, intervistato ai microfoni del quotidiano di sua proprietà Republika, ha voluto chiarire ulteriormente i piani per riportare il club di Corso Vittorio Emanuele ai vertici del calcio europeo e mondiale. Questo piano però non prevede investimenti stellari stile Manchester City, PSG o Chelsea, ma bensì un processo che prevede l’abbattimento dei costi e l’inserimento graduale di giovani promesse che, un domani, potrebbero diventare dei top-player, un po’ sul modello dell’Arsenal o del Borussia Dortmund. A riguardo, il manager indonesiano ha così dichiarato: “Nel corso della riunione (che si terrà il prossimo 15 novembre con tutto lo staff, compreso Mazzarri, ndr) si parlerà anche dei piani pluriennali per la società. Per ciò che riguarda i giovani, tutto dovrà essere graduale. In prima squadra dovranno esserci calciatori maturi. Questo, comunque, non significa che non sto guardando anche a giocatori Under 19. Dobbiamo fare tutto lentamente”. I tifosi dell’Inter non avranno tutto subito: Thohir penserà anzitutto a stabilizzare il bilancio societario, e nel frattempo terrà un occhio alla grande serra del calciomercato per individuare i boccioli più interessanti. La sua Inter però avrà un’ossatura più consolidata: i giovani sono il futuro ma per il presente servono anche i giocatori “maturi” di cui ha parlato l’indonesiano.