Apollon Limassol-Lazio finisce 0-0. Nel gruppo J di Europa League le due squadre non si fanno male e si prendono un punto a testa, rimandando verdetti più profondi alla partita di ritorno che si giocherà tra due settimane all’Olimpico (clicca qui per le pagelle). In classifica, Lazio che sale a quota 5 punti a -2 dal Trazonspor che ne ha 7, Apollon che resta a quota 4 e totalmente in corsa per la qualificazione. 



SINTESI PRIMO TEMPO – Petkovic parte con un 4-3-3 che all’occorrenza diventa uno schema con Floccari punta unica e Hernanes che si inserisce negli spazi creati da Keita e Ederson che si aprono. Christoforou risponde con un 4-2-3-1 ben organizzato nel quale Hamdani e Gullon accendono la luce per innescare la qualità di Meriem e Sangoy, che però non funziona. Le due squadre si studiano ma sono subito vive: Keita ha gamba per puntare Stylianou e gli crea qualche grattacapo, dall’altra parte il dinamismo di un buon Papoulis mette in affanno Radu che non è in condizione perfetta. Poche le occasioni, e arrivano tutte per la Lazio: al 27′ Hernanes prova il destro a giro ma trova la deviazione che manda il pallone in angolo. Dalla bandierina va Keita che trova la testa di Radu sul primo palo, sponda sul palo lungo e qui Ederson arriva con una frazione di secondo in ritardo mettendo a lato. Ancora Lazio al 36′: Hernanes si libera sul sinistro con il solito doppio paasso ma non trova la porta per questione di centimetri. L’Apollon però dimostra di esserci, risponde colpo su colpo e anche se non impensierisce mai Marchetti (che in novanta minuti non effettua una singola parata) è sempre pronto a ripartire in contropiede sfruttando qualche indecisione nel centrocampo biancoceleste, dove Ledesma non brilla e Gonzalez è avulso dal gioco. 



La ripresa si apre senza cambi, e con il solito schema: Lazio che fa la partita, Apollon che riparte e sembra anche più incisivo e concreto. Il primo squillo è di Alvaro Gonzalez: splendida combinazione che libera il Tata in area, ma il suo diagonale da destra è lungo sul secondo palo. Inizia una fase della partita nella quale le due squadre vanno a grande velocità e creano occasioni: le più limpide capitano a Papoulis (sinistro a giro dal limite alto di centimetri) e Ederson, che sfonda centralmente e ai 16 metri trova la conclusione che però Bruno Vale controlla in due tempi. Da lì in avanti non succede nulla: gioco spezzettato, tanti falli per fermare l’azione e arrivano anche i cartellini estratti da Manuel De Sousa. Petkovic cambia: dentro Brayan Perea per uno spento Floccari, poi Felipe Anderson che sostituisce Keita e crea subito scompiglio nella difesa dei padroni di casa, non riuscendo tuttavia a concretizzare. Christofolou aspetta per le sostituzioni, effettuandole di fatto solo per perdere tempo nel finale; si arriva così all’88’, quando un disimpegno sbagliato da Cavanda fa scattare Meriem che prova il destro a giro e sfiora palo alla sinistra di Marchetti e incredibile beffa. Finisce 0-0: per la Lazio un punto importante in ottica qualificazione, ma è chiaro che il gioco non è ancora quello che Petkovic si aspetta e la squadra deve crescere dal punto di vista della personalità.



Finisce 0-0 tra Apollon Limassol e Lazio. I biancocelesti hanno ottime occasioni per segnare e sbloccare, soprattutto nel primo tempo; poi si spengono progressivamente e non riescono più a essere incisivi. La Lazio sale così a 5 punti, i ciprioti con 4 sono ampiamente in corsa; Trabzonspor-Legia Varsavia finisce 2-0, turchi in testa a 7 punti e polacchi sempre a 0.

DIRETTA APOLLON LIMASSOL-LAZIO: LE FORMAZIONI UFFICIALI – Comunicate le formazioni ufficiali di Apollon Limassol-Lazio, tutto pronto per il fischio d’inizio agli ordini dell’arbitro portoghese Manuel De Sousa. Petkovic conferma il 4-3-3 con Ederson e Keita ai lati di Floccari, Ledesma in cabina di regia prende il posto di Lucas Biglia che ha giocato in campionato. In difesa si rivede Stefan Radu, al rientro dopo l’infortunio. Confermato invece Cavanda sulla fascia destra, indisponibili Biava, Lulic e Candreva. FORMAZIONI UFFICIALI APOLLON LIMASSOL-LAZIO APOLLON LIMASSOL (4-2-3-1) – 83 Bruno Vale; 28 Stylianou, 16 Merkis, 55 Karypidis, 88 Vasiliou; 56 Hamdani, 6 Gullon; 10 Sangoy, 14 Meriem, 26 Papoulis; 9 Roberto. A disposizione: 23 Hidi, 18 Dananae, 21 Català, 27 Charalambous, 11 Konstantinou, 12 Grigorie, 92 Haber. Allenatore: Christoforou LAZIO (4-3-3) – 22 Marchetti; 39 Cavanda, 27 Cana, 85 Novaretti, 26 Radu; 15 Gonzalez, 24 Ledesma, 8 Hernanes; 10 Ederson, 99 Floccari, 14 Keita BD. A disposizione: 1 Berisha, 2 Ciani, 4 Crecco, 5 Lucas Biglia, 23 Onazi, 7 Felipe Anderson, 34 Brayan Perea. Allenatore: Petkovic.

L’entusiasmo dei giovani e l’orgoglio. Più che una chiave tattica, la Lazio ha bisogno di questo. Il momento è difficile, la sconfitta contro l’Atalanta ha lasciato scorie e aria pesante se è vero che la voce delle dimissioni di Vladimir Petkovic, pur immediatamente smentita, ha fatto breccia tra le pieghe della domenica di campionato. E allora, il tecnico punta su questi due aspetti: giocatori come Felipe Anderson e Keita Balde Diao in Europa League possono ritagliarsi uno spazio importante e guadagnarsi minuti per la seconda parte della stagione, perciò hanno stasera un’occasione d’oro per farsi vedere brillanti e vogliosi agli occhi dell’allenatore. In più, come dicevamo, l’orgoglio ferito: la Lazio è una squadra che, pur con tutti i limiti che può avere nella rosa, sa di valere più degli 11 punti in classifica che ha raccolto attualmente, e più di un pareggio risicato e ottenuto in extremis sul campo del Trabzonspor. Se la consapevolezza sarà questa, allora i biancocelesti non temeranno avversari. A proposito: stasera gioca titolare Sergio Floccari, che in Europa ha segnato i due gol di cui sopra. Sarà ancora lui l’uomo del destino per Petkovic?

Quote SNAI che ci dicono come la Lazio sia largamente favorita per la partita di Nicosia contro l’Apollon Limassol. La quota per la vittoria è data a 1,57 contro il 5,75 per l’affermazione cipriota, pareggio invece quotato 3,85. Assolutamente identica che riguarda Under e Over 2,5: 1,85 sia che vengano segnati più o meno di 2,5 gol. Per quanto riguarda la somma di reti, lo 0 paga 10, decisamente più abbordabile la quota per i 4 gol (5,10) o addirittura di più (6,00): si capisce davvero quanto possa essere un monologo biancoceleste andando a dare una sbirciata al risultato esatto: un eventuale 1-0 dell’Apollon pagherebbe già tanto, 14 volte la posta in palio, con somme a salire se si va sul 2-1 (18) o sul 3-0 (100, come dire: non succederà). Più basse le quote che prevedono la vittoria della Lazio, sia essa per 1-0 (6,00), 2-0 (6,50) o 3-0 (12). A proposito: possibile che questi gol possano arrivare già nel primo tempo, la quota per una vittoria biancoceleste già maturata nel primo tempo è data a 11, un punto in più (12) in caso di pareggio dopo 45 minuti e poi tre punti per la Lazio a fine partita.

Questa sera alle ore 19 si gioca Apollon Limassol-Lazio, partita valida per la terza giornata del gruppo J di Europa League. Partita importante per i biancocelesti, anche se forse non decisiva: sono 4 i punti della squadra capitolina, 3 quelli dei ciprioti. Vincere qui, avendo anche a disposizione la partita di ritorno in casa, significherebbe staccare in maniera definitiva l’Apollon, senza considerare che molto probabilmente con 10 punti i sedicesimi di finale sarebbero al sicuro, e si tratterebbe della terza qualificazione consecutiva. Tuttavia l’impegno non va sottovalutato: la Lazio ha giocato per ora una sola partita in trasferta, e ha rischiato di perderla recuperando solo nel finale e in maniera inaspettata. Le premesse di partenza sono comunque positive: non ci sono precedenti tra Apollon Limassol e Lazio, ma i biancocelesti hanno giocato una volta contro una squadra di Cipro (nel 1995-1996, contro l’Omonia Nicosia) e ne sono usciti con un 2-1 esterno e un 5-0 all’Olimpico. Gettando lo sguardo alle sfide incrociate tra i due Paesi, scopriamo che nelle trasferte le squadre italiane non hanno mai perso, tornando in patria con 6 vittorie e 4 pareggi. In particolare ci sono anche un paio di 4-0 che rappresentano le vittorie più larghe, e il computo di gol fatti e subiti ci sorride ampiamente: 29 gol realizzati, 11 subiti. Nel girone giocano anche Trabzonspor e Legia Varsavia: ovviamente sarà importante anche il risultato che maturerà questa sera in Turchia (la partita si gioca in contemporanea), per la Lazio l’ideale sarebbe un pareggio di modo da trovarsi da sola in testa al girone e allo stesso tempo guadagnare altri due punti sui polacchi, che sono fermi al palo e ormai intravedono un’eliminazione (che sarebbe quasi ufficiale in caso di ulteriore sconfitta e vittoria biancoceleste). L’arbitro della partita è il portoghese Manuel De Sousa, coadiuvato da Ricardo Santos e Nuno Pereira; quarto uomo Antonio Godinho, mentre il delegato UEFA è il francese Roland Coquard e l’osservatore dell’arbitro è l’olandese Marinus Koopman. Non ci sono doppi ex, ma Stefan Radu e Stefan Grigorie sono stati insieme per due anni nella Dinamo Bucarest.

A guardare le prime due giornate del girone, sembra che l’Apollon Limassol – alla prima partecipazione alla fase a gironi – faccia più paura in trasferta che in casa. I ciprioti infatti sono caduti nel proprio stadio per mano del Trabzonspor, ma poi si sono rifatti andando a vincere sul terreno del Legia Varsavia. Sono così in piena corsa per la qualificazione, a patto però che facciano bene nelle partite casalinghe. Questa sera hanno bisogno della vittoria per scavalcare la Lazio, oppure devono sperare che i turchi non facciano bottino pieno contro il Legia. In campionato l’Apollon ha giocato sei partite: cinque vittorie e una sola sconfitta, e primo posto condiviso con Anorthosis Famagosta e Ermis Aradippou. Il calcio cipriota è naturalmente inferiore a quello di molti Paesi europei, ma qualcosa sta forse cambiando, ma la Nazionale ha comunque colto risultati importanti nelle qualificazioni mondiali, giungendo sì ultima nel suo girone ma riuscendo a fermare sullo 0-0 Svizzera e Albania e a battere l’Islanda, qualificata ai playoff. I giocatori della rosa sono per la maggior parte locali, ma c’è anche una buona percentuale di stranieri; tra questi, sicuramente da tenere d’occhio l’attaccante esterno Gaston Sangoy, forse l’elemento più tecnico della squadra. Per lui 4 gol in 4 partite di Europa League (playoff compresi), ha un passato nel Boca Juniors e nell’Ajax ed è tornato all’Apollon dopo tre stagioni con lo Sporting Gijon, dove ha raccolto 7 gol in 42 apparizioni. La Lazio deve fare a meno di tre elementi importanti come Biava, Lulic e Candreva (clicca qui per le probabili formazioni), ma parte comunque favorita questa sera. La trasferta a Cipro può servire per allontanare gli spettri di una crisi che hanno cominciato a manifestarsi dalle parti di Formello con la sconfitta rimediata in campionato contro l’Atalanta; in quel caso si è parlato anche di dimissioni presentate da Vladimir Petkovic, subito smentite dalla società e anche dallo stesso allenatore. Quel che è certo però è che il momento è delicato: i biancocelesti stanno scoprendo forse di non avere una rosa ampia e quindi di mal sopportare la doppia competizione. Tuttavia la reazione in Europa League c’è stata: a Trabzon la Lazio ha rimediato a quella che sembrava essere un’inesorabile sconfitta grazie a una doppietta in pochi minuti di Sergio Floccari, restando in piena corsa non solo per la qualificazione ma anche per il primo posto nel girone. La vittoria stasera farebbe morale in vista dell’impegno ravvicinato in campionato, e avvicinerebbe la squadra alla terza qualificazione consecutiva ai sedicesimi; lo scorso anno i biancocelesti si sono spinti fino ai quarti, l’obiettivo dichiarato è quello di fare meglio di allora. Vedremo dunque se Petkovic e i suoi riusciranno a mettersi in tasca la qualificazione vincendo la partita di questa sera, e se Petkovic allontanerà le voci di un esonero (clicca qui per il pronostico di David Di Castro); è una partita importante anche e soprattutto per lui, che in questo inizio di stagione ha destato qualche perplessità di troppo con le sue scelte e i continui cambi di modulo che evidentemente non hanno giovato alla squadra. Non resta allora che dare la parola al campo, il GSP Stadium di Nicosia: Apollon Limassol-Lazio sta per cominciare, seguitela con noi.

 

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Bruno Vale; Stylianou, Merkis, Karypidis, Vasiliou; Hamdani, Gullon; Sangoy (88′ Konstantinou), Meriem (93′ Grigoire), Papoulis (92′ Haber); Roberto. A disposizione: Hidi, Dananae, Català, Charalambous. Allenatore: Christoforou 

Marchetti; Cavanda, Novaretti, Cana, Radu; Gonzalez (87′ Onazi), Ledesma, Hernanes; Ederson, Floccari (70′ Brayan Perea), Keita B. (81′ Felipe Anderson). A disposizione: Berisha, Ciani, Crecco, Lucas Biglia. Allenatore: Petkovic.

Arbitro: Manuel De Sousa (Portogallo)

Ammoniti: Gonzalez (L), Stylianou (A), Karipidis (A), Ledesma (L)

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