Dopo le gare di Solden, in Austria, la Coppa del Mondo di sci riparte dalla Finlandia e più precisamente dalla località di Levi, in Lapponia dove oggi e domani si svolgeranno lo slalom femminile e quello maschile. Una tappa in questa nazione, la più a nord del calendario del Circo Bianco 2013-2014, prima della trasferta nordamericana che porterà tra fine novembre e inizio dicembre la Coppa del Mondo negli Stati Uniti e in Canada. Levi dal 2006 ospita il primo slalom della Coppa del Mondo, sia per le donne che per gli uomini. Non sembra però piacere molto agli sciatori italiani, che solo una volta sono finiti sul podio. Un’occasione comunque per vedere quali potranno essere i valori della nuova stagione fra i pali stretti: tra le donne sarà ancora duello tra la slovena Maze e l’americana Shiffrin? E in campo maschile cosa potranno fare Moelgg e Razzoli contro Hirscher e gli altri? Per parlare di questo appuntamento finlandese abbiamo sentito l’ex campione di sci Piero Gros. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Due slalom in Finlandia, quanto conteranno queste gare? Non molto, siamo all’inizio della stagione e poi si andrà in America. Credo che sia un errore avere un calendario così spezzettato, cosa che succede purtroppo solo nello sci.

Cosa pensa di Levi? E’ bello correre in Finlanda, una nazione che non ha tra l’altro una grande tradizione nello sci alpino. Capisco che ci sia tanto interesse come in tutte le gare di Coppa del Mondo. Ai nostri tempi era così per il Giappone, dove ci vedevano tantissimi spettatori. Credo però che bisognerebbe essere più concreti e non muovere tantissime persone per due gare. Ripeto, bisognerebbe programmare meglio il calendario internazionale.



Chi vede favorita tra le donne? Saranno sempre le solite, quelle che fanno bene in ogni occasione. Non ci saranno particolari sorprese.
E tra gli uomini? Mi attendo molto dalla squadra francese, che si sta dimostrando veramente forte.
Come vede gli sciatori italiani? A parte i soliti noti, spendo una parola per Nani. In questa stagione potrebbe veramente esplodere.
Possibilità per le sciatrici italiane? E’ un momento molto difficile, non stiamo andando bene. In generale sia tra gli uomini sia tra le donne siamo più forti nelle prove di discesa, dove otteniamo i risultati migliori.

Crede in un ritorno a grandi livelli della Vonn?



 Ha avuto un grave incidente ma è una fuoriclasse e potrebbe tornare ad essere una sciatrice molto forte. Piuttosto, mi sembra di vedere che l’età media in cui si ottengono i risultati migliori nello sci è molto aumentata. Questo perché sono cambiate tante cose, compresi i materiali con cui si scia. E’ uno sci più fisico, per diventare grandi campioni quando si è giovani devi avere un talento incredibile. Mi dispiace tutto questo, preferirei che fossero loro a essere i più bravi. (Franco Vittadini)