Sono 30 i gol realizzati in questa settima giornata di Serie A: prosegue la buona tradizione di reti in questa stagione, anche se nel posticipo è arrivato il quarto 0-0 dell’anno. La Juventus pareggia quanto fatto dalla Roma: prime reti in campionato per Pirlo (da ex non ha esultato), Giovinco e Pogba, e così salgono a nove i marcatori stagionali bianconeri, esattamente come i giallorossi. Secondo gol in Serie A (e consecutivo) per Iturbe. Doppietta per Francesco Totti che sale così a quota 230 gol nella massima serie; ma in testa alla classifica c’è sempre Alessio Cerci, che stacca Giuseppe Rossi – il quale viene affiancato anche da Marek Hamsik. Il migliore attacco appartiene sempre alla Roma con 20 gol realizzati; in coda Catania, Chievo e Sassuolo con 5.
Sono finiti i posticipi della settima giornata di Serie a. La partita Lazio Fiorentina non riesce ad andare oltre lo 0 – 0. Partita con poche emozioni che si conclude con un punto a squadra che lascia tutti scontenti. La Juventus in rimonta vince contro il Milan per 3 a 2. Partenza lampo del Milan con Muntari ma dopo 20 minuti del primo tempo ci pensa Pirlo a portare il risultato sulla parità. L’allungo dei bianconeri avviene per mano di Giovinco al 69° e Chiellini al 75°. Inutile l’ultimo affondo del Milan al 90° con Muntari.
Settima giornata del campionato di serie A 2013-2014. Le partite della domenica pomeriggio hanno riservato i seguenti risultati: Parma-Sassuolo 3-1, Bologna-Hellas Verona 1-4, Catania-Genoa 1-1, Napoli-Livorno 4-0, Sampdoria-Torino 2-2, Udinese-Cagliari 2-0. Il Napoli si è sbarazzato facilmente del Livorno, e sale a quota 19 punti restando a contatto con la Roma capolista (21). I partenopei trovano finalmente il miglior Mertens e mandano in gol quattro marcatori differenti. Resta nei quartieri alti l’Hellas Verona, che prosegue il suo campionato sorprendente sbancando il Dall’Ara di Bologna. Quattro gol per gli scaligeri, altro eurogol di Iturbe ed ennesimo sigillo in serie A di Luca Toni. Bologna ancora penultimo e raggiunto a 3 punti dalla Sampdoria. I tifosi rossoblu hanno contestato ancora la società. Rammarico per il Torino che a Marassi va sotto, poi rimonta la Samp ma si vede raggiunto da un calcio di rigore di Eder nei minuti di recupero. I granata incamerano un altro granello-salvezza ma lasciano Genova con il rimpianto di altri due punti quasi toccati con mano. Sollievo invece per la Sampdoria, che non demerita particolarmente ma si salva per il rotto della cuffia e resta all’ultimo posto assieme al Sassuolo (2 punti). Bene l’Udinese che batte in casa il Cagliari e si stacca proprio dai sardi, toccando la doppa cifra in graduatoria (10 punti). Catania e Genoa infine si spartiscono la posta in palio e procedono a braccetto (5 punti): etrambe restano invischiate nei bassifondi. Nei due posticipi delle ore 20.45, Juventus-Milan e Lazio-Fiorentina, si mescolano speranze scudetto ed europee.
Al 93′ minuto di gioco Bologna 1 Hellas Verona 4. Poker degli scaligeri realizzato da Jorginho, a segno per la terza volta in campionato e la prima su azione (dal dischetto le due reti precedenti). Assist di Romulo da destra e tiro di prima di Jorginho: deviazione lieve ma influente di Morleo.
Al 93′ minuto di gioco Sampdoria 2 Torino 2. Rete in pieno recupero di Eder, a segno per la seconda volta in questa stagione. E’ proprio il brasiliano a procurarsi il tiro dal dischetto, dopo un contatto con Glik. Conclusione di potenza, Padelli intuisce ma non ci arriva.
All’86’ minuto di gioco Catania 1 Genoa 1. Pareggio del Grifo su autogol: cross di Stoian dalla fascia sinistra e Legrottaglie, per anticipare Gilardino, tocca di testa nella propria porta beffando l’uscita di Andujar.
All’83’ minuto di gioco Napoli 4 Livorno 0. I partenopei calano il poker e il sigillo è di Marek Hamsik, che realizza il quinto gol in campionato. Volata di Mertens sul lato destro, passaggio in profondità per Insigne che scarica in porta di destro: Bardi para ma sulla respinta il più lesto è Hamsik che insacca di sinistro.
Al 56′ minuto di gioco Bologna 1 Hellas Verona 3. Gol realizzato da Luca Toni, a segno per la terza volta nelle 5 presenze in questo campionato. Assist di Iturbe dal lato destro e Toni tocca sottoporta di destro.
Al 75′ minuto di gioco Sampdoria 1 Torino 2. Anche a Marassi calcio di rigore, concesso per fallo di Palombo sull’incursione in slalom di D’Ambrosio. Dal dischetto Cerci è glaciale e realizza il sesto gol in campionato. Da Costa intuisce ma non ci arriva.
Al 51′ minuto di gioco Bologna 1 Helllas Verona 2. Gol realizzato da Alessandro Diamanti, che mette a segno un calcio di rigore concesso per fallo di Gonzalez su Moscardelli.
Al 66′ minuto di gioco Sampdoria 1 Torino 1. Pareggio del Toro ad opera di Ciro Immobile: angolo battuto corto, cross di Vives, doppio rimpallo in area e l’ex attaccante del Genoa sbatte dentro sottoporta. Per Immobile è il primo gol in campionato, il primo dopo quasi dieci mesi di digiuno.
Al 59′ minuto di gioco Catania 1 Genoa 0. Gol di Pablo Barrientos che sfrutta l’errore in chiusura i Antonini, sul lancio da destra di Castro, ed infila Perin con un tiro di sinistro. Quarto gol per El Pitu in questo campionato.
Al 54′ minuto di gioco Napoli 3 Livorno 0. Tris della formazione partenopea ad opera di Josè Callejon. Lo spagnolo combina con Pandev a limite dell’area, riceve il passaggio di ritorno del macedone ed infila Bardi, con un sinitro rasoterra lento ma efficace sul primo palo.
Al 53′ minut di gioco Udinese 2 Cagliari 0. Raddoppio di Antonio Di Natale, a segno per la terza volta in campionato. Il capitano bianconero pennella una bella punizione dal limite sinistro dell’area cagliaritana, Agazzi non prova nemmeno a tuffarsi e palla poco sotto la traversa.
Al 29′ minuto di gioco Bologna 0 Hellas Verona 2. Gran gol di Juan Iturbe, il secondo per lui in campionato. L’attaccante converge da destra, evita due intrventi e segna con un sinistro angolato da fuori.
Questi i risultati all’intervallo delle quattro partite iniziate alle 15.00: Catania-Genoa 0-0, Napoli-Livorno 2-0, Sampdoria-Torino 1-0, Udinese-Cagliari 1-0. A Catania inizio migliore dei padroni di casa, poi è emerso il Genoa che si è visto annullare un gol di Gilardino. Napoli in controllo in casa contro il Livorno, mentre a Udine equilibrio rotto da un gol su calcio piazzato. Giallo a Genova dove la Samp, già in vantaggio di una rete, si è vista annullare la seconda realizzata da Pozzi. Quest’ultimo ha ribadito in rete una punizione di Palombo respinta da Padelli, ma il tiro piazzato era stato battuto a fine recupero e l’arbitro ha ritenuto finito il primo tempo appena dopo la parata del portiere.
Al 21′ minuto di gioco Bologna 0 Hellas Verona 1. Scaligeri in vantaggio grazie al secondo gol in campionato di Fabrizio Cacciatore, già a segno allo Juventus Stadium. Gran sinistro del terzino che si accentra dalla fascia destra e dallo spigolo dell’area incrocia un gran diagonale.
Al 40′ minuto di gioco Sampdoria 1 Torino 0. Primo gol dei blucerchiati in casa e primo gol in campionato di Gianluca Sansone. Bell’azione personale dell’attaccante che parte centramente, evita Glik nella trequarti granata e segna con un bel sinistro rasoterra, dal limite dell’area.
Al 33′ minuto di gioco Udinese 1 Cagliari 0. Punizione da sinistra di Di Natale, Gabriel Silva sfiora di testa, in area piccola Hertaux tocca di coscia e Danilo insacca in mezza rovesciata volante. Primo gol in campionato per il difensore brasiliano.
Al 26′ minuto di gioco Napoli 2 Livorno 0. Il raddoppio degli azzurri porta la firma di Gokhan Inler, che sigla il primo gol in campionato. Staffilata da fuori del centrocampista svizzero ed incertezza rilevante del portiere del Livorno Bardi.
Al 3′ minuto di gioco Napoli 1 Livorno 0. Partenopei in vantaggio con Goran Pandev, che sigla il terzo gol del suo campionato sull’onda della doppietta contro il Genoa. Bell’assist in contropiede di Mertens e tiro ad incrociare del macedone.
I rimi tre punti della domenica vanno al Parma, che nell’aperitivo delle 12.30 batte in casa il Sassuolo per 3-1. I gialloblu salgono a quota 9 in classifica e staccano la zona retrocessione, i neroverdi invece restano all’ultimo posto a quota 2. I marcatori di Parma-Sassuolo: 32′ Palladino, 45′ Berardi rig., 70′ Rosi, 76′ Cassano. Per Fantantonio anche due assist decisivi.
Torna la serie A e si completa oggi la settima giornata. Per ora, nel segno della Roma di Rudi Garcia, capace di espugnare ieri sera San Siro con un 3-0 maturato già nel primo tempo. I giallorossi volano a punteggio pieno: tocca alle altre rispondere oggi. Dopo aver assistito anche alla vittoria importante dell’Atalanta sul campo del Chievo, l’appuntamento con le gare del giorno inizia con il consueto anticipo dell’ora di pranzo: alle 12,30 si gioca Parma-Sassuolo, stuzzicante derby d’Emilia. Troviamo cinque partite alle ore 15: Bologna-Verona, Catania-Genoa, Napoli-Livorno, Sampdoria-Torino e Udinese-Cagliari. La settima giornata si chiude alle 20,45 con due posticipi: Juventus-Milan e Lazio-Fiorentina. Sono partite molto interessanti: naturalmente il piatto forte della giornata è rappresentato dalla partita dello Juventus Stadium, dove i bianconeri (16 punti) proveranno a tenere il passo della Roma, con il Milan (8) che ha bisogno di una vittoria di prestigio per risollevarsi come morale e classifica, essendo al momento condizionati dalla solita partenza a rilento. Bella anche la sfida tra le due squadre che hanno giocato in Europa League: la Lazio (10) cerca il sorpasso ai danni di una Fiorentina (11) che ha già scialacquato 4 punti in casa e potrebbe pagarli a caro prezzo nel corso della stagione, come successo lo scorso anno con la sconfitta interna subita dal Pescara. Impegno sulla carta facile quello del Napoli (16) contro il Livorno (8), ma attenzione perchè i partenopei sono già stati fermati in casa dal Sassuolo e potrebbero nuovamente pagare la stanchezza di coppa. Bella anche la gara di Marassi: la Sampdoria (2) va a caccia della prima vittoria stagionale, ma i granata (9) hanno iniziato bene la loro stagione e di conseguenza non sono un avversario facile. Udinese (7) e Cagliari (7) provano invece a dare una scrollata alla loro situazione, tra le due stanno peggio i friulani dai quali ci si attendeva qualcosa di più. Giocano in casa, dove le cose al momento vanno meglio. Tra Catania (4) e Genoa (4) è vero e proprio scontro salvezza e c’è grande attesa per il ritorno in panchina di Gasperini, mentre il Bologna (3) proverà a centrare la prima vittoria stagionale contro un Verona (10) che flirta con l’Europa ma deve assolutamente alzare il tono in trasferta.
Sabato 5 ottobre, ore 18.00
RISULTATO FINALE Chievo-Atalanta 0-1 16′ Maxi Moralez
Ore 20.45
RISULTATO FINALE Inter-Roma 0-3 18′ Totti, 40′ rig. Totti, 44′ Florenzi
Domenica 6 ottobre, ore 12.30
RISULTATO FINALE Parma-Sassuolo 3-1 32’Palladino (P), 45’rig. Berardi (S), 70’Rosi (P), 76’Cassano (P)
Ore 15.00
(ore 15.20) RISULTATO FINALE Bologna-Hellas Verona 1-4 21′ Cacciatore (H), 29′ Iurbe (H), 51′ rig.Diamanti (B), 56′ Toni (H), 93′ Jorginho (H)
RISULTATO FINALE Catania-Genoa 1-1 59′ Barrientos (C), 86′ aut.Legrottaglie (C)
RISULTATO FINALE Napoli-Livorno 4-0 3′ Pandev (N), 26′ Inler (N), 54′ Callejon (N), 83′ Hamsik (N)
RISULTATO FINALE Sampdoria-Torino 2-2 40′ G.Sansone (S), 66′ Immobile (T), 75′ rig.Cerci (T), 93′ rig.Eder (S)
RISULTATO FINALE Udinese-Cagliari 2-0 33′ Danilo (U), 54′ Di Natale (U)
Ore 20.45
Juventus-Milan 3-2 1′ Muntari (M), 15′ Pirlo (J), 69′ Giovinco (J), 75′ Chiellini (J), 90′ Muntari (M)
Lazio-Fiorentina 0-0
squadra | punti | partite | in casa | fuori casa | reti | dettaglio | ||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | G | V | N | P | G | V | N | P | F | S | |||||
Roma | 21 | 7 | 7 | 0 | 0 | 3 | 3 | 0 | 0 | 4 | 4 | 0 | 0 | 20 | 1 | |||
Napoli | 19 | 7 | 6 | 1 | 0 | 4 | 3 | 1 | 0 | 3 | 3 | 0 | 0 | 18 | 4 | |||
Juventus | 19 | 7 | 6 | 1 | 0 | 3 | 3 | 0 | 0 | 4 | 3 | 1 | 0 | 14 | 6 | |||
Inter | 14 | 7 | 4 | 2 | 1 | 4 | 2 | 1 | 1 | 3 | 2 | 1 | 0 | 16 | 6 | |||
Hellas Verona | 13 | 7 | 4 | 1 | 2 | 3 | 3 | 0 | 0 | 4 | 1 | 1 | 2 | 13 | 10 | |||
Fiorentina | 12 | 7 | 3 | 3 | 1 | 3 | 1 | 2 | 0 | 4 | 2 | 1 | 1 | 13 | 8 | |||
Lazio | 11 | 7 | 3 | 2 | 2 | 4 | 3 | 1 | 0 | 3 | 0 | 1 | 2 | 11 | 10 | |||
Udinese | 10 | 7 | 3 | 1 | 3 | 4 | 3 | 1 | 0 | 3 | 0 | 0 | 3 | 9 | 8 | |||
Torino | 9 | 7 | 2 | 3 | 2 | 4 | 1 | 2 | 1 | 3 | 1 | 1 | 1 | 10 | 10 | |||
Parma | 9 | 7 | 2 | 3 | 2 | 4 | 2 | 1 | 1 | 3 | 0 | 2 | 1 | 11 | 12 | |||
Atalanta | 9 | 7 | 3 | 0 | 4 | 3 | 2 | 0 | 1 | 4 | 1 | 0 | 3 | 9 | 10 | |||
Milan | 8 | 7 | 2 | 2 | 3 | 3 | 2 | 0 | 1 | 4 | 0 | 2 | 2 | 13 | 13 | |||
Livorno | 8 | 7 | 2 | 2 | 3 | 3 | 1 | 1 | 1 | 4 | 1 | 1 | 2 | 8 | 10 | |||
Cagliari | 7 | 7 | 1 | 4 | 2 | 3 | 1 | 2 | 0 | 4 | 0 | 2 | 2 | 8 | 11 | |||
Genoa | 5 | 7 | 1 | 2 | 4 | 3 | 0 | 1 | 2 | 4 | 1 | 1 | 2 | 6 | 11 | |||
Catania | 5 | 7 | 1 | 2 | 4 | 4 | 1 | 2 | 1 | 3 | 0 | 0 | 3 | 5 | 11 | |||
ChievoVerona | 4 | 7 | 1 | 1 | 5 | 4 | 1 | 0 | 3 | 3 | 0 | 1 | 2 | 5 | 13 | |||
Sampdoria | 3 | 7 | 0 | 3 | 4 | 4 | 0 | 1 | 3 | 3 | 0 | 2 | 1 | 6 | 13 | |||
Bologna | 3 | 7 | 0 | 3 | 4 | 4 | 0 | 2 | 2 | 3 | 0 | 1 | 2 | 8 | 20 | |||
Sassuolo | 2 | 7 | 0 | 2 | 5 | 3 | 0 | 1 | 2 | 4 | 0 | 1 | 3 | 5 | 21 |
Alessio Cerci (Torino, 3 rigori)
Marek Hamsik (Napoli), Giuseppe Rossi (Fiorentina, 1 rigore)
José Maria Callejon (Napoli), Alessandro Florenzi (Roma)
Mario Balotelli (Milan, 1 rigore), Pablo Barrientos (Catania), Antonio Candreva (Lazio, 1 rigore), German Denis (Atalanta), Antonio Di Natale (Udinese), Gervinho (Roma), Gonzalo Higuain (Napoli), Jorginho (Verona, 2 rigori), Adem Ljajic (Roma, 1 rigore), Sulley Muntari (Milan), Rodrigo Palacio (Inter), Goran Pandev (Napoli), Paulinho (Livorno), Carlos Tevez (Juventus), Luca Toni (Verona), Francesco Totti (Roma, 1 rigore), Arturo Vidal (Juventus)
Ricky Alvarez (Inter), Mehdi Benatia (Roma), Fabrizio Cacciatore (Verona), Esteban Cambiasso (Inter), Danilo D’Ambrosio (Torino), Alessandro Diamanti (Bologna, 1 rigore), Eder (Sampdoria, 1 rigore), Manolo Gabbiadini (Sampdoria), Mario Gomez (Fiorentina, 1 rigore), Hernanes (Lazio), Mauro Icardi (Inter), Juan Iturbe (Verona), Diego Laxalt (Bologna), Francesco Lodi (Genoa, 1 rigore), Senad Lulic (Lazio), Diego Milito (Inter), Luis Muriel (Udinese, 1 rigore), Yuto Nagatomo (Inter), Radja Nainggolan (Cagliari), Alberto Paloschi (Chievo), Marco Parolo (Parolo), Andrea Poli (Milan), Robinho (Milan), Alejandro Rosi (Parma), Guglielmo Stendardo (Atalanta), Simone Zaza (Sassuolo)