Torino-Roma finisce 1-1, gol di Strootman (secondo in campionato) e Cerci (ottavo). Per la prima volta in campionato la Roma non vince: a fermarla è un Torino al solito coriaceo, spigoloso ed insidioso, anche se non enormemente produttivo offensivamente. Il gol dell’eco Cerci ha spezzato anche l’imbattibilità di Morgan De Sanctis, che capitola dopo 744 minuti. In classifica la Roma resta prima a quota 31 punti, a +3 sulle dirette inseguitrici Napoli e Juventus; il Torino sale a 12, a + 3 dal terzultimo posto ma con 5 squadre in mezzo. Nella prossima giornata granata a cagliari e giallorossi in casa col Sassuolo (domenica 10 novembre, ore 15:00). partita molto emozionante, nonostante i soli due gol, con la Roma che è passata in vantaggio, e che poi si è fatta recuperare nel secondo tempo da un Toro molto aggressivo e vivace. c’è stata subito poi la reazione giallorossa che ha provato in tutti i modi a raggiungere la vittoria, ma questo non è bastato e quindi si è assistito ad un pareggio molto divertente.



Buona prestazione degli uomini di Ventura, che mostrano orgoglio dopo il gol subito, schiacciando la prima della classe e trovando il pareggio. Nel finale tanta sofferenza, contro una squadra che è ben messa in campo e merita la posizione di classifica in cui si trova. Il toro ha comunque resistito e ha portato a casa un pareggio meritatissimo.



Partita ben giocata dagli uomini di Rudy Garcia, che hanno cercato in tutti i modi di vincere il match, ma si sono scontrati con il muro eretto dai giocatori del Torino. Unica nota stonata è stata una fase di appannamento in ad inizio ripresa, quando il Torino ha spinto sull’acceleratore e poi pareggiato. Nel complesso comunque, un pareggio dopo dieci vittorie consecutive non è da buttare.

Il primo tempo tra Torino e Roma si è concluso con il risultato di 0 a 1 a favore degli ospiti grazie al gol dell’olandese Strootman (voto 7). Il primo tempo del match è stato molto divertente, soprattutto nella fase finale, mentre fino al gol del vantaggio giallorosso la partita è stata molto bloccata, grazie alla buona difesa del Torino e alla poca velocità in fase di impostazione dei giocatori di Rudi Garcia. In questo senso la prima occasione vera è stata del Toro, che ci ha provato con un destro dal limite terminato di poco alto sopra la traversa. Alla prima occasione del Torino ha risposto subito la Roma, con un destro al volo di Florenzi (voto 6), servito direttamente da calcio d’angolo da Pjanic (voto 6,5), ma il suo tiro ha solo sfiorato l’incrocio dei pali, dimostrando però la potenziale pericolosità degli ospiti. Pericolosità che si è realizzata al 29′ grazie al gol di Strootman su assist di Pjanic: dagli sviluppi di un corner Pjanic ha servito corto Balzaretti (voto 5,5) che gli ha restituito il pallone in area grazie ad una amnesia difensiva del toro; il centrocampista ha servito a rimorchio Strootman che dal limite dell’area piccola non ha avuto problemi a battere Padelli (voto 5,5). Subito dopo il Torino si è svegliato, dopo essere passato in svantaggio e ci ha provato in almeno tre occasioni: nel primo caso Cerci su punizione dal limite ha calciato a giro poco alto sopra la traversa; poi sempre la punta ci ha provato con un sinistro dal limite dell’area che De Sanctis (voto 6) ha respinto bene in corner; infine ci ha provato El Kaddouri (voto 5,5), che ha calciato sempre dal limite, ma tra le braccia di De Sanctis. Su questa occasione del toro si è chiuso il primo tempo che vede in vantaggio la Roma per 1 a 0 grazie al gol di Strooman. Migliore in campo Roma Strootman 7 segna un gran gol con un inserimento in area e difende bene la sua zona di competenza Peggiore in campo Roma Balzaretti 5,5 Fa molta fatica a contenere Cerci, che lo salta più di una volta Migliore in campo Torino Cerci 6,5 Spesso uno contro tutti, è per ora l’unica che riesce a saltare l’avversario efficacemente Peggiore in campo Torino: Basha 5,5 Perde Strootman nell’azione del gol e fa fatica a proporsi in avanti



Torino

Padelli, 6,5: alcune buone parate e buone uscite che danno sicurezza al reparto arretrato. Sul gol della Roma non può fare nulla.

Darmian, 6: dal suo lato nasce il gol della Roma, ma per il resto controlla bene senza spingere troppo, perché la spinta avversaria dal suo lato lo costringe a rimanere basso.

Glik, 6,5: partita rocciosa del difensore centrale che tiene bene su Boriello e poi libera tantissimi palloni in un finale di partita molto sofferto.

Moretti, 5,5: non bene come il compagno di reparto; concede punizioni molto pericolose nel finale per alcuni falli commessi ingenuamente, ma nel complesso non sfigura.

D’Ambrosio, 6,5: buona proiezione offensiva e buon controllo delle folate di Maicon, che non sempre riesce a metterlo in difficoltà.

Cerci, 7,5: nel primo tempo è indemoniato, prova a segnare in tutti i modi, ma non ci riesce. Nella ripresa perde un po’ di vivacità, ma sigla la rete del pareggio. Esce tra gli applausi. (Maksimovic, dal 90′ del s.t., senza voto).

Gazzi, 6,5: il toro gioca bene in fase di possesso palla e lui gestisce bene diversi palloni. Importante anche in fase difensiva, dove dà copertura alla difesa.

Basha, 6,5: imposta, non sempre con molta precisione, ma mette una diga davanti alla difesa con la sua presenza e non viene quasi mai saltato.

El Kaddouri, 5,5: ci prova con alcuni tiri dalla distanza, tutti fermati da De Sanctis o fuori dallo specchio. Il problema è che non accelera mai in fase offensiva e non salta mai l’uomo. (Bellomo dal 75′ del s.t., senza voto).

Meggiorini, 7: serve l’assist per il gol di Cerci e rischia di trovare un gol spettacolare con un tiro al volo; non si capisce perché giochi così solo contro le grandi.

Barreto, 5: mai nel vivo dell’azione, i pochi palloni che ha li perde; in questo senso non dà garanzie e finisce per essere sostituito. (Immobile, dal 58′ del s.t., 6: entra e mette panico alla difesa avversaria, aiutando anche in fase di copertura).

All. Ventura, 7: contro la prima della classe, non si fa intimorire e schiera fin dall’inizio 3 attaccanti; porta a casa un pareggio fermando per la prima volta in stagione la Roma.

(Matteo Lambicchi)

Roma 

De Sanctis, 7: compie un miracolo su Meggiorini e poi è sempre sicuro sulle uscite; quando la difesa lascia calciare lui ci mette una pezza e per questo ha la porta meno imbattuta di tutta la serie A.

Maicon, 6,5: spinge con costanza sulla fascia, non si distrae in fase difensiva ed è un vero e proprio valore aggiunto per questa squadra. 

Benatia, 5: si fa ammonire, rischia di essere espulso e commette una frittata sul gol di Cerci, facendosi rubare palla ingenuamente da Meggiorini. Partita da dimenticare. (Marquinho, dal 73′, senza voto).

Burdisso, 6,5: resiste sugli attacchi granata con solidità ed esperienza; non molla mai; professionista esemplare.

Balzaretti, 6: spinge anche lui con costanza e da una sua azione nasce il gol del vantaggio; in difesa ha un cliente scomodo come Cerci e solo nella ripresa gli prende le misure.

Bradley, 6: fa girare palla e recupera alcuni palloni, ma fa giusto quello che gli è chiesto.

De Rossi, 6,5: recupera tantissimi palloni, li appoggia tutti con precisione e non si fa mai saltare. Con Garcia è tornato il De Rossi che tutti conoscevamo.

Strootman, 7: tanta qualità al servizio della squadra, ma anche tanta corsa; si inserisce al momento giusto e realizza il gol del momentaneo vantaggio.

Pjanic, 6,5: buona prestazione, tocca un sacco di palloni e non li perde mai; offre l’assist al gol di Strootman e guadagna un sacco di calci di punizione.

Borriello, 6,5: fa a sportellate con i centrali avversari, non si fa intimidire, si muove tantissimo e crea molti spazi. Buona prestazione. (Ljajic, dal 67′ del s.t., senza voto).

Florenzi, 5,5: prova un gol con una volè clamorosa, ma non pesca il jolly. Per il resto rimane un po’ isolato dalla manovra e non sempre si fa trovare dai compagni. (Dodo, dall’88’, senza voto).

All. Garcia, 6,5; squadra compatta e che quando gioca fa paura; azzecca i cambi, ma non riesce a trovare l’undicesima vittoria consecutiva. Fino ad ora la sua stagione è da incorniciare.

(Matteo Lambicchi)