Cagliari-Sassuolo finisce 2-2. Un’occasione sprecata per i neroverdi, che pregustavano una preziosissima vittoria esterna contro una diretta concorrente alla salvezza e si ritrovano invece con due punti in meno. Il Cagliari, per contro, festeggia lo scampato pericolo: Diego Lopez trova un pareggio importante, ma al pari del suo collega Di Francesco deve riflettere in vista delle prossime partite, lui per come la sua squadra ha approcciato la partita. La reazione nel finale c’è stata, anche se in realtà sembra più essere un regalo del Sassuolo che altro; punto prezioso ma certi aspetti del gioco non sono piaciuti, e nonostante i due gol si è visto come la sterilità offensiva sia un problema da risolvere il prima possibile. Ad ogni modo, gli isolani muovono la classifica. Occasione persa, come dicevamo. Avanti 2-0 e in controllo si poteva e doveva fare meglio, perchè non sempre si andrà in trasferta a fare la voce grossa. Confermato comunque il dato che vuole gli emiliani in netta ascesa e con un potenziale offensivo che è forse il migliore tra le squadre che sgomitano per non retrocedere. VOTO Bravo perchè capisce che la gara scorre tranquilla e lascia giocare i calciatori in campo senza intervenire se non quando necessario. Infatti gli ammoniti sono appena tre. 



Non fa l’eroe come all’Olimpico, ma regge bene ed è incolpevole sui gol. Sarà titolare da qui a giugno, molto probabilmente.

Gara dai due volti: cresce nella ripresa e chiude disegnando l’assist per Nenè che apre la rimonta.

Compensa gli errori dei compagni di reparto andando a chiudere su tutte le occasioni.



Errore pesante quello sullo 0-2: in uscita palla al piede si fa derubare da Berardi che manda in gol Zaza. 

Soffre così tanto che Diego Lopez lo deve sostituire al termine del primo tempo.

( Decisamente meglio del compagno, anche perchè non è terzino di ruolo e quindi riesce ad alzare il baricentro creando scompiglio anche in mezzo)

E’ l’anima della squadra e si sbatte come e quanto può, ma oggi non è sempre lucidissimo.

Uno dei più colpevoli, il Sassuolo lo prende sempre di infilata e lui tampona ben poco. 

Mezzo voto in più perchè oltre alla solita grinta ci mette azione e tiro che portano al pareggio. 



Cambia la partita nel secondo tempo con la sua verve, anche se di fatto esce prima dei due gol è l’uomo della scossa. 

( Come se non entrasse in campo)

Poco o nulla, a conferma del brutto avvio di stagione; poi è lì dove deve essere e pareggia. 

Sfortunatissimo, si infortuna subito e deve lasciare il campo. 

( Come Sau se non peggio: irritante, ma svetta in cielo e riapre la partita) 

All. LOPEZ 5,5 Da rivedere molto del suo Cagliari, in particolare l’approccio alla gara che è stato sbagliatissimo. Non sempre si riuscirà a rientrare così: faccia tesoro dell’esperienza e dello scampato pericolo. 

Anche per lui poco lavoro, forse quel tiro di Nainggolan si poteva respingere meglio ma di fatto è la difesa che non chiude su Sau. 

Gol prezioso e da bomber di razza, dietro regge senza troppi problemi. 

Amnesia che costa cara: perde di vista Nenè che gli mangia in testa. Non da lui. 

Come al solito si fa notare per l’efficacia degli interventi e la leadership. 

Finchè ne ha mette lui la quarta per spingere; poi arriva il vero Cossu e allora la sua partita cambia in peggio. 

In crescita, mette a disposizione talento ed esperienza per guidare il centrocampo.()

Anche lui in grande spolvero, più sulla difensiva ma sempre con grandi meriti.

Ricade nel solito errore, cioè quello di non schiodarsi mai dalla linea di metacampo, di fatto facendo perdere un uomo al Sassuolo nella fase offensiva. 

E’ lui che ruba palla ad Astori avviando l’azione del 2-0, per il resto si fa valere in mezzo al campo con un grande lavoro. ()

Non segna, ma come sempre ci mette lo zampino: calcia l’angolo del primo gol, offre a Zaza l’assist per il secondo. Talento vero. ()

Quinto gol in campionato segnato con freddezza e arte. Ne prova un altro complicatissimo e non gli dice bene, ma è sempre sul chi vive. 

All. DI FRANCESCO 6 Il suo Sassuolo gioca bene a calcio e soprattutto lo fa per segnare un gol in più degli avversari. Tuttavia regalare così un pareggio al Cagliari è un errore che va assolutamente evitato in futuro. 

Marcatori: 14’ Marzorati (S); 19’ Zaza (S); 73’ Nenè (C); 87’ Sau (C)

Avramov, Pisano, Rossettini, Astori, Murru (dal 45’ Dessena), Conti, Eriksson, Nainggolan, Cossu (dal 69’ Ibraimi),Sau, Ibarbo (dal 12’ Nenè). All. Lopez

Pegolo, Marzorati, Acerbi, Bianco, Gazzola, Marrone (dall’85 Chibsah), Magnanelli, Longhi, Masucci (dal 77’ Laribi), Berardi (71’ Kurtic), Zaza. All. Di Francesco

Arbitro: Fabbri

 

Ammoniti: Murru (C); Zaza (S); Nainggolan (C)