Tre italiane nel tabellone del torneo WTA di Linz, categoria International (fino al 2009 si chiamavano Tier III e Tier IV); due già al secondo turno. Camila Giorgi e Francesca Schiavone hanno superato le loro avversarie e si spingono dunque all’impegno successivo. Per la bresciana vittoria agevole ma non certo semplicissima, contro una delle gemelle Pliskova, Carolina (le due ceche, classe ’92, stanno emergendo nell’universo WTA): la campionessa degli Australian Open juniores 2010 ha dato filo da torcere alla Leonessa soprattutto nel primo set, per poi cedere di schianto nel secondo, mollando soprattutto psicologicamente. Francesca se la vedrà ora con la vincente del match tra Ana Ivanovic e Yanina Wickmayer: probabilmente fa il tifo per la belga, lontana parente della giocatrice ammirata un anno fa, ma anche con la serba potrebbe giocarsela, soprattutto se la sua avversaria si dovesse trovare in una delle sue giornate negative (che le capitano spesso e volentieri). Più difficile e preziosa la vittoria di Camila Giorgi, che peraltro arriva dalle qualificazioni: l’italo-argentina si è sbarazzata con un rapidissimo 6-2 6-3 (in un’ora) di Julia Goerges, tedesca in crisi di identità (è stata anche numero 18 al mondo, oggi è sprofondata al 59. Conferma, Camila, di avere un grande talento che potenzialmente la mette in una posizione per cui potrebbe battere chiunque (a eccezione delle primissime della classe); tuttavia, come già detto in più occasioni deve migliorare sul piano tattico. Adesso, per lei, c’è l’ostacolo Kirsten Flipkens: la belga si è salvata oggi contro la croata del ’96 Donna Vekic (altro nome da tenere d’occhio, nel circuito pro da tempo: quest’anno ha giocato la seconda finale WTA a Birmingham), perdendo nettamente il primo set ma riuscendo a rientrare in partita. La Flipkens, che in passato ha avuto tremendi problemi fisici, ha giocato la semifinale a Wimbledon nel 2013, perdendola nettamente da Marion Bartoli, ed è naturalmente favorita per l’incontro; tuttavia, la Giorgi ha già dimostrato agli ultimi Us Open di poter fare grandi risultati (ha battuto Caroline Wozniacki) e allora chissà. Per quanto riguarda Karin Knapp, attendiamo il suo incontro con Daniela Hantuchova. Dovesse vincere, ad aspettarla al secondo turno ci sarà la svizzera Stefanie Voegele (classe ’90), che ha avuto ragione di Klara Zakopalova. A proposito di Svizzera: Belinda Bencic, vincitrice di due Slam juniores quest’anno, ha superato il primo turno a Osaka (altro torneo International) sconfiggendo in due set Lauren Davis, e prosegue la sua marcia nel ranking WTA. Sentiremo ancora parlare di lei. Sempre a Osaka, Flavia Pennetta ha perso al primo turno: dopo aver vinto il primo set, è stata eliminata dalla lucky loser Vania King (con pesante 0-6 nel terzo parziale).



(Claudio Franceschini)

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