La pallavolo non conosce soste. Si gioca oggi la sesta giornata del massimo campionato maschile, che avrebbe dovuto giocarsi domenica, quando però è finita la Grand Champions Cup che ha visto protagonisti gli azzurri (terzi), capaci ancora una volta di salire su un podio internazionale. Sono passate solamente 72 ore, ed ecco di nuovo la serie A1 in campo: il big-match è sicuramente Piacenza-Cuneo, partita che giustamente verrà trasmessa in diretta tv su Rai Sport 1 (canale 57) a partire dalle ore 20.30, consentendo anche a chi non potesse mettersi davanti a un televisore di seguire comunque la partita in streaming video tramite il sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv). Si tratta di una sfida sicuramente affascinante, tra due squadre che negli ultimi anni hanno scritto alcune delle pagine più gloriose del volley italiano, compresi gli scudetti del 2009 (Piacenza) e del 2010 (Cuneo), ma che in questa prima parte della stagione stanno vivendo momenti molto diversi. La Copra Elior dell’allenatore Luca Monti è seconda in classifica con 11 punti, alle spalle solo di Macerata che non ha ancora lasciato per strada nemmeno un punto, mentre la Bre Lannutti è clamorosamente ultima con soli 4 punti e una sola vittoria nelle prime cinque giornate: situazione decisamente anomala per la squadra piemontese, e gli uomini di Roberto Piazza devono ora invertire la tendenza al più presto, già a partire da questo che consideriamo uno scontro diretto per tradizione e valore delle due squadre, anche se la classifica direbbe diversamente. La buona notizia per Cuneo è che la squadra sarà al completo, ma pure Piacenza può essere soddisfatta per il recupero di Hristo Zlatanov, mentre al posto di Luca Vettori – che è appena rientrato dal Giappone e quindi deve ancora recuperare del tutto il fuso orario – partirà titolare il francese Kevin Le Roux. Da segnalare che oggi si giocheranno cinque delle sei partite di questo turno: è stata invece posticipata al 5 dicembre Verona-Latina, perché i laziali oggi sono impegnati in Challenge Cup contro gli slovacchi del Chemes Humenne, peraltro già battuti per 3-0 all’andata.