La Roma batte il Chievo e entra nella storia della Serie A con la decima vittoria su dieci gare di campionato. Trenta punti che a questo punto della stagione sono una cifra stratosferica. La piazza sogna, ma i piedi sono ben piantati per terra. La prossima partita ha le sue insidie, e le sue grandi aspettative…
I risultati delle partite di questa decima giornata di serie A disegnano una classifica spaccata in due. Infatti Juventus e Napoli vincono, e ora fra le prime tre e il resto del gruppo c’è un margine piuttosto netto. Sono stati 24 i gol segnati nelle otto partite di questa sera, dopo il pareggio per 1-1 nell’anticipo di ieri sera Atalanta-Inter. Il risultato più importante è dunque il successo della squadra di Rafa Benitez al Franchi contro la Fiorentina, un 2-1 deciso tutto nel primo tempo con i gol di Callejon e Mertens che hanno reso inutile il momentaneo pareggio su calcio di rigore di Giuseppe Rossi, sempre capocannoniere. Meno problemi per la Juventus, che batte con un largo 4-0 il Catania, grazie alle reti di Vidal (doppia deviazione sul suo tiro) e Pirlo nel primo tempo, poi quelle di Tevez e Bonucci nella ripresa. Torna al quarto posto il Verona, che sorpassa la Fiorentina e aggancia l’Inter grazie alla vittoria per 2-0 ai danni della Sampdoria: si decide tutto nella ripresa, con i gol di Juanito Gomez e poi di Toni. Il pareggio di Milan-Lazio (1-1) soddisfa certamente di più gli ospiti, che hanno agguantato la parità grazie al gol di Ciani dopo il momentaneo vantaggio di Kakà, piccola gioia per i rossoneri in un periodo davvero difficile. Fa’ un bel passo avanti in classifica l’Udinese, che vince 2-1 sul campo del Sassuolo grazie alla solita coppia Di Natale-Muriel: Totò segna dal dischetto, poi il colombiano fissa il punteggio dopo l’illusorio pareggio di Zaza, poi espulso. Successo preziosissimo anche per il Bologna, che espugna con un clamoroso 3-0 il Sant’Elia: Cagliari tramortito dalle reti di Garics nel primo tempo, e poi di Kone e Pazienza nel giro di pochi minuti ad inizio ripresa. Tre punti molto pesanti anche per il Genoa, che batte in casa il Parma per 1-0 il Parma grazie al gol di Gilardino, che in questo modo si fa perdonare anche il precedente calcio di rigore parato da Mirante. Abbiamo tenuto per ultima la partita più bella, il clamoroso 3-3 in Livorno-Torino, due squadre che si confermano capaci di giocare bene ma anche di lasciare troppi punti per strada: immediato doppio vantaggio ospite con Immobile e Glik, poi il Livorno accorcia con Paulinho, pareggia con Greco e ribalta con Emerson. Nel finale di partita ecco però il rigore di Cerci che fissa la divisione della posta. Domani sera il programma si chiuderà con il posticipo Roma-Chievo, che ci dirà se i giallorossi ristabiliranno le distanze o se la lotta per il primo posto si infiammerà di nuovo.
Ennesimo capitolo della clamorosa partita al Picchi. Alessio Cerci trasforma un calcio di rigore grazie al quale il Torino pareggia contro il Livorno (3-3) una partita in cui i granata erano anche andati in vantaggio di due gol prima di essere rimontati.
Il Verona raddoppia, e il gol del 2-0 sulla Sampdoria porta la firma di Luca Toni, che dopo l’assist per Gomez ora si è messo in proprio ed ha trovato la porta con un pregevole diagonale.
Ennesimo gol di testa subito dal Milan, e Ciani firma così il pareggio dei biancocelesti di Petkovic riprendendo gli avversari passati in vantaggio con Kakà. Il difensore ha potuto colpire tutto solo da pochi passi, e non ha sbagliato.
Allo Juventus Stadium ormai è un trionfo dei padroni di casa: i bianconeri si portano sul 4-0 con il gol messo a segno da Leonardo Bonucci, che si riscatta da qualche precedente incertezza in difesa. Primo gol in questo campionato per lui.
Nel giro di pochi secondi Pazienza firma il clamoroso 3-0 con cui il Bologna sta passeggiando a Cagliari, poi ecco la rete di Tevez che porta alla medesima proporzione il vantaggio della Juventus sul Catania, ma la vera notizia è la rete di Emerson con cui il Livorno completa la clamorosa rimonta ai danni del Torino (3-2).
Dopo ben quattro anni e qualche mese, torna a segnare con la maglia rossonera Kakà, ed è una grande emozione per tutti i tifosi del Milan. Il gol del vantaggio sulla Lazio è un pezzo di bravura del brasiliano, che trova il sette con una grande conclusione. Nel giro di pochi secondi arrivano anche il gol di Panagiotis Koné, con cui il Bologna raddoppia a Cagliari, e quello di Alberto Gilardino – che si riscatta dopo il rigore sbagliato nel primo tempo – che porta in vantaggio il Genoa sul Parma.
Dopo ben cinque giornate di digiuno torna al gol Luis Muriel, ed è una rete che riporta in vantaggio l’Udinese sul campo del Sassuolo, a Reggio Emilia. Pregevole la conclusione a giro dell’attaccante colombiano, che dimostra ancora una volta le sue qualità.
Il primo gol dei secondi tempi è quello che sblocca il risultato al Bentegodi. Il Verona passa in vantaggio contro la Sampdoria grazie al gol messo a segno da Juanito Gomez al 6′ minuto su assist di Toni.
Un gran gol del belga Dries Mertens, che si è incuneato nella difesa della Fiorentina, riporta in vantaggio il Napoli allo stadio Franchi. Un pezzo di bravura per la sua prima rete in serie A (dopo quello già messo a segno in Champions League).
Continuano a fioccare i gol. La Juventus raddoppia con una punizione magistrale del solito Andrea Pirlo, con una esecuzione perfetta, mentre a Livorno i padroni di casa completano la rimonta grazie al gol di Greco: al Picchi è già un clamoroso 2-2 nella partita contro il Torino.
La Fiorentina pareggia contro il Napoli al Franchi: il merito è del calcio di rigore trasformato da Giuseppe Rossi al 28′ minuto di gioco dopo un fallo su Savic. Pepito sempre più capocannoniere.
Emozioni a grappoli in pochissimi secondi. Passa in vantaggio la Juventus con un gol fortunoso di Vidal (doppia deviazione dei difensori del Catania), e anche il Bologna mette la testa avanti a Cagliari, grazie alla rete messa a segno dall’austriaco Garics. Invece il Livorno dà segni di reazione e accorcia le distanze contro il Torino con il gol di Paulinho.
Il Sassuolo reagisce subito e ottiene il pareggio nel giro di pochi minuti contro l’Udinese grazie al gol messo a segno da Simone Zaza con un bel tiro che passa sotto le gambe del portiere.
Si sbloccano altri due risultati. Particolarmente importante il gol di José Callejon che porta in vantaggio il Napoli al Franchi contro i padroni di casa della Fiorentina (quinto gol per lo spagnolo), mentre a Reggio Emilia l’Udinese passa in vantaggio ai danni del Sassuolo con il calcio di rigore trasformato da Di Natale.
Inizio di partita scatenato per il Torino, che nel giro di pochi minuti si è già portato sul 2-0 grazie ai gol di Immobile e Glik: la partita dello stadio Picchi sembra già indirizzata in favore degli ospiti.
Secondo (e penultimo, salvo imprevisti) turno infrasettimanale per il campionato di serie A 2013-2014. La decima giornata si è aperta con l’anticipo di Bergamo: Atalanta-Inter è finita 1-1 (clicca qui per le pagelle della partita e clicca qui per il video di sintesi). Le partite del mercoledì sera sono 8 e nella fattispecie: Cagliari-Bologna, Fiorentina-Napoli, Genoa-Parma, Juventus-Catania, Livorno-Torino, Milan-Lazio, Sassuolo-Udinese, Hellas Verona-Sampdoria. La giornata numero 10 si concluderà domani (giovedì 31 ottobre) con il posticipo Roma-Chievo. Questa sera il Cagliari (10 punti) torna al Sant’Elia e proverà a sfruttare il fattore campo contro il Bologna (6), reduce dalla prima vittoria in campionato. Big match all’Artemio Franchi di Firenze dove la Fiorentina (18 punti) riceve il Napoli (22); la sfida misurerà ulteriormente le possibilità delle due squadre: il Napoli vuole restare attaccato alla Roma e metterle pressione, i viola puntano a dare fastidio alle grandi ed arrivare il più in alto possibile. Seconda a Marassi per il Genoa-bis di Gasperini: i liguri hanno 8 punti e vogliono mantenere a distanza il trio retrocessione; avversario di turno è il Parma (12), reduce dalla prestigiosa vittoria contro il Milan. La Juventus (22) ospita il Catania (6): situazioni di classifica diametralmente opposte, esito teoricamente prevedibile ma attenzione alle motivazioni dei siciliani, che hanno da poco voltato pagina sostituendo Maran con De Canio. Il Livorno (8 punti) è reduce da 4 sconfitte consecutive e vuole uscire dal tunnel: all’Armando Picchi arriva il Torino (10) che deve riscattare il ko di Napoli, e tra una cosa e l’altra non vince dalla quarta giornata (1-2 a Bologna). Partita interessante a San Siro con il Milan (11 punti) che riceve la Lazio (14): entrambe in cerca di riscatto ma reduci da risultati opposti. Il Sassuolo (6 punti) cercherà di battere in casa l’Udinese (10) per riportarsi in linea di galleggiamento, ma i friulani vogliono sbloccarsi in trasferta dove sinora hanno sempre perso (sconfitti da Lazio, Chievo, Atalanta e Milan). Infine l’Hellas Verona (16), ancora in alta quota, vuole continuare a volare: al Bentegodi arriva la Sampdoria (9) che invece ha meno aria in classifica. Giovedì sera invece testacoda tra Roma (27 punti) e Chievo (4).
Martedì 29 ottobre
RISULTATO FINALE Atalanta-Inter 1-1 16’pt R.Alvarez (I), 25’pt Denis (A)
Mercoledì 30 ottobre
RISULTATI FINALI
Cagliari-Bologna 0-3: 26′ p.t. Garics (B), 13′ s.t. Koné (B), 16′ s.t. Pazienza (B)
Fiorentina-Napoli 1-2: 12′ p.t. Callejon (N), 28′ p.t. Rossi (F) rig., 36′ p.t. Mertens (N)
Genoa-Parma 1-0: 12′ s.t. Gilardino (G)
Juventus-Catania 4-0: 26′ p.t. Vidal (J), 34′ p.t. Pirlo (J), 21′ s.t. Tevez (J), 26′ s.t. Bonucci (J)
Livorno-Torino 3-3: 4′ p.t. Immobile (T), 7′ p.t. Glik (T), 26′ p.t. Paulinho (L), 33′ p.t. Greco (L), 17′ s.t. Emerson (L), 42′ s.t. Cerci (T) rig.
Milan-Lazio 1-1: 8′ s.t. Kakà (M), 26′ s.t. Ciani (L)
Sassuolo-Udinese 1-2: 18′ s.t. Di Natale (U) rig., 24′ p.t. Zaza (S), 11′ s.t. Muriel (U)
Hellas Verona-Sampdoria 2-0: 6′ s.t. Gomez (V), 33′ s.t. Toni (V)
Giovedì 31 ottobre, ore 20:45
Roma-Chievo 1-0: 22′ st Borriello (R)
squadra | punti | partite | in casa | fuori casa | reti | dettaglio | ||||||||||||
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G | V | N | P | G | V | N | P | G | V | N | P | F | S | |||||
Roma | 30 | 10 | 10 | 0 | 0 | 5 | 5 | 0 | 0 | 5 | 5 | 0 | 0 | 24 | 1 | |||
Napoli | 25 | 10 | 8 | 1 | 1 | 5 | 4 | 1 | 0 | 5 | 4 | 0 | 1 | 22 | 7 | |||
Juventus | 25 | 10 | 8 | 1 | 1 | 5 | 5 | 0 | 0 | 5 | 3 | 1 | 1 | 22 | 10 | |||
Inter | 19 | 10 | 5 | 4 | 1 | 5 | 3 | 1 | 1 | 5 | 2 | 3 | 0 | 24 | 12 | |||
Hellas Verona | 19 | 10 | 6 | 1 | 3 | 5 | 5 | 0 | 0 | 5 | 1 | 1 | 3 | 20 | 16 | |||
Fiorentina | 18 | 10 | 5 | 3 | 2 | 5 | 2 | 2 | 1 | 5 | 3 | 1 | 1 | 20 | 13 | |||
Lazio | 15 | 10 | 4 | 3 | 3 | 5 | 4 | 1 | 0 | 5 | 0 | 2 | 3 | 15 | 13 | |||
Udinese | 13 | 10 | 4 | 1 | 5 | 5 | 3 | 1 | 1 | 5 | 1 | 0 | 4 | 11 | 11 | |||
Atalanta | 13 | 10 | 4 | 1 | 5 | 5 | 3 | 1 | 1 | 5 | 1 | 0 | 4 | 12 | 13 | |||
Milan | 12 | 10 | 3 | 3 | 4 | 5 | 3 | 1 | 1 | 5 | 0 | 2 | 3 | 17 | 17 | |||
Parma | 12 | 10 | 3 | 3 | 4 | 5 | 3 | 1 | 1 | 5 | 0 | 2 | 3 | 16 | 18 | |||
Torino | 11 | 10 | 2 | 5 | 3 | 5 | 1 | 3 | 1 | 5 | 1 | 2 | 2 | 16 | 18 | |||
Genoa | 11 | 10 | 3 | 2 | 5 | 5 | 2 | 1 | 2 | 5 | 1 | 1 | 3 | 9 | 14 | |||
Cagliari | 10 | 10 | 2 | 4 | 4 | 5 | 2 | 2 | 1 | 5 | 0 | 2 | 3 | 10 | 17 | |||
Livorno | 9 | 10 | 2 | 3 | 5 | 5 | 1 | 2 | 2 | 5 | 1 | 1 | 3 | 12 | 16 | |||
Sampdoria | 9 | 10 | 2 | 3 | 5 | 5 | 1 | 1 | 3 | 5 | 1 | 2 | 2 | 9 | 16 | |||
Bologna | 9 | 10 | 2 | 3 | 5 | 5 | 1 | 2 | 2 | 5 | 1 | 1 | 3 | 13 | 22 | |||
Catania | 6 | 10 | 1 | 3 | 6 | 5 | 1 | 3 | 1 | 5 | 0 | 0 | 5 | 6 | 17 | |||
Sassuolo | 6 | 10 | 1 | 3 | 6 | 5 | 1 | 1 | 3 | 5 | 0 | 2 | 3 | 8 | 24 | |||
ChievoVerona | 4 | 10 | 1 | 1 | 8 | 5 | 1 | 0 | 4 | 5 | 0 | 1 | 4 | 7 | 18 |