Dopo la pausa per dare spazio al mondiale under-17, torna il campionato Primavera con un big match di primissimi livello: c’è il derby della Capitale. La Roma (ancora imbattuta) ha ospitato a Trigoria la Lazio. Partita onestamente noiosa e non ben giocata dalle due squadre. Vantaggio giallorosso al 20° minuto del primo grazie a Di Mariano che brucia dal dischetto Stakosha. Il rigore se lo era procurato lo stesso attaccante servito ottimamente da capitan Battaglia. Ma dopo il vantaggio la Roma si spegne e nella ripresa la Lazio, grazie alla carta Keità giocata da mister Bollini ribalta la partita. Al 68° l’arbitro Baroni concede un rigore più che generoso ai biancocelesti: Elez si presenta sul dischetto e con un cucchiaio eseguito alla perfezione supera Proietti Gaffi. La partita cambia totalmente: i padroni di casa si impauriscono e gli aquilotti prendono fiducia. Al 75° Keità crossa dalla destra e Serpieri è il più lesto a raccogliere in pallone: scivolata vincente che vale 1-2, tre punti, la vittoria nel derby e il primato insieme ai cugini. Voto alla partita: 5.5. Chi si aspettava un derby divertente è rimasto sicuramente deluso. Ritmi bassi e gioco troppe volte spezzettato da continui falli e da fischi arbitrali spesso eccessivamente severi. Partita non certo entusiasmante e povera di emozioni. Per la Roma si tratta di una sconfitta immeritata, anche se c’è da dire che dopo il vantaggio i ragazzi di De Rossi non hanno mai punto in maniera importante la retroguardia biancoceleste. Per la Lazio si tratta di una vittoria di carattere, visto che un’eventuale vittoria romanista avrebbe permesso ai cugini di scappare a +6. Voto Roma: 5 – Ripeto, sconfitta immeritata, ma i giallorossi non creano grandi pericoli per la porta dell’albanese Strakosha, impegnato in poche circostanze e mai in maniera prodigiosa. Ci si aspettava di più, anche se dopo un mese di pausa causa mondiale under-17, ci si poteva anche attendere un calo di intensità. Voto Lazio: 6 – Primo tempo giocato veramente male, con un atteggiamento fin troppo remissivo: Proiettio Gaffi non viene mai impegnato e il tridente d’attacco non gira per niente. Ma Mister Bollini azzecca il cambio buttando nella mischia Keità. La partita cambia totalmente e nel giro di 8 minuti gli aquilotti, spinti dalle incursioni del nuovo entrato, prima pareggiano e poi trovano il gol della vittoria.



Proietti Gaffi; Balasa (44’pt Capradossi), Somma, Boldor, Sammartino; Pellegrini, Mazzitelli; Battaglia, Di Mariano (29’st Verde), Ferri; Trani (32’st Musto). A disp.: Zonfrilli, Calabresi, Montefalcone, Masciangelo, Adamo, Masciangelo, Shahinas, Cedric, Musto, Vina, Utzeri. All.: De Rossi. Strakosha; Pollace, Ilari, Serpieri, Filippini; Paterni (1’st Keita), Elez, Oikonomidis; Crecco, Fiore, Lombardi. A disp.: Guerrieri, Murgia, Pace, Mattia, Fè, Sterpone, Steri, Milani, Perocchi, Palombi, De Angelis. All.: Bollini. Arbitro: sig. Niccolò Baroni di Firenze.



Mazzitelli (R), Pollace (L), Balasa (R), Boldor (R). 40’st Ilari (L).

22′ ptDi Mariano rig. (R), 25′ st Elez rig. (L), 30′ st Serpieri (L).

La Lazio capovolge la situazione nel giro di pochi minuti. Biancocelesti in vantaggio grazie al gol di Serpieri, che sbuca sul secondo palo e trafigge imparabilmente il portiere giallorosso, firmando la rimonta della Lazio.

Il pareggio della Lazio arriva nella ripresa, con un altro calcio di rigore. Grande personalità di Elez, che a Trigoria – in casa giallorossa – colpisce con un cucchiaio decisamente indigesto per la Roma, che ristabilisce la parità sul punteggio di 1-1.



Il primo tempo dell’attesissimo derby Primavera tra Roma e Lazio, in palio c’e la vetta del girone C, finisce 1-0 per i giallorossi. La partita è quanto mai ardua. Parte meglio la Lazio che però non si presenta mai pericolosamente dalle parti di Proietti Gaffi. Gioco molto spezzettato dai tanti (troppi) fischi dell’arbitro Baroni. Il match, fino a quel momento abbastanza noioso, si sblocca al 20° quando un bellissimo lancio del capitano Simone Battaglia pesca Francesco Di Mariano in area di rigore, messo giù da Pollace che viene ammonito. Di Mariano va sul dischetto e brucia Strakosha con un destro potente, ma l’arbitro fa ripetere. Il giovane attaccante giallorosso torna glacialmente sul dischetto e con un destro potente e ben angolato alla sinistra del portiere porta in vantaggio i suoi. Dopo il vantaggio i ragazzi di Bollini sembrano subire il colpo e l’unica reazione è un calcio di punizione ben calciato da Elez parato plasticamente da Proietti Gaffi. Sul finire del tempo Balasa, ammonito per un brutto intervento, si infortuna in seguito allo stesso e viene sostituito da Capradossi. Migliore Roma: Battaglia – Migliore Lazio: Elez – Peggiore Lazio: Pollace.

Roma in vantaggio con un calcio di rigore trasformato da Di Mariano per ben due volte. L’arbitro infatti ha fatto ripetere il primo tiro, ma il giallorosso non si è fatto prendere dall’emozione e ha segnato anche il tiro poi considerato buono.

Proietti Gaffi; Balasa, Somma, Capradossi, Sammartino; Pellegrini, Battaglia; Ricci, Di Mariano, Ferri; Trani. A disp.: Zonfrilli, Marchegiani, Calabresi, Montefalcone, Masciangelo, Boldor, Adamo, Mazzitelli, Calabresi, Damiani, Masciangelo, Shahinas, Cedric, Musto, Vina, Verde, Utzeri. All.: De Rossi. Strakosha; Pollace, Ilari, Serpieri, Filippini; Pace, Murgia, Oikonomidis; Paterni, Fiore, Lombardi. A disp.: Guerrieri, Mattia, Fè, Sterpone, Steri, Milani, Perocchi, Costalunga, Palombi. All.: Bollini. Arbitro: sig. Niccolò Baroni di Firenze.

Oggi pomeriggio si gioca la sesta giornata del campionato Primavera 2013-2014, e nel girone C il big-match è certamente Roma-Lazio, derby capitolino sempre sentitissimo anche a livello di calcio giovanile, vista la rivalità pazzesca che divide le due formazioni. Si gioca a Trigoria, casa della Roma, alle ore 14.30, e la situazione della classifica del raggruppamento ci dice che sarà una partita molto importante anche per motivi (diciamo così) di stretta attualità agonistica: infatti i giallorossi sono a punteggio pieno, con cinque vittorie in altrettante partite nelle prime cinque giornate, mentre i biancocelesti inseguono con tre punti di ritardo. Dunque obiettivo allungo per i padroni di casa e aggancio per gli ospiti. La Lazio è campione d’Italia in carica, e due anni fa perse solo in finale, quindi negli ultimi anni sta ottenendo risultati straordinari con il vivaio, mentre la Roma replica con un ruolino di marcia fin qui perfetto, che fa il paio con quello della prima squadra. Inutile precisare che i giallorossi vogliono dare continuità a questa striscia esaltante, mentre i biancocelesti cercheranno di spezzarla anche per prendersi una gioia in una stagione che finora vede ridere quasi solo i cugini, anche se la “colpa” è soprattutto delle prime squadre, dove il rendimento della Roma è certamente superiore a quello della Lazio. A livello Primavera la differenza è molto minore e la stagione è appena iniziata, dunque si annuncia una partita equilibrata e dall’esito incerto, assolutamente da non perdere.

Come si diceva in precedenza, la Roma di mister Alberto De Rossi ha vinto finora tutte le partite disputate nel girone C, quello che raggruppa le formazioni centro-meridionali di serie A e serie B, che disputano insieme il campionato Primavera. Una marcia trionfale: cinque successi, di cui due in casa e ben tre in trasferta, con l’impressionante numero di 22 gol segnati (più di quattro a partita) a fronte di sole quattro reti subite. Inevitabile fare il parallelismo con la marcia dei “fratelli maggiori” allenati da Rudi Garcia: il campionato dei piccoli giallorossi è iniziato con il roboante successo esterno contro il Crotone (1-7), per poi proseguire con una perentoria vittoria contro un’avversaria di ottimo livello come la Fiorentina (4-1), un successo più sofferto sul campo della Reggina (1-2), un netto 3-0 inflitto alla Juve Stabia e per finire – per il momento – un’altra passeggiata in trasferta, stavolta sul campo del Trapani (1-6). Rispetto ai grandi, qualche gol subito in più, ma mai più di uno a partita, ma anche una straordinaria capacità in fase realizzativa. Il giocatore più conosciuto è certamente Ricci, che già frequenta anche la prima squadra. Dall’altra parte ecco la Lazio di mister Alberto Bollini, che può sfoggiare sul petto lo scudetto conquistato nello scorso mese di giugno ed ha avuto un cammino fatto di quattro vittorie e una sconfitta, con tredici gol segnati e cinque subiti. L’inizio era stato esaltante, con il 5-1 inflitto ad un’altra big come il Napoli da parte dei freschi padroni di casa, poi ecco la bella vittoria esterna sul campo del Trapani (1-3) seguita da un altro successo, stavolta in casa contro il Catania (1-0). Nella quarta giornata ecco però la pesante sconfitta subita sul campo del Palermo (3-0), una battuta d’arresto che al momento sta facendo la differenza con i cugini giallorossi. Infine, ecco settimana scorsa il pronto riscatto con la vittoria per 4-0 ai danni del Livorno. Anche qui abbiamo alcuni giocatori che hanno già assaggiato la prima squadra, a partire dal portiere Strakosha. Ma ora non è più il tempo di troppe parole, perché è giusto cedere la linea a Trigoria, dove il derby Roma-Lazio Primavera (sesta giornata girone C) sta per cominciare…

 

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