Questa sera, al St. Jacob-Park, alle ore 20:45, il Chelsea tenterà di chiudere la pratica relativa alla qualificazione ai prossimi ottavi di Champions League contro un Basilea che, i virtù dei cinque punti ottenuti in tre gare, ha ancora ampie possibilità di qualificazione, anche se non sarà facile ottenere un risultato positivo questa sera contro i Blues (sconfitti all’andata allo Stamford Bridge) e contro lo Schalke 04 all’ultima giornata. Sul cammino dei renani pesano molto i due pareggi contro lo Steaua Bucarest, senza i quali oggi la squadra di Murat Yakin sarebbe in testa insieme al Chelsea e avrebbe ben altre prospettive circa il suo futuro europeo.
Queste le parole di Murat Yakin: “Siamo pronti a ripeterci. Siamo pronti per la partita e non vediamo l’ ora di giocare. Vogliamo restare in Champions League dopo la pausa invernale e vogliamo ottenere la nostra prima vittoria in casa. Un pareggio sarà sufficiente per il Chelsea, ma i grandi club di solito vogliono arrivare primi nel gruppo in modo da avere una posizione migliore nel sorteggio quindi si scopriranno anche loro. Vogliamo fare tutto il possibile per arrivare ad una sorta di finale contro lo Schalke, ma, prima di tutto, vogliamo dare ai nostri tifosi una bella soddisfazione, la prima in Champions. La loro formazione? Dobbiamo concentrarci sulla nostra prestazione e non vediamo l’ora di affrontare qualsiasi giocatore José Mourinho sceglierà. All’andata abbiamo dimostrato che possiamo vincere, è importante che si cominci come una squadra e si vinca come una squadra”. I padroni di casa, che in campionato sono primi con due punti di vantaggio Grasshoppers, nonostante la vittoria iniziale di Londra proprio contro il Chelsea, gli unici due punti che sono riusciti ad ottenere sono stati contro i rumeni dello Steaua Bucarest, ultima a soli due punti, e le loro possibilità di raggiungere un insperato secondo posto si affievoliscono sempre di più, considerato il maggiore spessore del Chelsea e dello Schalke 04, ovvero gli avversari delle prossime due giornate. Il tecnico turco ma naturalizzato svizzero, dovrebbe schierare il consueto 4-1-4-1 con Sommer tra i pali, Voser e Xhaka ai lati di Ivanoc e Schar, in mediana il solo Elneny, mentre in appoggio a Streller, dovrebbe agire una batteria di trequartisti composta da Salah sulla destra, Stocker a sinistra, più Frei e Serey Die in mezzo.
In panchina non c’è nulla da segnalare, se non la presenza del fantasista Matias Delgado e dei gemelli Philip e David Degen, rispettivamente terzino e centrocampista offensivo destro.
Il tecnico turco dovrà fare a meno soltanto dell’esterno mancino iraniano Behrang Safari, fermo fino a metà dicembre a causa di uno strappo muscolare, e del centrocampista centrale cileno Marcelo Diaz, il cui rientro è previsto all’inizio del prossimo anno a causa di una contusione alla costola.
Come di consueto, il tecnico lusitano si dimostra un abile provocatore, riuscendo a distogliere le pressioni dalla propria squadra: ” La pressione è tutta sul Basilea. Penso che il Basilea sia una buona squadra, a Londra, hanno giocato meglio di noi. Ma la loro situazione più difficile della nostra. Noi abbiamo nove partite da giocare nel mese di dicembre e se possiamo vincere qui, la partita contro lo Steaua sarà meno importante. Questa è la nostra motivazione. La pressione è tutta loro che devono vincere con noi e poi a Gelsenkirchen. Quindi per loro la situazione è difficile, il che dimostra chiaramente che dopo la prima partita persa abbiamo fatto il nostro dovere. Ripeto, loro sono una squadra molto buona. L’ambiente, il loro stadio, potrebbe essere uno stimoli in più”. Gli ospiti, attualmente, sono i primi nel girone a più tre punti dallo Schalke secondo, ma la loro volontà, ovviamente, è quella di arrivare primi in modo di avere un sorteggio favorevole nel prossimo turno, mentre in campionato sono terzi a solamente quattro lunghezze dal sorprendente Arsenal. L’allenatore ex Real Madrid ed Inter, con ogni probabilità, disporrà i propri uomini con un 4-2-3-1 che vede Cech in porta, Ivanovic a destra ed Azpilcueta a sinistra, ai lati di Terry e Cahill, a centrocampo Obi Mikel e Ramires saranno i centrali, mentre Hazard, Oscar e Schurrle agiranno in appoggio ad Eto’o.
In panchina va segnalata la presenza di alcuni pezzi da novanta come Ashley Cole, David Luiz, Lampard e Juan Mata, il cui ingresso a partita in corso, però, non assolutamente da escludere, soprattutto per quanto riguarda il centrocampista inglese e l’attaccante spagnolo.
Oltre al lungodegente Van Ginkel (la cui stagione è conclusa a causa della rottura del legamento crociato), i Blues dovranno fare a meno anche del Nino Torres, fermo ai box a causa di un problema alla coscia.
Sommer; 15 Voser, 16 Schar, 13 Ivanov, 34 T. Xhaxa; 33 Elneny; 22 Salah, 20 F. Frei, 8 Serey Die, 14 Stocker; 9 Streller All: M. Yakin
A disp: 18 Vailati, 5 Ajeti, 4 P. Degen, 28 Andrist, 10 Delgado, 7 D. Degen, 30 Sio.
Squalificati: –
Indisponibili: Safari, Diaz
1 P. Cech; 2 Ivanovic, 26 Terry, 24 G. Cahill, 28 Azpilcueta; 7 Ramires, 12 Obi Mikel; 14 Schurrle, 11 Oscar, 17 E. Hazard; 29 Eto’o All. Mourinho
A disp: 23 Schwarzer, 3 A. Cole, 4 David Luiz, 8 Lampard, 22 Willian, 10 Mata, 19 Demba Ba
Squalificati: –
Indisponibili: Van Ginkel, Torres
Arbitro: Lannoy (Francia)