Nonostante le numerose assenza e l’inferiorità numerica causata dall’espulsione di Sergio Ramos dopo nemmeno mezz’ora, il Real Madrid liquida la pratica Galatasaray con un secco quattro ad uno che non lascia spazio a recriminazioni. I turchi, i quali dovranno assolutamente battere la Juventus nell’ultimo turno della fase a gironi se non vogliono correre il rischio di vedersi relegati in Europa League (o neanche quella, qualora in Copenaghen riuscisse nell’intento di fare risultato contro il Real), però, hanno avuto il merito di creare grattacapi agli uomini di Ancelotti, come dimostra il 50% del possesso palla ed i dieci tiri totalizzati di cui la metà hanno impensierito il portiere avversario, proprio come i Blancos che, però, di tiri complessivi, ne hanno compiuti ben uno in meno rispetto ai giallorossi, anche se, la nostra convinzione, è che, a parità di uomini, questi avrebbero potuto essere molti di più. Queste le parole del tecnico Carlo Ancelotti: “E’ stato difficile dopo l’espulsione di Sergio Ramos, ma con dieci giocatori abbiamo controllato la partita e giocato molto bene” e queste quelle del suo collega Roberto Mancini: “Abbiamo giocato un calcio a tratti eccellente nel primo tempo. Non so però che cosa sia accaduto nel secondo. Se commetti degli errori, squadre come il Real Madrid te li fanno pagare”.
Il Real Madrid batte 4-1 il Galatasaray e si assicura un posto negli ottavi di finale, con il primo posto nel girone; soprattutto, fa un favore alla Juventus relegando i turchi al terzo posto, e permettendo così ai bianconeri di andare al vecchio Ali Sami Yen a pareggiare per ottenere gli ottavi. Vittoria importante e di autorità quella delle Merengues, che fanno 4 gol nonostante fosse rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Sergio Ramos. Il Real Madrid è in dieci uomini da 10 minuti quando ottiene un calcio di punizione al limite dell’area. Cristiano Ronaldo non c’è: sul pallone va Gareth Bale che disegna una traiettoria mancina che scavalca la barriera quasi impennandosi e poi abbassandosi all’improvviso, il pallone termina alla sinistra di un sorpreso Eray Iscan che aveva piazzato tre uomini in barriera e, totalmente frastornato, quasi non abbozza la parata e non può evitare la rete. Un minuto, e il Galatasaray pareggia. Il gol è di Umut Bulut, che aveva già castigato la Juventus: grande lavoro di Drogba che da destra, ai 20 metri, si gira e con l’esterno destro disegna un passaggio filtrante per Bulut, che prende il tempo a uno svagato Pepe e dal dischetto del rigore batte Casillas in uscita per lo scioccante 1-1. quasi impietoso per la difesa del Galatasaray il gol del 2-1 Real. Marcelo ha ampia libertà di andare al cross dalla fascia sinistra, non si fa pregare e mette in mezzo; errore tremendo della retroguardia turca, perchè un uomo sale per il fuorigioco ma l’altro segue il numero 17 blanco fino a un certo punto, poi si ferma ma è troppo tardi perchè l’ha lasciato in posizione regolare. Risultato, tocco ravvicinato con il piatto sinistro e Iscan può solo sfiorare il pallone che però entra in porta. bellissima azione sviluppata sulla destra dal Real Madrid. Arbeloa viene servito, porta palla e poi vede il taglio interno di Isco: servizio, l’ex del Malaga finta il dribbling sull’esterno ma invece rientra e poi tocca in orizzontale per l’accorrente di Maria, che con il controllo taglia fuori il difensore e, appena dentro l’area, trova il sinistro vincente che non lascia scampo a Iscan. Marcelo effettua il cambio di gioco da sinistra e pesca Isco che si accentra; controllo, colpo di tacco a liberarsi di Riera e poi surplace sul posto con finte e controfinte, prima di saltare lo spagnolo con dribbling verso sinistra che lo libera al tiro. Il suo mancino è rimpallato ma impatta sulle gambe di un altro difensore così che il pallone torna al 23 del Real Madrid, che poi è freddissimo a controllare, saltare con pregevole finta e dribbling l’intervento in scivolata di Gokhan Zan e da pochi passi infilare Muslera per la rete che chiude definitivamente i conti.
Alle 20,45 di questa sera, al Santiago Bernabeu, si gioca Real Madrid-Galatasaray, partita valida per la penultima giornata del gruppo B di Champions League. Gara importante, che riguarda molto da vicino anche la Juventus: i bianconeri sono ultimi nel gruppo con 3 punti, mentre i turchi ne hanno 4 e appaiano il Copenaghen. I Blancos, a quota 10, con un pareggio sono primi e difficilmente mancheranno gli ottavi anche perdendo entrambe le partite. Il Galatasaray se la gioca: certo il calendario non lo premia, perchè già questa sera potrebbe essere sorpassato dalla Juventus che poi si potrebbe permettere di pareggiare al nuovo Ali Sami Yen per qualificarsi. Altrimenti, per i giallorossi la strada è quella di espugnare il Bernabeu: impresa non semplice in termini assoluti, e va ricordato che all’andata in Turchia è finita 6-1 per il Real. Carlo Ancelotti non rischia Cristiano Ronaldo: anche così, gli spagnoli restano decisamente superiori e possono quindi fare un favore alla Juventus, che naturalmente per approfittarne appieno deve battere il Copenaghen ed effettuare così il sorpasso in classifica. Arbitra l’incontro lo scozzese William Collum, coadiuvato da Martin Cryans e William Conquer; quarto uomo Graham Chambers, delegato UEFA il tedesco Rainer Koch. La partita si può seguire sul satellite e sul digitale terrestre: nel primo caso sintonizzatevi su Sky Sport 3 e Sky Calcio 2 (canali 203 e 252) dove la telecronaca è affidata a Riccardo Trevisani, con interventi da bordocampo di Alessandro Alciato. Nel secondo caso, il canale è Premium Calcio 1 (371) dove ci sarà la telecronaca di Mino Taveri con interviste e contributi da bordocampo di Nando Sanvito. Per chi volesse invece rimanere aggiornato costantemente sugli altri campi, c’è la possibilità di seguire tutti gli highlights su Sky SuperCalcio (canale 204) e Premium Calcio 4 (canale 374) per le telecronache, rispettivamente, di Massimo Tecca e Ricky Buscaglia. Ricordiamo la possibilità dello streaming video, per seguire anche su PC, tablet e smartphone partita e highlights: Sky Go e Premium Play sono gratuiti e riservati agli abbonati delle due piattaforme. Infine, i social network permettono di rimanere costantemente aggiornati su risultato ed eventuali marcatori: l’hashtag #ChampionsLeague rimanda alla pagina ufficiale della competizione, @ChampionsLeague, e ai profili delle due squadre, @realmadrid e @GalatasaraySK.