Serata da dentro o fuori a Stoccolma. Alle ore 20.45 si gioca infatti Svezia-Portogallo, partita di ritorno dei playoff di qualificazione ai Mondiali Brasile 2014. Venerdì a Lisbona ha vinto 1-0 il Portogallo con gol di Cristiano Ronaldo: vantaggio minimo ma molto importante in questa partita di ritorno con formula come le Coppe (in caso di 1-0 svedese supplementari e se necessario rigori, i gol in trasferta valgono doppio a parità di reti segnate). Stasera dunque sapremo chi fra CR7 e Zlatan Ibrahimovic rimarrà a casa nella prossima estate: la qualità complessiva della squadra fa pendere la bilancia dalla parte dei lusitani, ma naturalmente tutto è ancora possibile. Eccovi dunque le ultime notizie e le probabili formazioni della partita, che sarà arbitrata dall’inglese Howard Webb.



Il c.t. scandinavo Hamren ricorda: “Non è Zlatan contro Cristiano, è Svezia contro Portogallo”. Precisazione sacrosanta, ma diciamo la verità: le speranze dei padroni di casa sono tutte affidate a Ibra, di gran lunga l’elemento di maggior classe e personalità del gruppo svedese. Alla tv l’ex attaccante di Juventus, Inter e Milan ha regalato un siparietto molto interessante. Partenza umile (“Chi passa? Lo sa solo Dio”), ma quando l’intervistatore lo incalza dicvendo che chiederlo a Lui sarebbe difficile, Zlatan risponde: “Ce l’hai davanti”. Battuta detta col sorriso, ma significativa. Il 4-4-1-1 di Hamren è tutto incentrato sulla punta del Psg, che sarà assistito da Elmander nei panni del trequartista. Segnaliamo inoltre la presenza in difesa di Antonsson, difensore del Bologna. Anche la retroguardia avrà un compito fondamentale, perché non subire gol sarà doveroso per la Svezia. In quel caso basterebbe anche un solo gol almeno per i supplementari, altrimenti tutto diventerà difficilissimo.



Tra i giocatori a disposizione possiamo citare l’ex genoano Granqvist, mentre per quanto riguarda la fase offensiva i due giocatori che potrebbero essere le più valide alternative ai titolari sono Wernbloom e Toivonen.

Tra i convocati la rosa è al completo: nessuno squalificato e nessun infortunato, per giocarsi al massimo le chance di qualificazione in questa partita senza appello.

Se Ibrahimovic si paragona a Dio, questa volta Cristiano Ronaldo è molto più cauto: “Non posso promettere la qualificazione, ma che daremo il massimo è certo”, sono state le parole del numero 7 del Real Madrid, già decisivo all’andata. Questa doppia sfida per lui può valere anche il Pallone d’Oro, ma naturalmente quello che più conta sarà raggiungere il Brasile, perché una star planetaria non può mancare all’appuntamento iridato. Il 4-3-3 di Paulo Bento può contare su più qualità a livello complessivo: basterebbe citare Nani, altra ala al fianco della punta centrale Helder Postiga. I grandi nomi non mancano anche negli altri reparti: Pepe e Coentrao sono compagni di CR7 anche nel Real Madrid, a centrocampo ecco Moutinho, Meireles e Veloso. Nessuna stella, ma sul piano della qualità il vantaggio sugli svedesi è indiscutibile. Tuttavia questo non sarà sufficiente: servirà una gara accorta, magari per sfruttare il vantaggio delle due frecce Ronaldo e Nani in contropiede.



Si trovano diversi giocatori interessanti anche in panchina. Al fianco di Paulo Bento si accomoderanno ad esempio il veterano Ricardo Costa per la difesa e il talento Bruma per l’attacco, al pari di Hugo Almeida. Comunque, le scelte del c.t. saranno sicuramente influenzate dall’andamento della partita, se il Portogallo potrà continuare a gestire il vantaggio o se dovrà cambiare qualcosa.

Vale lo stesso discorso fatto per la Svezia. Tra i convocati, anche la rosa dei lusitani è al completo: nessuno squalificato e nessun infortunato, per giocarsi al massimo le chance di qualificazione.

 

Isaksson; Lustig, Antonsson, Nilsson, M. Olsson; Larsson, Elm, Kallstrom, Kacaniklic; Elmander; Ibrahimovic. All.: Hamren.

A disp.: Wiland, Nordveld, Bengtsson, J. Olsson, Granqvist, Johansson, Wernbloom, Svensson, Durmaz, Zengin, Toivonen, Gerndt.

Squalificati: nessuno.

Rui Patricio; Joao Pereira, Pepe, Bruno Alves, Coentrao; Moutinho, Veloso, Meireles; Nani, Postiga, C. Ronaldo. All.: Paulo Bento.

A disp.: Beto, Eduardo, Ricardo Costa, André Almeida, Antunes, Neto, Josué, William Carvalho, Ruben Micael, Varela, Bruma, Hugo Almeida, Eder.

Squalificati: nessuno.

 

Arbitro: Webb (Ing).