Torna il campionato di Serie B: siamo alla tredicesima giornata e come di consueto c’è l’anticipo del venerdi. Questa sera alle ore 20,30 il turno si apre con Spezia-Cesena: partita di alta classifica, con i liguri che hanno 17 punti e al momento sono fuori dalla zona playoff solo in virtù della differenza reti (inferiore a quella del Varese), mentre i romagnoli sono terzi con 22 punti e, in virtù di risultati favorevoli sugli altri campi, potrebbero ritrovarsi in testa al termine della giornata, o quantomeno farlo stasera anche se per poche ore. Arbitra l’incontro il signor Pinzani della sezione di Empoli; si affrontano due allenatori che hanno condiviso qualche mese nel Brescia 2000-2001, settimo in Serie A con Carlo Mazzone. 



Giovanni Stroppa sa che il periodo è di quelli tosti: dopo il Cesena, la sua squadra affronterà Siena ed Empoli, e dovrà farlo con alcuni giocatori fondamentali a rischio squalifica. Il tecnico spezzino ha parlato del gioco dei suoi, specificando come “in serie B spesso si affrontano match di pugilato nei quali bisogna essere bravi a tirare colpi e difendersi da quelli altrui, la realtà è lunga e le partite sono equilibrate. Il Cesena”, ha poi detto, “è il simbolo della praticità, ma noi non possiamo permetterci di sbagliare”. Alcune scelte sono obbligate, altre no: “Faremo alcune scelte solo all’ultimo, ma ci sono di sicuro Ebagua e Sansovini e recuperiamo in pieno anche Bovo e Catellani”. I primi tre vanno in campo, il quarto ancora non si sa: dipende appunto da una scelta dell’ultim’ora perchè nel tridente offensivo, sul centrosinistra, potrebbe invece giocare l’ex Varese e Verona Carrozza, che ha più nelle sue corde il ripiegamento difensivo e ha il pregio di un paio di stagioni giocate gomito a gomito con Ebagua. Dietro, tutto confermato. Seymour e Bovo a protezione di Gabriel Appelt Pires, uno di quelli a rischio squalifica insieme a Lisuzzo, che fa coppia centrale con Ceccarelli. Nicola Leali gioca oggi, poi risponderà alla convocazione dell’Under 21 e non ci sarà contro il Siena. 



Catellani, se non giocherà dal primo minuto, sarà naturalmente una perfetta arma tattica per il secondo tempo. Ma ci sono altri elementi interessanti, come il difensore islandese Magnusson (dalla Juventus), Sammarco che ha tanta esperienza e l’attaccante Ezekiel Henty, in prestito dal Milan. Rosa profonda, nella quale trovano spazio anche Federico Moretti in prestito dal Catania e Culina, un centrocampista offensivo del 1992 che per ora non ha trovato troppo spazio ma ha le qualità per emergere. 

Stroppa deve fare a meno di quattro giocatori: il terzino destro Madonna, il trequartista Albarracin, l’esterno d’attacco Emanuel Rivas e l’attaccante Nicola Ferrari. Questo dà la dimensione di quanto lo Spezia sia competitivo e di come abbia ragione il tecnico quando dice che “il nostro maggior rischio è quello di perdere l’equilibrio”



Pierpaolo Bisoli deve affrontare l’emergenza, ma guarda avanti con la solita caparbietà. “Mi interessa il lavoro svolto in settimana e di quello sono soddisfatto, perchè i ragazzi si sono allenati con grande intensità. C’è una grande voglia di far fronte alle assenze e giocare una bella partita, devo solo elogiare i miei giocatori per l’impegno e un gruppo davvero unito. Stiamo bene e vogliamo allungare la striscia per consolidare il terzo posto, pur restando concentrati sull’obiettivo primario, ovvero la salvezza”. Sulla partita di questa sera, il pensiero è che “da qualche tempo ci toccano avversarie che sono in cerca di riscatto, per cui facciamo attenzione. In più, lo Spezia è partito per vincere il campionato e ha dalla sua giocatori con una grande esperienza in Serie A e in Serie B, e un pubblico davvero passionale”. Formazione come detto ampiamente rimaneggiata: Bisoli manderà in campo un 3-4-3, ennesimo cambio di modulo in stagione che conferma come la squadra si sappia adattare a tutte le situazioni. Volta-Capelli-Krajnc, sulle fasce Almici e Renzetti con in mezzo Coppola e De Feudis. Il tridente offensivo dovrebbe essere composto da Defrel, Succi e D’Alessandro.

Vista l’emergenza, Bisoli ha dovuto convocare Thomas Pedrabissi, già protagonista con l’Under 17 e l’Under 18 e autore di due reti alla Primavera della Juventus. Un attaccante esterno di grande qualità, classe ’95; con lui si vanno a sedere Arrigoni e Garritano (in prestito dall’Inter), con Moncini e Capellini, poi Ingegneri e Moro Alhassan (in prestito dal Genoa). 

Lista lunghissima, alla quale si aggiunge lo squalificato Tabanelli: Bangoura, Cascione, Consolini, Granoche, Nadarevic e Alejandro Rodriguez. Sono tutti elementi di grande qualità e in qualche caso (Granoche e Cascione) esperienza, che sicuramente avrebbero fatto al caso di Bisoli per questa trasferta complicata. Come detto però il tecnico del Cesena non si fascia la testa: la striscia aperta di otto risultati utili può allungarsi comunque. 

 

 1 Leali; 25 Baldanzeddu, 4 Lisuzzo, 5 Ceccarelli, 3 Migliore; 17 Seymour, 29 G. Appelt Pires, 8 A. Bovo; 9 Sansovini, 21 Ebagua, 19 Carrozza. All. Stroppa

A disp: 22 Valentini, 6 Ashong, 28 Borghese, 11 Magnusson, 10 Moretti, 15 Culina, 7 Sammarco, 24 Catellani, 19 Henty

Squalificati: –

Indisponibili: Madonna, Albarracin, E. Rivas, Ferrari

 36 Coser; 14 Volta, 17 Capelli, 15 Krajnc; 2 Almici, 8 De Feudis, 10 M. Coppola, 33 Renzetti; 17 Defrel, 19 Succi, 7 D’Alessandro. All. Bisoli

A disp: 1 Rossini, 5 Mo. Alhassan, 6 Camporese, 16 Garritano, 18 Ingegneri, 24 Capellini, 30 Arrigoni, 32 Moncini, 38 Pedrabissi

Squalificati: Tabanelli

Indisponibili: Bangoura, Cascione, Consolini, Galli, Granoche, Nadarevic, A. Rodriguez

 

Arbitro: Pinzani