. La Fiorentina trova il pareggio e un altro gol di Giuseppe Rossi, che diventa capocannoniere momentaneo del campionato salendo a quota 7 gol. L’attaccante controlla la palla poco al limite dell’area juventina e scaglia un bel sinistro in diagonale: Buffon si tuffa ma non ci arriva.
Al 21′ minuto del secondo tempo Fiorentina 1 Juventus 2. I viola accorciano le distanze con Giuseppe Rossi, a segno per la sesta volta in 8 partite di campionato. Gol realizzato su calcio di rigore concesso per fallo di Asamoah su Matias Fernandez. Rossi calcia basso di sinistro, alla destra di Buffon che intuisce ma non ci arriva.
Al 16′ minuto del secondo tempo Hellas Verona 2 Parma 2. Pareggio dei gialloblu con Jorginho, che segna su calcio di rigore concesso per fallo dell’ex Mattia Cassani su Luca Toni. Il portiere del Parma Bajza intuisce il tiro dell’italobrasiliano e tocca la palla, ma non riesce a respingerla: quarto gol in campionato per Jorginho.
Al 5′ minuto del secondo tempo Genoa 2 Chievo 1. Dura poco la parità a Marassi, il Genoa ritorna in vantaggio dopo due minuti. Azione di calcio d’angolo e cross dalla sinistra, Marchese controlla e scarica verso la porta, sulla linea Bentivoglio respinge ma addosso a Gilardino, che segna di testa quasi involontariamente. Nell’occasione l’attaccante si fa male ad un occhio ed esce temporaneamente dal campo, poi si riprende e rientra.
Al 2′ minuto del secondo tempo Genoa 1 Chievo 1. Pareggio della formazione veronese segnato da Simone Bentivoglio, che finalizza una rapida azione di contropiede: Perin tocca il tiro di destro ma la palla sbatte sulla parte inferiore della traversa ed entra in rete.
Dopo i primi tempi delle partite della domenica i risultati dell’ottava giornata sono i seguenti: Fiorentina-Juventus 0-2, Genoa-Chievo 1-0, Livorno-Sampdoria 0-1, Sassuolo-Bologna 2-1, Hellas Verona-Parma 1-2. Partite vive e tutte ancora in bilico. La situazione più dura è quella della Fiorentina, condannata da un paio di episodi sfortunati e sotto di due reti contro la Juventus, molto difficile da rimontare. Sotto la pioggia di Marassi il Genoa conduce meritatamente contro il Chievo, ma dovrà chiudere in fretta la partita se non vorrà rischiare, perchè le squadre di Sannino possono avere sette vite. Equilibrio tra Livorno e Sampdoria: i liguri hanno trovato il vantaggio dal dischetto ma subito una traversa dell’amaranto Greco. Il Bologna ha subito due gol dal Sassuolo ma poi ha reagito in maniera veemente, spingendo sino all’intervallo e cavando almeno il gol che ha accorciato le distanze: si annuncia una ripresa molto combattuta. Tambureggiante il match del Bentegodi dove il Verona si è fatto rimontare dal Parma: resta possibile ogni scenario. Parola ai secondi tempi.
Al 40′ minuto di gioco Fiorentina 0 Juventus 2. Raddoppio bianconero messo a segno da Paul Pogba, che realizza il suo secondo gol in campionato dopo quello nel derby. Rete nata da un errore in fase di chiusura di Cuadrado, che cerca di rinviare ma scivola impennando il pallone in mezzo alla sua area: Pogba è il più lesto ad arrivare sulla sfera e di destro appoggia in gol.
Al 37′ minuto di gioco Fiorentina 0 Juventus 1. Gol realizzato da Carlos Tevez su calcio di rigore, procurato dallo stesso attaccante argentino che ha subito una carica in area da Gonzalo Rodriguez. Dal dischetto l’Apache calcia centralmente, Neto è spiazzato e il quarto gol in campionato è servito.
Al 34′ minuto di gioco Sassuolo 2 Bologna 1. Per i rossoblù accorcia le distanze Alessandro Daiamanti, che realizza un calcio di rigore decretato per fallo di Jonathan Rossini su Cesare Natali, su azione di calcio d’angolo. Conclusione potente di Diamanti che insacca sotto la traversa: terzo gol in campionato per lui.
Al 25′ minuto di gioco Hellas Verona 1 Parma 2. In sei minuti il Parma ribalta la situazione: il gol del sorpasso è firmato da Antonio Cassano, che controlla di petto un bel lancio sul filo del fuorigioco, e batte Rafael con un destro perfetto in diagonale. Per FantAntonio è il terzo gol in campionato. Bella partita al Bentegodi.
Al 19′ minuto di gioco Hellas Verona 1 Parma 1. Pareggio degli emiliani ad opera di Marco Parolo: per il centrocampista ex Cesena è il terzo gol in campionato. Bel destro dal limite di Parolo che tramuta in gol una palla recuperata al limite dell’area veronese da Cassano. Poco prima lo stesso Parolo aveva colpito il palo interno da posizione molto simile a quella del gol.
Al 22′ minuto di gioco Genoa 1 Chievo 0. Grifone in vantaggio grazie ad Alberto Gilardino, che realizza il suo secondo gol in campionato con un bel colpo di testa sul primo palo. Bello anche l’assist di Marchese che calibra un cross preciso dalla fascia sinistra.
Al 19′ minuto Livorno 0 Sampdoria 1. Vantaggio doriano realizzato da Eder su calcio di rigore, concesso per fallo di Duncan su De Silvestri, nella parte sinistra dell’area livornese. Dal dischetto Eder spiazza Bardi calciando rasoterra: terzo gol in campionato per il brasiliano.
Al 17′ minuto di gioco Sassuolo 2 Bologna 0. Il raddoppio del Sassuolo porta la firma di Antonio Floro Flores, che realizza il suo secondo gol in campionato. L’attaccante napoletano parte poco oltre la metacampo, avanza centralmente e dai 25 metri scaglia di destro: deviazione di Krhin, Curci non ci arriva e palla in rete.
Al 9′ minuto di gioco Hellas Verona 1 Parma 0. Gol del terzino Fabrizio Cacciatore, che segna il suo terzo gol in campionato. Calcio d’angolo da sinistra e Cacciatore mette in rete colpendo al volo di piatto destro.
Al 12′ minuto di gioco Sassuolo 1 Bologna 0. Gol realizzato dal giovane Domenico Berardi, a segno per la prima volta in serie A. Rigore procurato dallo stesso Berardi, che entra in area da destra e subisce fallo da Mantovani: dal dischetto lo stesso Berardi realizza spiazzando il portiere d’interno sinistro.
Nell’anticipo dell’ottava giornata d’andata della Seria A 2013-2014 continua la marcia inarrestabile della Roma, che ha schiantato all’Olimpico il Napoli per due reti a zero grazie a un funambolico Miralem Pjanic (clicca qui per le pagelle e clicca qui per il video della partita). I giallorossi rimangono a punteggio pieno e infliggono la prima sconfitta in campionato alla banda Benitez. Nell’anticipo delle 18 del sabato tra il Cagliari (tornato finalmente al Sant’Elia) e il Catania il risultato finale è di 2-1: hanno segnato Bergessio (primo gol stagionale) al 5’ del primo tempo, Ibarbo al 26’ della ripresa e Pinilla a 6 minuti dal 90′. Cagliaritani a quota 9 e siciliani che restano a 5. Nell’altro anticipo il Milan ha battuto l’Udinese per 1-0 grazie al secondo gol in campionato, di Valter Birsa. Passiamo invece ai match previsti per oggi (domenica 20 ottobre) alle ore 15. L’Atalanta di Colantuono, dopo un avvio da incubo, ha preso ritmo (9 punti) e punta a fare lo sgambetto ai biancocelesti della Lazio, non proprio in un buon momento di condizione (11 punti). Il big match di domenica pomeriggio è lo scontro – sentitissimo – tra i Viola e la Juventus all’Artemio Franchi di Firenze. Nessuna delle due può sbagliare: i bianconeri devono tenere il passo della Roma, mentre i gigliati non vogliono allontanarsi dalla zona Champions, sfumata per un pelo nella passata stagione. In chiave salvezza andrà in scena a Marassi la sfida tra il Genoa (5 punti) e il Chievo (4) di mister Sannino che cerca punti per salvare la panchina. Grande attesa per il ritorno a Marassi di Giampiero Gasperini, sempre amato dalla curva genoana. Il Verona di Mandorlini è partito alla grande: 13 punti e un calcio frizzante che fa sognare i tifosi scaligeri. La salvezza rimane l’obbiettivo primario, ma si può pensare anche a qualcosa di più. L’Hellas ospita il Parma (9 punti) che si affida al duo Cassano-Amauri per non tornare in Emilia a mani vuote. Prima del posticipo, due scontri salvezza: il derby emiliano tra il Sassuolo di Di Francesco (2 punti) e il Bologna (3) in crisi nera di Stefano Pioli (capitolato in casa per 1-4 contro il neopromosso Verona). Al Mapei Stadium le panchine scotteranno non poco; infine Livorno-Sampdoria al Picchi, con i blucerchiati in cerca della prima gioia stagionale, con Paulinho ed Emeghara cercheranno di gonfiare la rete. Per chiudere il programma dell’ottava giornata, il posticipo delle ore 20.45 tra Torino e l’Inter; due squadre che nonostante le normali difficoltà di inizio stagione hanno mostrato un bel calcio. I neroazzurri vogliono cancellare lo 0-3 subito contro la Roma, ma i ragazzi di Ventura, trascinati dal capocannoniere (6 gol) Cerci faranno di tutti per continuare sulla falsariga attuale.
Serie A 2013-2014, ottava giornata, risultati:
Venerdì 18 ottobre, ore 20:45
RISULTATO FINALE Roma-Napoli 2-0 48’pt Pjanic (R), 26’st rig.Pjanic (R)
Sabato 19 ottobre, ore 18:00
RISULTATO FINALE Cagliari-Catania 2-1 5’pt Bergessio (Cat), 26’pt Ibarbo (Cag), 39’st Pinilla (Cag)
Ore 20:45
RISULTATO FINALE Milan-Udinese 1-0 22’pt Birsa (M)
Domenica 20 ottobre, ore 12:30
RISULTATO FINALE Atalanta-Lazio 2-1 41’pt Cigarini (A), 8’st Perea (L), 39’st Denis (A)
Ore 15:00
RISULTATO FINALE Fiorentina-Juventus 4-2 37’pt rig.Tevez (J), 40’pt Pogba (J), 21’st rig.G.Rossi (F), 31’st G.Rossi (F), 33’st Joaquin (F), 35’st G.Rossi (F)
RISULTATO FINALE Genoa-Chievo 2-1 22’pt Gilardino (G), 2’st Bentivoglio (), 5’st Gilardino (G)
RISULTATO FINALE Hellas Verona-Parma 3-2 9’pt Cacciatore (H), 19’pt Parolo (P), 25’pt Cassano (P), 16’st rig.Jorginho (H), 43’st rig.Jorginho (H)
RISULTATO FINALE Livorno-Sampdoria 1-2 19’pt rig.Eder (S), 47’st Siligardi (L), 51’st rig.Pozzi (S)
RISULTATO FINALE Sassuolo-Bologna 2-1 12’pt rig.Berardi (S), 17’pt Floro Flores (S), 34’pt rig.Diamanti (B)
Ore 20:45
Torino-Inter 2-3 21’Farnerud (T), 46’pt Guarin (I), 8’st Immobile (T), 10’st Palacio (I), 26’st Palacio (I)
squadra | punti | partite | in casa | fuori casa | reti | dettaglio | ||||||||||||
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G | V | N | P | G | V | N | P | G | V | N | P | F | S | |||||
Roma | 24 | 8 | 8 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 | 0 | 22 | 1 | |||
Napoli | 19 | 8 | 6 | 1 | 1 | 4 | 3 | 1 | 0 | 4 | 3 | 0 | 1 | 18 | 6 | |||
Juventus | 19 | 8 | 6 | 1 | 1 | 3 | 3 | 0 | 0 | 5 | 3 | 1 | 1 | 16 | 10 | |||
Hellas Verona | 16 | 8 | 5 | 1 | 2 | 4 | 4 | 0 | 0 | 4 | 1 | 1 | 2 | 16 | 12 | |||
Inter | 15 | 8 | 4 | 3 | 1 | 4 | 2 | 1 | 1 | 4 | 2 | 2 | 0 | 19 | 9 | |||
Fiorentina | 15 | 8 | 4 | 3 | 1 | 4 | 2 | 2 | 0 | 4 | 2 | 1 | 1 | 17 | 10 | |||
Atalanta | 12 | 8 | 4 | 0 | 4 | 4 | 3 | 0 | 1 | 4 | 1 | 0 | 3 | 11 | 11 | |||
Milan | 11 | 8 | 3 | 2 | 3 | 4 | 3 | 0 | 1 | 4 | 0 | 2 | 2 | 14 | 13 | |||
Lazio | 11 | 8 | 3 | 2 | 3 | 4 | 3 | 1 | 0 | 4 | 0 | 1 | 3 | 12 | 12 | |||
Torino | 10 | 8 | 2 | 4 | 2 | 5 | 1 | 3 | 1 | 3 | 1 | 1 | 1 | 13 | 13 | |||
Udinese | 10 | 8 | 3 | 1 | 4 | 4 | 3 | 1 | 0 | 4 | 0 | 0 | 4 | 9 | 9 | |||
Cagliari | 10 | 8 | 2 | 4 | 2 | 4 | 2 | 2 | 0 | 4 | 0 | 2 | 2 | 10 | 12 | |||
Parma | 9 | 8 | 2 | 3 | 3 | 4 | 2 | 1 | 1 | 4 | 0 | 2 | 2 | 13 | 15 | |||
Livorno | 8 | 8 | 2 | 2 | 4 | 4 | 1 | 1 | 2 | 4 | 1 | 1 | 2 | 9 | 12 | |||
Genoa | 8 | 8 | 2 | 2 | 4 | 4 | 1 | 1 | 2 | 4 | 1 | 1 | 2 | 8 | 12 | |||
Sampdoria | 6 | 8 | 1 | 3 | 4 | 4 | 0 | 1 | 3 | 4 | 1 | 2 | 1 | 8 | 14 | |||
Catania | 5 | 8 | 1 | 2 | 5 | 4 | 1 | 2 | 1 | 4 | 0 | 0 | 4 | 6 | 13 | |||
Sassuolo | 5 | 8 | 1 | 2 | 5 | 4 | 1 | 1 | 2 | 4 | 0 | 1 | 3 | 7 | 22 | |||
ChievoVerona | 4 | 8 | 1 | 1 | 6 | 4 | 1 | 0 | 3 | 4 | 0 | 1 | 3 | 6 | 15 | |||
Bologna | 3 | 8 | 0 | 3 | 5 | 4 | 0 | 2 | 2 | 4 | 0 | 1 | 3 | 9 | 22 |