La Juventus perde 2-1 a Madrid contro il Real, rendendo così complicato il cammino in Champions League. Eppure i bianconeri non hanno demeritato, anzi: hanno retto bene il campo, dimostrandosi più brillanti degli avversari e pagando per una serie di episodi controversi, con protagonista l’arbitro tedesco Manuel Grafe. Nel dettaglio: la trattenuta di Chiellini su Sergio Ramos che è costata il rigore decisivo; l’espulsione dello stesso Chiellini per una sbracciata su Cristiano Ronaldo, punita con rosso diretto in realtà per interruzione di chiara occasione da gol; e un contatto impercettibile di Illarramendi su Vidal, notato da pochissimi anche perchè poi il cileno, anche in maniera piuttosto comica, è andato a calciare il terreno stendendosi in piena area di rigore. Antonio Conte ha parlato di partita condizionata dal direttore di gara: vero, o esagerata come analisi? Come giudicare questi episodi? Bene ha fatto Grafe a prendere quelle decisioni? Lo abbiamo chiesto all’ex arbitro Gianluca Paparesta, che in esclusiva a IlSussidiario.net ha dato il suo parere sulle azioni “incriminate” di Real Madrid-Juventus.



Nell’occasione del rigore concesso a Ronaldo, molti sostengono che Buffon avesse già il pallone tra le mani, e quindi la trattenuta di Chiellini fosse ininfluente… Non c’entra nulla, l’arbitro avrebbe dovuto fischiare anche se la trattenuta fosse avvenuta da tutt’altra parte del campo. Il rigore è netto, a prescindere da chi fosse rivolto il pallone; anzi, in tal caso sarebbe stata un’aggravante per il difensore bianconero, non certo per l’arbitro. Io punterei il dito su altro.



Ovvero? Se siamo qui a parlare di un episodio del genere, più che colpevolizzare Chiellini tenderei a dare la colpa al sistema arbitrale italiano, il quale ci ha abituato a lasciar correre spesso e volentieri contatti del genere. Il regolamento è unico a livello europeo e si è visto ieri sera.

In occasione dell’espulsione del centrale, pare che l’arbitro non abbia visto una gomitata ma un fallo con chiara occasione da gol. Cosa ne pensa? In quel caso credo che sia stato un eccesso, anche perché è vero che a livello europeo si valutano anche le qualità dei giocatori, e Ronaldo, essendo un giocatore veloce, si sarebbe immediatamente diretto verso l’area, ma qui non si può parlare di chiara occasione da gol.



Perchè? Intanto perchè Ronaldo in quel momento non è in linea diretta con la porta, e poi perchè i difensori bianconeri potevano ancora recuperarlo.

Possibile prova tv per la simulazione del portoghese? Si è chiaramente visto che il colpo non l’ha preso… Non credo che sarà applicata, anche perchè il fallo c’è e l’espulsione non è stata dovuta, secondo la mimica dell’arbitro, alla gomitata o alla presunta tale, ma alla chiara occasione da rete. 

Infine, parliamo del rigore negato alla Juventus: secondo molti opinionisti, il tocco su Vidal c’è ed è talmente decisivo da farlo sbilanciare. Ci spiega bene se effettivamente può essere considerato fallo? In velocità anche il minimo tocco può cambiare l’equilibrio di un giocatore. Purtroppo stiamo parlando di un episodio visto soltanto grazie alla moviola, e quindi difficilmente visibile a velocità naturale.

Qualora fosse stato visto? Qualora l’avesse visto, sicuramente Grafe avrebbe dovuto fischiare la massima punizione.

(Nicolò Casali)