Parlare di assenti quando si tratta di partite della Nazionale è chiaramente complicato; di volta in volta ciascun Commissario Tecnico sceglie i suoi convocati da una gamme decisamente ampia di giocatori, perciò non necessariamente quelli che restano a casa, e che magari c’erano alle partite precedenti, sono fuori per infortunio o squalifica. Tuttavia, qualche discorso lo possiamo fare: diciamo subito che per la Nigeria non ci sono indisponibilità, Stephen Keshi ha potuto convocare i migliori e addirittura sembra che possa partire dalla panchina uno come Ahmed Musa, attaccante 20enne del CSKA Mosca. In casa Italia invece ci sono almeno due assenze, e sono pesanti: mancano infatti Andrea Barzagli e Giorgio Chiellini, cioè la spina dorsale del reparto arretrato azzurro. Il primo si è fatto male nel corso della partita contro la Germania, mentre l’ex di Livorno e Fiorentina si è infortunato appena prima della partita della Juventus contro il Napoli. Prandelli li sostituisce con Ranocchia e Ogbonna: una coppia poco rodata ma giovane (sono entrambi del 1988) e possibilmente dal grande futuro. In panchina c’è Leonardo Bonucci: contando anche Gigi Buffon, sono cinque gli juventini che compongono la difesa della Nazionale. 



Possibile variazione rispetto alla formazione che Cesare Prandelli manderà in campo questa sera al Craven Cottage di Londra contro la Nigeria: in mezzo al campo dovrebbe stare fuori Daniele De Rossi per lasciare spazio a Thiago Motta. Il centrocampista del PSG si candida così ad essere la prima alternativa in mediana: a oltre 30 anni l’ex Barcellona e Atletico Madrid potrebbe tornare utile ancora per il Mondiale, di sicuro no ha giocato un ottimo Europeo ma se non altro sta dimostrando di essere nelle grazie del Commissario Tecnico, che gli vuole concedere un’altra occasione. A livello tattico cambia poco: l’italo-brasiliano si occuperà di cucire il gioco dell’Italia e distruggere quello altrui, posizionandosi davanti alla difesa e costituendo il primo riferimento per i difensori che iniziano l’azione. 

Stasera si gioca Italia-Nigeria, amichevole internazionale: per gli Azzurri un’altra tappa di avvicinamento al Mondiale in Brasile, dove anche le Super Aquile saranno presenti. Cesare Prandelli, dopo il pareggio di San Siro contro la Germania, sperimenta altre soluzioni, tenendo fermo il modulo che sembra ormai impostato sul 4-3-1-2. Se ne è parlato tanto: finalmente in campo, insieme, i due attaccanti che ci dovrebbero guidare in Sud America. La maturazione della coppia è stata rallentata dai problemi fisici di Pepito, che però adesso è tornato in grande spolvero: una tonsillite ha impedito a Prandelli di schierarli contro la Germania, ci saranno invece questa sera. Vedremo se funzionerà: Super Mario è un accentratore, Rossi si sta rivelando letale da prima punta. Talento e voglia ci sono eccome, poi parlerà il campo. Lo ricorderete: sbarcò dciottenne al Chievo, dove trascorse tre stagioni tra squalifiche, incomprensioni con la dirigenza e il rischio che la FIFA gli bloccasse lo stipendio. Poi una breve parentesi all’Inter, quindi l’addio all’Italia dove ha collezionato 97 partite e 21 reti. Oggi gioca nella Lokomotiv Mosca: non è mai stato un goleador, ma è velocissimo e ha movimenti che possono mandare in crisi la difesa azzurra. Il CT Stephen Keshi lo fa infatti giocare sull’esterno, sfruttandone rapidità e imprevedibilità: dovrà stare attento Maggio che se lo troverà contro.

Questa sera, al Craven Cottage di Londra (la casa del Fulham), alle ore 20:45, andrà in scena l’amichevole in preparazione dei prossimi mondiali brasiliani tra Italia e Nigeria. Gli azzurri sono usciti indenni dalla gara di San Siro contro la Germania, anche se, qualcosa da rivedere, sicuramente c’è, soprattutto dal punto di vista offensivo considerato che, nonostante la presenza in tandem di due centravanti puri come Osvaldo e Balotelli, l’attacco è sembrato fin troppo leggero e sterile. Gli africani, invece, giocheranno sulle ali dell’entusiasmo in virtù del pass per il Brasile staccato solamente pochi giorni fa contro l’Etiopia, frutto selle reti di Moses e dell’ex “italiano” Obinna. La loro sarà la quinta partecipazione ad una manifestazione mondiale dopo le esperienze di USA ‘94, Francia ‘98, Corea/Giappone 2002 e SudAfrica 2010. Ecco dunque le ultime notizie sulle due squadre e le loro probabili formazioni.

Il c.t. Cesare Prandelli ha parlato così in conferenza stampa: “Aspetto risposte da almeno cinque giocatori le cui condizioni sono da verificare: Rossi, Balotelli, De Rossi, Marchisio e Montolivo. Solo alla fine dell’ultimo allenamento sarò in grado di scegliere l’undici titolare.Sui moduli ho idee abbastanza chiare, anche se dobbiamo stabilire bene quale è il migliore: prima vediamo quale è la seconda punta giusta.Faccio tanti esperimenti perché ho poco tempo: non aver avuto gli stage non è un problema ma un dato di fatto.Futuro? In questo momento la testa è rivolta a come amalgamare la squadra. Avremo tempo per parlare del futuro. La Nigeria ha almeno 10 giocatori che giocano in Europa, mi aspetto un avversario molto forte soprattutto sul piano fisico. Il calcio africano ha ormai messo le radici, facendo registrare un grande miglioramento tattico individuale, se non proprio collettivo”. In ogni caso, il CT bresciano, perde Barzagli, ma, accanto a Balotelli, potrà schierare il rientrante Pepito Rossi con Candreva in loro appoggio, più Giaccherini, Montolivo e De Rossi a centrocampo. In difesa, al posto del centrale juventino, Ranocchia affiancherà Ogbonna, mentre Maggio e Pasqual agiranno sugli esterni. In porta dovrebbe vedersi Sirigu.

In panchina dovrebbero sedersi molti possibili titolari, a partire da Buffun, passando per Abate, Bonucci e Criscito, fino ad arrivare ai vari Pirlo, Marchisio e Thiago Motta. D’altronde si accomoderanno in panchina tutti i giocatori disponibili, ed essendo un’amichevole sono prevedibili molte sostituzioni a partita in corso.

Attingendo dalla lista dei convocati, l’unico giocatore non a disposizione di Prandelli è Andrea Barzagli, uscito malconcio dalla gara contro la Germania. Il giocatore ha già fatto rientro a Torino, dove è stato sottoposto a controlli che ne hanno evidenato una elongazione muscolare.

L’obbiettivo del CT Stephan Keshi è quello di andare in Brasile non per fare da semplice comparsa. Il tecnico delle Super Aquile non percepisce lo stipendio, oramai, da tempo, e la stessa cosa gli successe nel 2006 quando riuscì a portare il Togo ai mondiali tedeschi, venendo esonerato, addirittura, a tre mesi dall’inizio della competizione. Questa sera, considerata la recente qualificazione, dovrebbe dare spazio ai giocatori che più di tutti hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo, ovvero Enyeama tra i pali, Oboabona, Ambrose, Egwuekwe, Echiejile in difesa, Onazi e Mikel sulla mediana, più Moses, Mba, Obinna sulla trequarti in appoggia ad Emenike. La Nigeria a inizio anno ha vinto la Coppa d’Africa: l’obiettivo dei biancoverdi è quello di tornare ad essere la squadra di riferimento per l’intero Continente Nero. Certo, c’è da tenere conto che solo sabato pomeriggio ha giocato contro l’Etiopia la partita decisiva per la qualificazione, ma la stanchezza potrebbe venire annullata dall’entusiasmo. Partita speciale per il centrocampista della Lazio Onazi e per l’attaccante del Brescia Oduamadi, che sfideranno la loro patria “d’adozione”.

In panchina, da segnalare appunto la presenza del giovane milanista Oduamadi, ma in prestito al Brescia dopo le parentesi al Varese ed al Torino, e del talento classe ’92 del CSKA Mosca Ahmed Musa. Potrebbe essere lui l’elemento di spicco da inserire a partita in corso.

Nulla da segnalare nella rosa per quanto riguarda squalificati e indisponibili.

Sirigu; Maggio, Ranocchia, Ogbonna, Pasqual; Montolivo, Thiago Motta, Giaccherini; Candreva; Balotelli, Rossi. Prandelli.

Panchina: Buffon, Marchetti, Abate, Bonucci, Criscito, Florenzi, Pirlo, Marchisio, De Rossi, Cerci, Insigne, Osvaldo, Poli, Parolo, Diamanti.

Indisponibili: Barzagli.

Enyeama; Oboabona, Ambrose, Egwuekwe, Echiejile; Onazi, Mikel; Moses, Mba, Obinna; Emenike. Keshi.

Panchina: Omeruo, Ideye, Musa, Ogu, Dike, Gabriel, Agbim, Oduamadi.

Indisponibili: –

 

Arbitro: Atkinson (Ing).