Si è conclusa la quattordicesima giornata del campionato di Serie A: nei due posticipi del lunedi grande spettacolo e ben 13 gol complessivi. Alle 19 Fiorentina-Verona 4-3, i Viola salgono a quota 27 punti al quarto posto in classifica. Alle 21 Lazio-Napoli 2-4: partenopei che tornano a vincere dopo due sconfitte consecutive e accorciano sulla Roma, portandosi a quota 31 punti. Clicca qui per la classifica aggiornata di Serie A
Una vittoria all’ultimo respiro quella dalla Juventus contro l’Udinese che esce a bocca asciutta dallo Stadium, ben al di là dei propri demeriti. Un monumentale Buffon ha tenuto inviolata la porta bianconera, mentre una rete soffertissima ha regalato tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato, ora la Roma deve inseguire da sempre più lontano e nell’attesa che Napoli e Fiorentina se la giochino domani il campionato si tinge sempre di più di bianconero. Con Conte che batte il record della sua gestione di sei vittorie di fila.
La Juventus passa in vantaggio contro l’Udinese all’ultimo respiro con il gol di Llorente che la lancia a +3 sulla Roma, si spacca il campionato. Un sinistro sbilenco di Lichtsteiner arriva a trovare la deviazione di testa di Llorente, a cui Allan aveva appena negato la gioia del gol con un salvataggio sulla linea.
Juventus-Udinese comincia con una grande pressioen da parte dei bianconeri padroni di casa e gli uomini di Guidolin che cercano di difendersi con un assetto tattico molto molto prudente. I friulani cercano di contenere l’esuberanza degli uomini di Conte che hanno fiutato la possibilità di mettere altri due punti tra sè e la Roma. Clicca qui per la classifica aggiornata di Serie A
In attesa della gara di questa sera (alle 18.30) tra Juventus e Udinese, la Roma di Rudi Garcia viene nuovamente fermata sul pari. Finisce 1-1 il match di questa quattordicesima giornata che ha visto i giallorossi affrontare l’Atalanta allo Stadio Atleti azzurri d’Italia, anche se l’esito poteva essere ben peggiore: all’iniziale vantaggio dei padroni di casa realizzato da Brivio al cinquantunesimo minuto, infatti, ha risposto Strootman con una straordinaria rete in pieno recupero, salvando la formazione capitolina da una sconfitta che sembrava ormai certa. La Juve può però allungare ulteriormente il passo questa sera e, con la Roma ferma a 34 punti, potrebbe portare a tre le lunghezze di distacco. Anche l’Inter non approfitta del momento positivo e, quando l’orologio del Meazza segna il minuto 89, si fa raggiungere sull’1-1 dalla Sampdoria in rete con Renan. I nerazzurri, in quarta posizione a un punto di distacco dal Napoli, dovranno sperare in una sconfitta della squadra guidata da Rafa Benitez che domani sera alle 21 è impegnata all’Olimpico della capitale contro la Lazio, attualmente a 17 punti insieme a Milan, Parma e Atalanta. Anche la Fiorentina, quinta in classifica a 24 punti, giocherà domani alle 19 contro l’Hellas Verona, che intanto vede l’altra formazione scaligera, il Chievo, vincere senza problemi per 3-0 in casa contro il Livorno (reti di Rigoni, Thereau e Paloschi), mentre Cagliari e Sassuolo hanno chiuso i novanta minuti sul 2-2: la formazione ospite aveva addirittura trovato il doppio vantaggio grazie a Marzorati e Zaza, ma i sardi hanno compiuto la rimonta nella ripresa con Nene e Sau. Tutto facile infine per il Milan, che in questa giornata di campionato ha rifilato tre reti in trasferta al Catania realizzate da Montolivo, Balotelli e Kaka: finisce 3-1 (gol di Castro per i siciliani).
Bellissimo gol di Strootman! Che riesce a battere un super-Consigli che fino ad ora aveva guastato la festa alla Roma. Fa tutto o quasi Adem Ljajic e Strootman deposita il pallone in rete battendo di destro da distanza ravvicinata un incolpevole Consigli, comunque eroe di giornata.
Il Cagliari acciuffa il pari proprio sul finire del tempo regolamentare con un gol di Sau che si “sveglia” dopo un sonno di oltre 85 minuti e piazza la zampata che vale il pareggio su una respinta difettosa di Pegolo su tiro di Nainggolan.
Incredibile pareggio della Sampdoria contro l’Inter che arriva con un gran tiro di Renan che beffa Handanovic che vede partire il fendente solo quando è troppo tardi e il pallone finisce all’angolino.
Appena entrato Alberto Paloschi fissa il punteggio sul 3-0 per il Chievo con un gol realizzato con un pizzico di fortuna. Sardo larghissimo sulla destra fa tutto il campo (da verificare la sua posizione di partenza) e mette una palla a rimorchio per l’accorrente Paloschi che scaraventa in gol dopo una ribattuta di Bardi.
Il Cagliari accorcia le distanze contro il Sassuolo dopo il gran gol di testa di Nenè che arriva su assist di Pisano. Grande scelta di tempo dell’attaccante del Cagliari che brucia la coppia centrale di difensori del Sassuolo e gira di testa all’angolo basso dove Pegolo non può arrivare.
Calcio di punizione velenosissimo di Brivio che trafigge un colpevole De Sanctis con una gran botta che passa sotto la barriera e rimbalza piuù volte a terra davanti al portiere giallorosso proteso in tutto, che però si fa ingannare e incassa il secondo gol stagionale. Un gol pesantissimo.
Raddoppio del Chievo ai danno del Livrono con un gol di Thereau che lasciato solo all’altezza del dischetto del rigore non si fa certo pregare e insacca la sfera alle spalle di Bardi con un piattone spietato.
Bellissima combinazione al limite dell’area tra Estigarribia e Rigoni, un uno-due che smarca per il tiro il regista clivense che con una gran botta angolatissima trafigge un Bardi non del tutto incolpevole e porta in vantaggio la squadra di casa, che visto il risultato di Catania capitalizzerebbe moltissimo eventuali tre punti conquistato oggi, stiamo a vedere se questo sarà il risultato finale.
Raddoppio di Simone Zaza che fa secco Avramov con una grandissima freddezza e un colpo di grande classe dopo che Masucci ha recuperato un pallone che valeva oro sradicandolo dai piedi di Astori (colpevolissimo nella circostanza) e verticalizzando subito per Zaza (posizione regolare). Granda pazienza nell’aspettare Avramov in uscita, pallone portato avanti con la suola e fendente sul palo lontano che non lascia scampo alcuno.
Inter che passa in vantaggio contro la Sampdoria dopo aver subito molto nei primi minuti della partita grazie a un gol di Fredy Guarin, ma soprattutto grazie ad una azione ubriacante sulla sinistra di Rcky Alvarez che si libera di un avversario e mette in mezzo un pallone basso e maligno su cui non riesce ad avventarsi Da Costa, mentre Guarin non si fa pregare e al volo trafigge il portiere blucerchiato. Ora l’Inter spinge sulle ali dell’entusiasmo.
Cagliari che passa in svantaggio contro il Sassuolo (scatenato) a fronte di un gol di testa di Lino Marzorati che stacca con un bellissimo terzo tempo e mette alle spalle di Avramov sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Scatta il via per le partite delle 15 di questa domenica dedicata alla Serie A, Catania-Milan si è chiusa con il risultato finale di 1-3, con Kakà mattatore. Ora occhi puntati su Inter e Roma impegnate con Atalanta e Sampdoria. Cagliari Sassuolo e Chievo Livorno chiudono il quadro delle gare.
Gol di Ricardo Kakà che chiude la partita, tutto merito del brasiliano. Assist filtrante di Montolivo e percussione palla al piede di Kakà che punta la porta, poi si decentra e sembra prepararsi al cross e invece spara sotto il primo palo una bordata che Andujar può vedere solo quando il pallone si insacca in fondo alla rete.
SuperMario Balotelli ritrova il gol su calcio di punizione concesso dall’arbitro per fallo di Spolli su Birsa al limite dell’area. Il numero 45 rossonero sfodera un tiro rasoterra potentissimo che filtra sotto le gambe della barriera e inganna Andujar che può solo sfiorare il pallone.
Il Milan pareggia i conti con il Catania nel giro di pochi minuti con il primo gol in campionato di Riccardo Montolivo. Tutto nasce da una leggerezza di Castro che tenta un colpo di tacco su Poli ma sbaglia. Contropiede rapido del Milan e difesa etnea non perfetta nelle diagonali. Il pallone arriva a Montolivo che di voleè con il piatto destro fa sbattere il pallone davanti ad Andujar, leggermente sorpreso e il pallone termina in gol.
Il Catania passa in vantaggio sul Milan al 12′ con un gol di Castro alla prima occasione per i rosazzurri. Azione particolarmente confusa in area milanista, il pallone arriva a Castro che tira con decisione verso la porta. La palla sbatte contro la schiena di Bonera in scivolata, si impenna e beffa Gabriel preso a mezza via tra la linea di porta e una usicta incerta.
Si comincia con Catania-Milan questa domenica dedicata al campionato di Serie A. Allegri sa che il suo futuro dipende dai risultati, e questa partita è certamente da vincere, anche viste le numerose e pesanti assenze del Catania. Nei primi minuti le squadre sono piuttosto disordinate, certamente il Massimino è un campo da non sottovalutare.
Torna l’appuntamento con la Serie A: siamo arrivati alla quattordicesima giornata, aperta come di consueto con i due anticipi del sabato per poi chiudersi, questa volta, con due posticipi al lunedi. Nel dettaglio, ieri i due anticipi sono terminati in parità: Parma-Bologna 1-1 (reti di Kone e Cassano), Genoa-Torino 1-1 (gol di Farnerud e Biondini). La classifica dunque si muove, soprattutto nella parte bassa; vediamo ora come andrannno a finire le partite di oggi. Si parte con il solito anticipo delle 12,30: al Massimino va in scena Catania-Milan. Poi arrivano le partite delle 15, che sono Atalanta-Roma, Cagliari-Sassuolo, Chievo-Livorno, Inter-Sampdoria. Alle 18,30 si chiude con Juventus-Udinese, inizialmente programmata per le 20,45 come posticipo serale ma poi spostata di orario per consentire ai bambini di entrare gratis allo stadio, vista la chiusura della curva juventina. Il Milan, scosso dalle vicende societarie che hanno portato all’annuncio delle dimissioni di Adriano Galliani, cerca risposte e una rinascita sul campo. In trasferta non ha mai vinto in campionato, trova un Catania ultimo in classifica e con il sangue agli occhi. La Roma ha perso la testa della classifica e vuole ora riprendersela, gioca però in casa di una formazione ostica tra le mura amiche e che due anni fa vinse addirittura 4-1, pur se contro ben altri giallorossi. Il Cagliari, artefice della caduta della Roma dalla vetta, affronta un turno sulla carta agevole per migliorare la sua posizione di classifica, ma deve stare attento perchè si troverà di fronte un Sassuolo che ha vinto l’ultima partita e ha l’entusiasmo dalla sua. Il Chievo dopo il cambio di panchina e la grande vittoria nel derby cerca conferme contro un Livorno in crisi di risultati: altro scontro salvezza che peserà tanto a fine stagione. L’Inter reduce dal pareggio di Bologna proverà ad avere la meglio su una Sampdoria che le ricorda quella grande rimonta di inizio 2005 e che con Sinisa Mihajlovic sembra aver ritrovato smalto e gioco. La Juventus nuova capolista del torneo cerca conferme nel suo stadio, dove ha sempre vinto: vuole allungare la striscia a sei partite da tre punti, di fronte un’Udinese che in trasferta lascia decisamente a desiderare. Lunedi come noto si chiude il turno: Fiorentina-Verona alle 19, Lazio-Napoli alle 21.
RISULTATO FINALE 10′ P. Kone (B), 23′ Cassano (P)
RISULTATO FINALE 7′ Farnerud (T), 69′ Biondini (G)
RISULTATO FINALE – 12′ Castro (C); 18′ Montolivo (M); 63′ Balotelli (M); 81′ Kakà (M) – NOTE: 65′ Esp. Tacht sidis (C)
RISULTATO FINALE 51′ Brivio (A); 90′ Strootman (R)
RISULTATO FINALE 14′ Marzorati (S); 19′ Zaza (S); 72′ Nenè (C); 88′ Sau (C)
RISULTATO FINALE 36′ Rigoni (C); 53′ Thereau (C); 79′ Paloschi (C)
RISULTATO FINALE – 18′ Guarin (I); 89′ Renan (S)
RISULTATO FINALE 91′ Llorente (J)
RISULTATO FINALE 4′ Borja Valero (F), 6′ Romulo (V), 13′ Iturbe (V), 14′ Borja Valero (F), 43′ J. Vargas (F), 54′ rig. G. Rossi (F), 72′ Jorginho (V)
RISULTATO FINALE 24′ Higuain (N), 26′ aut. Behrami (L), 50′ Pandev (N), 72′ Higuain (N), 88′ Keita B. (L), 91′ Callejon (N)
squadra | punti | partite | in casa | fuori casa | reti | |||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | G | V | N | P | G | V | N | P | F | S | |||||
Juventus | 37 | 14 | 12 | 1 | 1 | 7 | 7 | 0 | 0 | 7 | 5 | 1 | 1 | 29 | 10 | |||
Roma | 34 | 14 | 10 | 4 | 0 | 7 | 5 | 2 | 0 | 7 | 5 | 2 | 0 | 27 | 4 | |||
Napoli | 31 | 14 | 10 | 1 | 3 | 7 | 5 | 1 | 1 | 7 | 5 | 0 | 2 | 28 | 14 | |||
Inter | 27 | 14 | 7 | 6 | 1 | 7 | 4 | 2 | 1 | 7 | 3 | 4 | 0 | 31 | 14 | |||
Fiorentina | 27 | 14 | 8 | 3 | 3 | 7 | 4 | 2 | 1 | 7 | 4 | 1 | 2 | 28 | 18 | |||
Hellas Verona | 22 | 14 | 7 | 1 | 6 | 7 | 6 | 0 | 1 | 7 | 1 | 1 | 5 | 25 | 24 | |||
Genoa | 19 | 14 | 5 | 4 | 5 | 7 | 3 | 2 | 2 | 7 | 2 | 2 | 3 | 15 | 16 | |||
Milan | 17 | 14 | 4 | 5 | 5 | 7 | 3 | 2 | 2 | 7 | 1 | 3 | 3 | 21 | 21 | |||
Lazio | 17 | 14 | 4 | 5 | 5 | 7 | 4 | 1 | 2 | 7 | 0 | 4 | 3 | 19 | 21 | |||
Parma | 17 | 14 | 4 | 5 | 5 | 8 | 3 | 3 | 2 | 6 | 1 | 2 | 3 | 19 | 21 | |||
Atalanta | 17 | 14 | 5 | 2 | 7 | 7 | 4 | 2 | 1 | 7 | 1 | 0 | 6 | 15 | 18 | |||
Torino | 16 | 14 | 3 | 7 | 4 | 7 | 2 | 4 | 1 | 7 | 1 | 3 | 3 | 23 | 23 | |||
Udinese | 16 | 14 | 5 | 1 | 8 | 7 | 4 | 1 | 2 | 7 | 1 | 0 | 6 | 12 | 16 | |||
Cagliari | 15 | 14 | 3 | 6 | 5 | 7 | 3 | 3 | 1 | 7 | 0 | 3 | 4 | 15 | 22 | |||
Sassuolo | 14 | 14 | 3 | 5 | 6 | 6 | 2 | 1 | 3 | 8 | 1 | 4 | 3 | 17 | 30 | |||
ChievoVerona | 12 | 14 | 3 | 3 | 8 | 7 | 2 | 1 | 4 | 7 | 1 | 2 | 4 | 11 | 18 | |||
Bologna | 12 | 14 | 2 | 6 | 6 | 7 | 1 | 4 | 2 | 7 | 1 | 2 | 4 | 16 | 26 | |||
Livorno | 12 | 14 | 3 | 3 | 8 | 7 | 2 | 2 | 3 | 7 | 1 | 1 | 5 | 13 | 23 | |||
Sampdoria | 11 | 14 | 2 | 5 | 7 | 7 | 1 | 2 | 4 | 7 | 1 | 3 | 3 | 15 | 24 | |||
Catania | 9 | 14 | 2 | 3 | 9 | 7 | 2 | 3 | 2 | 7 | 0 | 0 | 7 | 10 | 26 |