Il Galatasaray non riesce ad approfittare del mezzo passo falso della Juventus contro il Real Madrid, e, nella serata di ieri, esce sconfitto per mano di una modestissimo Copenaghen che, nel contempo, riaccende ogni possibilità di qualificazione anche se, nei prossimi turni, dovrà vedersela contro i bianconeri a Torino ed in casa contro il Real Madrid: in ogni caso, i danesi hanno già fatto più di quanto si potesse pensare. Nonostante un possesso di palla pressoché equilibrato, i turchi, vuoi per il maggior tasso tecnico, vuoi che il fatto di essere andati in svantaggio praticamente subito li ha costretti a cercare a tutti i costi il gol al più presto, si sono resi molto più pericolosi esattamente il doppio dei danesi, come dimostrano i loro 15 tiri totali di cui 10 finito nello specchio contro gli 8 ed i 5 dei padroni di casa. Ciò però non è servito a nulla per gli uomini di Mancini, puniti dal colpo di tacco di Braaten dopo soli sei minuti.
Torna questa sera la Champions League: siamo arrivati alla quarta giornata della fase a gironi, che come da tradizionale calendario è il “ritorno” della terza, andata in scena due settimane fa. In Danimarca si gioca Copenaghen-Galatasaray, partita che riguarda molto da vicino la Juventus che, inserita in questo girone, sfida il Real Madrid. In Turchia è finita 3-1 per i giallorossi, che dunque sono a quota 4 punti in classifica: una vittoria, come da pronostico, li manderebbe a 7 in attesa di recarsi a Madrid per affrontare il Real e ospitare poi i bianconeri in una partita che può rivelarsi decisiva e con tutta probabilità lo sarà. La squadra di Antonio Conte tifa per i danesi (naturalmente da battere poi a Torino), quella di Roberto Mancini sa bene di avere una grande opportunità per ristabilire le distanze e avere un grande vantaggio psicologico; i danesi sanno di essere fuori o quasi (più che altro in previsione), ma essendo tecnicamente ancora in corsa daranno tutto in campo. Arbitra l’inglese Martin Atkinson, con la collaborazione di Peter Kirkup e Simon Long; quarto uomo Stuart Burt, delegato UEFA l’irlandese Dennis Cruise. Di seguito ecco le modalità per seguire la partita: diretta tv affidata a Sky Sport 3 e Sky Calcio 2 (canali 203 e 252) con la telecronaca di Daniele Barone. Sempre sul satellite, c’è la possibilità di Diretta Gol Champions League, che su Sky SuperCalcio (204) si collega con tutti i campi coinvolti nella quarta giornata; qui, il commento degli highlights è di Dario Massara. Entrambe le programmazioni sono disponibili anche in streaming video (su PC, tablet o smartphone) grazie a Sky Go, servizio gratuito riservato a tutti gli abbonati previa registrazione su skygo.sky.it. Sul digitale terrestre invece siamo su Premium Calcio 1 (371), con la telecronaca di Fabio Fava. Anche qui c’è comunque la possibilità di essere collegati a tutti i campi attraverso Diretta Premium Champions League, disponibile su Premium Calcio 4 (374), il commento da Copenaghen sarà di Ricky Buscaglia. Premium Play, in modo gratuito per tutto gli abbonati, permette di avere accesso a entrambe le programmazioni su PC, tablet e smartphone, previa registrazione su play.mediasetpremium.it. Inoltre ricordiamo la possibilità dei social network, per rimanere sempre aggiornati sul risultato della partita e sui marcatori: c’è la pagina Facebook ufficiale della Champions League, e c’è poi Twitter con l’hashtag di riferimento #ChampionsLeague che rimanda direttamente all’account ufficiale della manifestazione (@ChampionsLeague) e ai profili ufficiali delle due squadre: @FCKobenhavn e @GalatasaraySK.