Finisce con il risultato di 0-0 l’ultima partita di questa undicesima giornata di Serie A, Bologna-Chievo. Poche emozioni, nessun gol. E un punto che non serve molto a nessuno.
Torino-Roma finisce con il punteggio di 1-1, non senza qualche polemica da parte dei giallorossi. I giocatori della Capitale hanno dato tutto, ma sono arrivati alla terza partita in sette giorni in debito d’ossigeno e flagellati da squalifiche e infortuni. Nonostante questo la partita si era messa sui giusti binari con il primo gol di Strootman su azione in questo campionato di Serie A. Poi due episodi contestati, il primo sul gol di Cerci (fallo di Meggiorini su Benatia) e il secondo su Maicon lanciato verso la porta (atterrato da Bellomo con una spinta senza che fosse fischiato nemmeno un fallo) che hanno innervosito la panchina. Ma ora la partita è finita, la prossima è contro il Sassuolo mentre Napoli e Juventus si scontreranno tra loro. Nervi saldi, dunque, mister Rudi Garcia…
Il Torino pareggia con un gol di Cerci, contestato dai giocatori della Roma per fallo di Meggiorini su Benatia. Per l’arbitro tutto regolare, il pallone arriva a Cerci che non sbaglia (clicca qui per la classifica di Serie A).
Proprio due minuti dopo aver rimediato uno sciagurato giallo che priverà la Roma di Benatia nella prossima gara, arriva il gol di Kevin Strootman. Bellissimo gol per organizzazione di gioco ed intelligensa tattica con Strootman che raccoglie l’assist di Pjanic e trova il modo di mettere la sfera alle spalle di Padelli.
I risultati delle partite delle 15 di questa domenica di campionato danno diversi responsi importanti e tratteggiano una classifica in cui pare che nessuno voglia togliere il pedale dall’acceleratore. Inter e Verona vincono i rispettivi incontri e mettono via punti importanti per risponde alla grande prestazione di ieri della Fiorentina scattando verso l’alto in classifica in scia a quelle “marziane” che rispondono al nome di Roma, Juventus e Napoli. La Roma se la giocherà tutta stasera, contro un ostico e arrabbiato Torino in trasferta, e non sarà una passeggiata, vista anche la pressione psicologica che è altissima. Vince anche il Livorno di misura in casa contro l’Atalanta, mentre arriva uno scivolone clamoroso in casa della Lazio contro il Genoa (ne becca ben due) e ora si spezza davvero la classifica tra le pretendenti l’Europa. Sei punti la distanziano dalla Fiorentina, che occupa il sesto posto. Come detto, l’Inter sconquassa il Friuli battendo l’Udinese per tre a zero, mentre il Verona piega 2-1 il Cagliari. Ma la partita più spettacolare, in barba a tutte le previsioni è Sampdoria-Sassuolo. Chi gravita intorno a Genova sa che, quando piove, piove forte. Oggi sono piovuti gol ed emozioni. Una vera e propria pioggia di gol, ben sette, è quella che si è abbattuta su Marassi, infatti. La spunta il Sassuolo per 3-4, con due rigori (netti), ma la partita ha più volte cambiato padrone. La star è Berardi, che ne mette a segno addirittura tre (clicca qui per la classifica di Serie A)
Colpo di coda del Cagliari contro il Verona! Arriva con Daniele Conti che sigla il gol della speranza che renderà i tre minuti di recupero che mancano alla fine qualcosa di intensissimo. Tiro al volo su bel cross dalla sinistra.
Gol di Rocky Alvarez che mette il suggello a una partita sontuosa fatta di grande sostanza e tanto sacrificio. A porta vuota con un tocco di piatto Alvarez capitalizza l’ennesima bella azione nerazzurra.
Sassuolo di nuovo avanti! Nella partita infinita contro la Sampdoria è Berardi la super-star. Nuovo rigore per un netto fallo in area di De Silvestri che vanifica il gol che ha fatto solo pochi minuti fa. Dal dischetto si presenta ancora Berardi e non sbaglia. Delirio Sassuolo, Sampdoria schiantata.
E arriva il pareggio della Sampdoria con Lorenzo De Silvestri tra le proteste del Sassuolo, ma sono vane. Niente fallo in attacco di De Silvestri e gol di piede con tanta, tantissima rabbia da parte del giocatore blucerchiato.
Il Genoa raddoppia contro la Lazio grazie a un rigore concesso per uno sciagurato tocco di mano volontario in area ad opera di Ciani (incontestabile la decisione dell’arbitro). Sul dischetto si presenta Gilardino che non sbaglia e trafigge Marchetti.
Partita FOLLE a Genova con Eder che quando tutto sembrava perduto accoricia le distanze con il gol che potrebbe rimettere tutto in discussione. Gran tocco di destro su assist aereo di Pozzi.
Colpo del ko del Sassuolo sulla Sampdoria che con Floro Flores sigla il gol del 3-1 contro i blucerchiati!
Il Genoa passa in vantaggio all’Olimpico sulla Lazio con un gran gol di Kucka che resiste al ritorno di Cavanda e batte Marchetti con un bel diagonale di sinistro.
Raddoppio del Verona con Bosko Jankovic che sfrutta un ottimo assist di Romulo e spiazza Agazzi con un delizioso tiro a giro sul secondo palo.
Incredibile follia di Costa che nel giro di cinque minuti si suicida e fa compiere un altrettanto clamoroso harakiri alla Sampdoria. Fallo da rigore, seconda ammonizione ed espulsione. Sul dischetto si presenta Berardi e fa centro. Ora il Sassuolo è in vantaggio.
Il gol di Berardi rimette tutto in discussione e impatta la partita contro la Sampdoria. Brutto “buco” difensivo di Costa, tanto era stato bravo nell’assist del gol blucerchiato, e Berardi non si fa pregare mettendo il pallone alle spalle di Da Costa.
Alla fine del primo tempo, spicca tra i risultati delle partite di Serie A il netto vantaggio dell’Inter per 2-0 sull’Udinese. Vincono anche la Sampdoria (uno a zero) sul Sassuolo e con il medesimo punteggio anche l’Hellas Verona è in vantaggio sul Cagliari con un gran gol di Luca Toni. Lazio e Genoa, invece, sono fermi sullo 0-0.
Incredibile uno-due dell’Inter contro l’Udinese, questa volta è Ranocchia che infila il pallone alle spalle di un colpevolissimo Brkic che è andato letteralmente a farfalle sul calcio d’angolo battuto dall’Inter lasciando a Ranocchia (che di testa non è proprio l’ultimo arrivato) la possiiblità di battere a porta sguarnita.
Inter in vantaggio contro l’Udinese al Friuli con un gran gol di Rodrigo Palacio su assist di Saphir Taider direttamente da calcio di punizione. Non è fortunato il ritorno di Brkic che prende un gol di testa da Palacio dopo una punizione – ribadiamo – battuta splendidamente da Taider.
La Sampdoria sblocca la partita con un gol di Nicola Pozzi al diciannovesimo minuto. L’attacante non sfoggia uno dei suoi colpi più spettacolari, questo è certo, ma è efficacissimo nel mettere in gol con un bel tap-in l’assist di testa di Costa. Una rete da un metro che però significa molto per la Samp, come per il Sassuolo.
E’ il Verona, l’Hellas, la squadra che per prima sblocca il risultato di queste partie delle 15 con un gran dol di Luca Toni, alla quinta rete in campionato. Uno stacco di testa imperioso che insacca il pallone battuto da calcio d’angolo alle spalle di Agazzi.
I risultati delle partite di oggi completeranno una classifica di Serie A che vede una corsa forsennata nelle zone alte, oltre che la crisi del Milan. La Roma, in trasferta contro il Torino, è chiamata a rispondere a una serie di risultati mostruosi di Juventus e Napoli che la stanno letteralmente braccando. Nell’anticipo delle 12:30 si è giocata una bella partita tra Livorno e Atalanta (risultato finale 1-0) con gol di ottima fattura di Paulinho servito splendidamente da Greco. Alle 15 cominceranno altre partite fondamentali, al momento, per definire le ambizioni europee di diverse formazioni. Osservate speciali Lazio, Inter e Udinese, senza dimenticare un sorprendente Verona. In Lazio-Genoa chi ha più da perdere dalla mancata vittoria è certamente la Lazio, mentre il Genoa (non che possa permettersi di lasciar per strada troppi punti) si accontenterebbe molto volentieri di un pareggio. Udinese-Inter, forse la partita più interessante del pomeriggio, saggerà la forza dei nerazzurri su un campo davvero difficilissimo. Il recupero di Javier Zanetti da tanta sicurezza in più, ma espugnare il Friuli non è affatto un gioco da ragazzi. Sia per Guidolin che per Mazzarri la partita di oggi potrebbe rivelare le ambizioni reali della propria squadra, la Fiorentina corre e chi la vuol tenere deve battere un colpo, dividersi la posta non basta. In coda le partite interessanti non mancano. Sampdoria-Sassuolo e Bologna-Chievo potrebbero mutare profondamente la fisionomia della zona calda della classifica, mentre Verona-Cagliari (a legger la classifica) appare una partita scontata. Staremo a vedere se Mandorlini ha trovato il modo di rimediare ai blackout della squadra, l’Hellas è capace di tutto, il Cagliari è lì apposta per approfittarne.
E Paulinho all’11’ minuto sblocca il risultato dell’anticipo delle 12:30 di questa undicesima giornata del campionato di Serie A. Un gol di gran classe di Paulinho che capitalizza una splendida verticalizzazione di Greco che serve sulla corsa il brasiliano vedendo un suo taglio intelligentissimo. Paulinho poi ruba il tempo ai centrali dell’atalanta con un tiro a incrociare che si insacca in prossimità del secondo palo.
Le partite degli anticipi sono finite, il Milna perde malamente in casa contro la Fiorentina, mentre il Napoli piega il Catania, pur bravo considerando anche i sette infortunati. La Juventus vince e vola all’inseguimento della Roma a braccetto con i partenopei. Le sfide in questo campionato continuano ad appassionare, ma ora forse per Allegri e Galliani è arrivato il momento per la resa dei conti… clicca qui per la classifica di Serie A dopo gli anticipi.
Tutto facile per la Fiorentina che raddoppia contro il Milan con un gol di Borja Valero che la piazza di giustezza dopo una sfuriata di Joaquin.
Napoli-Catania non è ancora finita: ci pensa Castro. Combianazione innescata da un tacco di Maxi Lopez per Biraghi e cross in mezzo per Castro che batte imparabilmente Reina.
La Fiorentina passa in vantaggio con un calcio di punizione dai venti metri di Vargas. Ancora la barriera del Milan non è perfetta, fatto sta che un incolpevole Gabriel deve raccogliere il pallone in fondo al sacco.
Il Napoli raddoppia sul Catania con un gran gol di Hamsik che sfrutta un assist al bacio di Lorenzo Insigne.
E il Napoli passa in vantaggio sul Catania con un gol pazzesco di Jose Maria Callejon! Complice anche un movimento sbagliato di Uvini, Callejon è costretto a tentare il tiro a giro. E lo piazza nel sette.
Partono quasi all’unisono le due partite della sera, prima il Milan, poi il Napoli. Si attendono i gol, la grande serata è cominciata.
La Juventus passa in vantaggio sul Parma con un gol di Pogba che ribadisce in rete un tiro spettacolare di Quagliarella che si era infranto sul palo.
Parte forte Parma-Juventus con i padroni di casa pericolosi in più di una occasione. La Juventus cerca di gestirsi, Cassano sembra in grande spolvero. Ma l’azione più pericolosa della gara è partita dai piedi di gobbi.
L’undicesima giornata di Serie A si apre con ben tre gare, invece dei soliti due anticipi, per un sabato di calcio davvero fuori dal comune anche e soprattutto per l’importanza dei risultati di queste partite. Si comincia alle 18.00 con Parma-Juventus, sfida che potrebbe smuovere la classifica nelle zone più alte, ma che certamente nasconde più di una insidia per i bianconeri. A dodici punti in classifica i ducali sono certamente distanti, ma quanto fatto vedere nelle ultime partite da parte degli emiliani è indice certamente di una squadra in forma, quantomeno considerando i risultati ottenuti in casa (tre vittorie, un pari e una sconfitta nelle ultime cinque gare). Di contro la Juventus, che offre un rendimento esattamente speculare in trasferta, intende guadagnare i tre punti in classifica per mettere pressione alle dirette concorrenti le cui partite seguiranno già oggi alle 20:45 (per quanto riguarda la Fiorentina e soprattutto il Napoli) e anche per avvicinarsi nel modo migliore alla fondamentale partita di Champions League contro il Real Madrid, tanto che Antonio Conte ha varato un turnover che egli stesso ha definito “scientifico”. Basterà per vincere sul tradizionalmente ostico campo del Tardini? Quando lo sapremo, sarà ormai tempo di pensare alle due partite serali, che vedranno appunto impegnate Fiorentina e Napoli. Il match sulla carta più interessante dovrebbe essere quello di San Siro, un Milan-Fiorentina che ci riporta alla mente la lotta senza esclusione di colpi che queste due squadre ci hanno regalato per il terzo posto nella passata stagione. Ora i viola si stanno esprimendo di nuovo su livelli molto buoni, ma difettano ancora della continuità indispensabile per tenere il passo delle prime tre di questo campionato lanciato su ritmi altissimi, mentre i rossoneri sono in crisi: dal “basso” dei loro dodici punti vedono allontanarsi le altre big e le posizioni che normalmente competono al Milan. Ecco perché questa partita potrebbe essere un crocevia fondamentale per entrambe le squadre: la Fiorentina saprà se potrà lottare fino in fondo per le prime tre posizioni, il Milan è di fatto già all’ultima spiaggia. Una sconfitta sarebbe di fatto la condanna a una stagione nell’anonimato. Infine, ecco Napoli-Catania: sulla carta non ci dovrebbe essere partita, sia per l’enorme divario in classifica sia perché i siciliani sono a dir poco massacrati dagli infortuni. Anche un pareggio sarebbe un ottimo risultato per loro, ma naturalmente la squadra di Rafa Benitez non vuole lasciare punti per strada in una partita che dovrebbe – in teoria – essere semplice. Un inizio straordinario per questa giornata che vedrà poi l’Inter impegnata ad Udine domani pomeriggio e la Roma a Torino nel posticipo serale.
Sabato 2 novembre
RISULTATO FINALE Parma-Juventus 0-1 – 76′ Pogba (J)
RISULTATO FINALE Milan-Fiorentina 0-2 – 26′ Vargas (F); 70′ Borja Valero (F)
RISULTATO FINALE Napoli-Catania 2-1 – 14′ Callejon (N); 19′ Hamsik (N); 25′ Castro (C)
Domenica 3 novembre
RISULTATO FINALE Livorno-Atalanta 1-0 – 11′ Paulinho (L) – NOTE: 33′ Esp. Carmona (A)
Ore 15.00
RISULTATO FINALE Lazio-Genoa 0-2 – 60′ Kucka (G); 73′ Rig. Gilardino (G)
RISULTATO FINALE Sampdoria-Sassuolo 3– 19′ Pozzi (Samp); 50′ Berardi (S); 53′ Rig. Berardi (S); 63′ Floro Flores (S); 65′ Eder (Samp); 80′ De Silvestri (Samp); 88′ Rig. Berardi (S) – NOTE: 53′ Esp. Costa (Samp)
RISULTATO FINALE Udinese-Inter – 25′ Palacio (I); 29′ Ranocchia (I); 90+1 Alvarez (I)
RISULTATO FINALE Verona-Cagliari – 9′ Toni (V); 57′ Jankovic (V); 90′ Conti (C)
Ore 20.45
RISULTATO FINALE Torino-Roma 1-1 – 26′ Strootman (R); 62′ Cerci (T)
Lunedì 4 novembre
RISULTATO FINALE Bologna-Chievo 0-0
squadra | punti | partite | in casa | fuori casa | reti | dettaglio | ||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | G | V | N | P | G | V | N | P | F | S | |||||
Roma | 31 | 11 | 10 | 1 | 0 | 5 | 5 | 0 | 0 | 6 | 5 | 1 | 0 | 25 | 2 | |||
Napoli | 28 | 11 | 9 | 1 | 1 | 6 | 5 | 1 | 0 | 5 | 4 | 0 | 1 | 24 | 8 | |||
Juventus | 28 | 11 | 9 | 1 | 1 | 5 | 5 | 0 | 0 | 6 | 4 | 1 | 1 | 23 | 10 | |||
Inter | 22 | 11 | 6 | 4 | 1 | 5 | 3 | 1 | 1 | 6 | 3 | 3 | 0 | 27 | 12 | |||
Hellas Verona | 22 | 11 | 7 | 1 | 3 | 6 | 6 | 0 | 0 | 5 | 1 | 1 | 3 | 22 | 17 | |||
Fiorentina | 21 | 11 | 6 | 3 | 2 | 5 | 2 | 2 | 1 | 6 | 4 | 1 | 1 | 22 | 13 | |||
Lazio | 15 | 11 | 4 | 3 | 4 | 6 | 4 | 1 | 1 | 5 | 0 | 2 | 3 | 15 | 15 | |||
Genoa | 14 | 11 | 4 | 2 | 5 | 5 | 2 | 1 | 2 | 6 | 2 | 1 | 3 | 11 | 14 | |||
Atalanta | 13 | 11 | 4 | 1 | 6 | 5 | 3 | 1 | 1 | 6 | 1 | 0 | 5 | 12 | 14 | |||
Udinese | 13 | 11 | 4 | 1 | 6 | 6 | 3 | 1 | 2 | 5 | 1 | 0 | 4 | 11 | 14 | |||
Milan | 12 | 11 | 3 | 3 | 5 | 6 | 3 | 1 | 2 | 5 | 0 | 2 | 3 | 17 | 19 | |||
Torino | 12 | 11 | 2 | 6 | 3 | 6 | 1 | 4 | 1 | 5 | 1 | 2 | 2 | 17 | 19 | |||
Parma | 12 | 11 | 3 | 3 | 5 | 6 | 3 | 1 | 2 | 5 | 0 | 2 | 3 | 16 | 19 | |||
Livorno | 12 | 11 | 3 | 3 | 5 | 6 | 2 | 2 | 2 | 5 | 1 | 1 | 3 | 13 | 16 | |||
Cagliari | 10 | 11 | 2 | 4 | 5 | 5 | 2 | 2 | 1 | 6 | 0 | 2 | 4 | 11 | 19 | |||
Bologna | 10 | 11 | 2 | 4 | 5 | 6 | 1 | 3 | 2 | 5 | 1 | 1 | 3 | 13 | 22 | |||
Sampdoria | 9 | 11 | 2 | 3 | 6 | 6 | 1 | 1 | 4 | 5 | 1 | 2 | 2 | 12 | 20 | |||
Sassuolo | 9 | 11 | 2 | 3 | 6 | 5 | 1 | 1 | 3 | 6 | 1 | 2 | 3 | 12 | 27 | |||
Catania | 6 | 11 | 1 | 3 | 7 | 5 | 1 | 3 | 1 | 6 | 0 | 0 | 6 | 7 | 19 | |||
ChievoVerona | 5 | 11 | 1 | 2 | 8 | 5 | 1 | 0 | 4 | 6 | 0 | 2 | 4 | 7 | 18 |