Arrivano altri ottimi risultati per il pugilato italiano dai Mondiali di boxe che si stanno disputando ad Almaty, in Kazakistan. Oggi erano in programma quattro incontri degli ottavi per i nostri pugili, e il bilancio è stato di tre successi e una sola sconfitta. Il nostro uomo di punta, il supermassimo Roberto Cammarelle, si è sbarazzato con facilità dello svedese Sallah Muhamed, battuto ai punti con verdetto unanime ed indiscutibile (30-27, 30-27, 30-27). La totale uniformità di giudizio – fatto piuttosto raro nella boxe – mostra la superiorità del nostro campione nei confronti di un avversario ancora acerbo. Il prossimo ostacolo sarà il croato Filip Hrgovic, certamente più difficile ma ampiamente alla portata del nostro Roberto, che punta dichiaratamente all’ennesima medaglia di una gloriosa carriera, e possibilmente al gradino più alto, che alle Olimpiadi di Londra 2012 è sfuggito in modo decisamente discutibile. Ottima vittoria anche per il bronzo olimpico Vincenzo Mangiacapre, che nei pesi welter ha sconfitto l’azero Parviz Baghirov, anche in questo caso con verdetto unanime ed identico dei tre giudici (30-27, 30-27, 30-27). Anche per il 24enne campano si è trattato di un successo pienamente meritato, frutto di una boxe spettacolare, soprattutto nella terza ed ultima ripresa. Ora l’ultimo ostacolo sulla strada delle medaglie (chi vince ai quarti è sicuro almeno del bronzo) sarà il kazako Daniyar Yeleussinov, non facile anche perché potrà contare sul fatto di giocare in casa, ma già battuto ai Giochi l’anno scorso. Terzo risultato identico, con verdetto unanime ai punti (30-27, 30-27, 30-27), anche per la terza vittoria italiana in questi ottavi, cioè quella ottenuta da Domenico Valentino nei pesi leggeri contro il messicano Lindolfo Delgado: anche per Valentino un successo meritato, grazie ad un match condotto con autorevolezza fin dalla prima ripresa. Il prossimo avversario per lui sarà l’azero Elvin Isayev. L’unica sconfitta è arrivata per il mediomassimo Simone Fiori contro il russo Nikita Ivanov, che ha avuto la meglio con un verdetto però non unanime dei tre giudici (30-27, 28-29, 29-28): l’italiano è andato in calo dopo un’ottima prima ripresa. Le qualità sono indiscutibili, ma servirà un salto di qualità per arrivare ad ottenere i risultati più prestigiosi. Il bilancio italiano è comunque più che positivo, con cinque azzurri qualificati ai quarti: i primi due erano stati Clemente Russo nei massimi e Manuel Cappai nei mosca leggeri, che avevano vinto ieri i loro ottavi.