Milan in ritiro da domani. La decisione è stata presa dalla società, confrontandosi con tecnico e giocatori, dopo il pesante 2-0 subito ieri in casa contro la Fiorentina. “È il mio momento più difficile in questi 3 anni e mezzo di Milan – ha detto Massimiliano Allegri – Stare insieme ci farà bene per preparare la partita con il Barcellona”. Eppure, andando a osservare solamente i meri dati statistici della partita, registrati al termine dei novanta minuti di gioco, il risultato finale sembra addirittura troppo severo per i padroni di casa: i rossoneri ottengono infatti un possesso palla del 54% (contro il 46% dei viola), 604 palle giocate contro le 566 della Fiorentina e il 69,1% di passaggi riusciti. Fa invece riflettere il dato relativo ai tiri: il Milan ha effettuato ben 15 tiri, ma in una sola occasione ha centrato lo specchio della porta. La Fiorentina, invece, ha calciato quattro volte, di cui due volte nello specchio difeso da Gabriel (vale a dire i due gol). I rossoneri hanno fatto registrare anche una maggior supremazia territoriale (12’37” contro gli 8’41” dei viola) e una maggiore protezione dell’area, ma una minore pericolosità (25,3% contro il 39,1% della Fiorentina.
Il Milan va sotto contro la Fiorentina su calcio di punizione battuto da Juan Manuel Vargas e che mette ancora in evidenza, a soli tre giorni di distanza tutti i limiti della difesa rossonera (e anche un pizzico di sfortuna per la verità). Senza nulla togliere al gesto tecnico di Vargas, infatti, il pallone calciato rasoterra dall’esterno viola si è insaccato alla destra di Gabriel solo dopo aver “bucato” nuovamente la barriera rossonera che si è una volta di più aperta come quella di una squadretta di periferia, poco avvezza ai fondamentali del calcio. Eppure, dopo il tocco (che porti fortuna?) di Borja Valero, la botta di Vargas sbatte più volte sul terreno ma non trova nessuno sulla sua traiettoria. E al giovane portiere rossonero non resta che allargare le braccia, impotente.
La Fiorentina raddoppia con un gran gol di Borja Valero, che a San Siro veste sempre i panni del killer e lascia sempre la firma. Il gol è arrivato a coronamento di una azione insistita dove la Fiorentina ha dimostrato di poter fare – al netto di una minima resistenza rossonera – più o meno quello che voleva. Gabriel ci ha messo del suo, respingendo in modo del tutto inadeguato verso il centro un pallone che avrebbe dovuto bloccare e non respingere proprio sui piedi di Borja Valero…
Andrà in scena questa sera allo stadio Giuseppe Meazza il big match tra Milan e Fiorentina. L’attesa cresce e la tensione è palpabile. Le due tifoserie non si stanno certo simpatiche e la volata a due dello scorso anno per la Champions, vinta in extremis grazie ad un gol di Mexes a tempo quasi scaduto, non ha fatto altro che inasprire rapporti già tesi. Questa sera il Diavolo è chiamato al riscatto: 12 punti in 10 giornate sono troppo pochi. 50mila circa, sostenitori rossoneri sono attesi alla Scala del calcio, mentre circa mille sono i tifosi viola che riempiranno il settore ospiti al terzo anello verde. La banda di Vincenzo Montella sa come fare male ai rossoneri e già nella passata stagione i gigliati si sono imposti per 1-3 sul manto erboso di San Siro. I tifosi delle due squadre, per ingannare l’attese a cercare indizi propizi in occasione del match, possono godersi in questi minuti che precedono la sfida i video storici degli incontri tra le due formazioni; video e servizi firmati Sky o Mediaset che alimentano un clima partita già infuocato. E su Youtube, ovviamente, pullulano i tape che eccitano gli animi presentando in pompa magna una partita che ha sempre regalato grandi emozioni. Uno di questi, con in sottofondo una musica che dà il giusto ritmo, parte con il Tempio del Calcio in primo piano, prima di entrarvi dentro dove risaltano i colori rossoneri e le bandiere – che sventolano alte – dei sostenitori milanisti. Parte poi una carrellata dei gol delle due squadre in questa stagione, con le reti più entusiasmanti quali la tripletta di Giuseppe Rossi contro la Juventus (nella gara vinta in rimonta dai viola per 4-2) e la fantastica pennellata mancina di Walter Birsa contro l’Udinese, proprio al Meazza (che è valsa tre punti) o il gol del figliol prodigo Kakà nell’ultimo impegno di campionato contro la Lazio: palla al sette e un po’ di commozione sugli spalti per il pupillo brasiliano che è finalmente tornato a casa. Ma non manca neanche Pizarro con il suo violento destro contro il Catania nella prima giornata di quest’anno, vinta dai viola per 2-1. Insomma, video su video che fanno venire l’acquolina in bocca, aumentando i battiti ai sostenitori delle due squadre. Spettacolo assicurato, ore 20.45 il fischio d’inizio: chi vincerà?
Il grande spettacolo della massima serie italiana ritorna con il match di cartello tra Milan e Fiorentina che si giocherà alle ore 20.45 al Meazza sotto la direzione dell’arbitro.. e dei guardalinee.. I padroni di casa stanno attraversando un periodo molto difficile e non riescono a trovare un’identità di gioco in grado di dare una svolta a questo avvio di stagione decisamente negativo. Mario Balotelli continua a essere al centro dell’attenzione, ma forse le sue prestazioni poco convincenti sono il sintomo di una tensione palpabile che si taglia col coltello. Per i rossoneri sono arrivati 7 punti nelle ultime cinque gare, ricordiamo la pesante sconfitta al Tardini per 3-2. Nell’ultima gara il Milan ha pareggiato 1-1 contro la Lazio e di traverso sembra che ci sia messa la sorte che non certamente non gioca con la maglia rossonera. Il Milan attacca ma alla prima distrazione subisce gol, unica nota positiva rimane lo strepitoso gol di Kakà che torna a far sognare i tifosi. La Fiorentina arriva da un match controverso e pieno di dubbi che riguardano la gestione arbitrale della gara che ha visto trionfare il Napoli in trasferta al Franchi. L’espulsione di Quadrado e il rigore non dato hanno lasciato l’amaro in bocca a Montella, un allenatore comunque in grado di non trascinare la polemica e continuare a testa alta nella consapevolezza dell’operato dei propri giocatori. I viola hanno capitalizzato 8 punti nelle ultime cinque gare e si trovano momentaneamente sesti in classifica, alle spalle di Inter ed Hellas Verona che sono a pari merito a quota 19. La partita di del Giuseppe Meazza sarà trasmessa in tv alle 20.45 su Sky Sport 1 HD Sky Calcio 1 HD (canali 201 e 251) con la telecronaca di Maurizio Compagnoni e Luca Marchegiani. Marco Nosotti, Alessandro Alciato, Peppe Di Stefano e Luca Tommasini saranno gli inviati sul campo di gioco per le interviste ai giocatori e le ultime novità dalle panchine. Anche su Mediaset Premium Calcio 2 (canale 372) sarà possibile seguire la gara: il commento è affidato a Sandro Piccinini e Roberto Cravero mentre da bordo campo ci saranno Carlo Landoni e Angiolo Radice. Su Premium sarà possibile seguire la Diretta Serie A (canale 370) dalle 20.45 per seguire gli aggiornamenti dai campi del Meazza e del San Paolo dove si giocherà l’altro posticipo della serata in contemporanea.Tutti gli abbonati Sky e Premium potranno usufruire rispettivamente dei servizi Sky Go e Premium Play per seguire in streaming video il match del Meazza su un dispositivo diverso dal proprio televisore di casa. Su Radio Rai 1 (FM 89.7) sarà possibile seguire la telecronaca dei due anticipi dove i telecronisti a turno prenderanno la linea dai campi del San Paolo e del Meazza. Se preferite aggiornarvi sui sociale network andate alle pagine ufficiali Facebook delle due squadre oppure su Twitter: digitate #SerieA o visitate gli account @acmilan e @ACF_Fiorentina.
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