Novembre per il rugby è il mese dei grandi test-match (per i profani della palla ovale: partite amichevoli) tra le Nazionali europee e quelle dell’emisfero australe che vengono a giocare nel Vecchio Continente. Naturalmente la Francia è una tappa tra le più prestigiose, mentre gli All Blacks neozelandesi sono gli ospiti più corteggiati: ecco perché Francia-Nuova Zelanda è il piatto forte della giornata di oggi, che arriverà alle ore 21.00 di questa sera come la ciliegina su una torta già ricca di altre sfide, compresa Italia-Australia che è stata giocata oggi pomeriggio a Torino (20-50 in favore dei Wallabies è stato il punteggio finale). Tornando alla partita di Parigi, l’appuntamento per tutti gli appassionati della ‘palla ovale’ è in diretta tv su Sky Sport 3 (canale 203 della piattaforma satellitare) appunto a partire dalle ore 21.00. Questo canale oggi è stato interamente dedicato al rugby, e non c’è dubbio che la partita in terra transalpina sarà il degno coronamento di una ‘maratona’ di emozioni forti. Anzi, ricordiamo che non finirà nemmeno qui: infatti alle ore 23.00 sarà trasmessa (però in differita) anche Inghilterra-Argentina. Vi chiedete come potreste fare a seguire Francia-Nuova Zelanda se non potrete mettervi questa sera davanti a un televisore? Semplice, a patto naturalmente di essere abbonati Sky: infatti, in questo caso tramite il servizio offerto da Sky Go (disponibile su attivazione) potrete seguire il test-match anche in streaming video. Per dare anche qualche informazione sportiva, possiamo dirvi che i Bleus sfodereranno una cerniera inedita: al fianco di Parra ci sarà infatti Remi Tales, apertura del Castres campione di Francia in carica. Invece i quindici titolari della formazione degli All Blacks assommano la bellezza di 853 caps, e così questa sarà la formazione più esperta mai schierata dalla Nuova Zelanda nella sua storia. Il precedente più illustre di questa partita è recente: il 23 ottobre 2011 infatti Nuova Zelanda-Francia fu la finale della Coppa del Mondo organizzata dai neozelandesi, che rischiarono la beffa clamorosa. Tutto il mondo si aspettava il successo degli All Blacks, che però arrivò nel modo più sofferto possibile, al termine di una partita vinta con il minimo scarto (8-7). Tra la formazione più famosa del mondo e quella che – con l’Inghilterra – da sempre esprime il vertice del rugby europeo, non potrà mai essere una partita banale.



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