La sesta giornata del gruppo D della fase a gironi della Champions League 2013-2014 ci propone la partita Viktoria Plzen-Cska Mosca. Al Struncovy Sady Stadion della città ceca va dunque in scena un vero e proprio spareggio per il terzo posto, che vale il passaggio in Europa League: il Cska ha tre punti in classifica, il Viktoria Plzen addirittura nessuno, ma in un girone dominato da Bayern Monaco e Manchester City a queste due squadre sono rimaste solamente le briciole. Solo sconfitte per entrambe contro tedeschi ed inglesi, i russi sono a quota 3 avendo vinto a Mosca l’andata con il punteggio di 3-2. Ciò vuol dire che questa sera ai cechi basterebbe vincere 1-0 per ribaltare la situazione e conquistare la terza posizione. L’unico vantaggio del Cska Mosca è che potrà contare su due risultati su tre. Eccovi dunque le ultime notizie e le probabili formazioni di Viktoria Plzen e Cska Mosca, che saranno dirette dall’arbitro sloveno Skomina.
Per i padroni di casa è un’occasione d’oro per rendere positiva la stagione europea: per il Viktoria Plzen infatti già chiudere al terzo posto, superando una squadra comunque più ricca e blasonata come il Cska Mosca, sarebbe già un ottimo risultato, nonché il bis di quanto riuscirono a fare due anni fa, in un gruppo con altre due big come Barcellona e Milan. L’Europa League invece porta con sé i bei ricordi della passata stagione, quando i cechi eliminarono anche il Napoli. La notizia migliore per l’allenatore Pavel Vrba, artefice di tutti i trionfi di queste ultime stagioni, è che avrà a disposizione l’intera rosa dal momento che non ci sono né giocatori squalificati né infortunati. Il modulo più probabile per stasera è il 4-4-1-1, con Tecl punta centrale spalleggiato da Kolar sulla trequarti. In cabina di regia ecco il numero 10 Horvath, altro punto di forza della squadra, mentre in difesa va ricordato soprattutto il terzino destro Rajtoral, positivo anche in fase di spinta.
Per la squadra russa difendere il terzo posto è praticamente un obbligo. Se è vero che competere con Bayern e City era praticamente impossibile, è altrettanto vero che il livello della rosa di quella che fu la squadra dell’Armata Rossa ai tempi dell’Urss è superiore a quello dei cechi, e non ottenere nemmeno la qualificazione per l’Europa League sarà un brutto colpo. Per non avere brutte sorprese, il tecnico Leonid Slutski si affiderà in attacco al nigeriano Musa come punta centrale, assistito sulla trequarti da Tosic a destra, Zuber a sinistra e soprattutto dal giapponese Honda che agirà come trequartista in quella che potrebbe essere la sua ultima partita internazionale con questa maglia prima di passare (probabilmente) al Milan a gennaio. Sulla mediana ecco la coppia svedese Wernbloom-Elm, mentre la difesa è interamente russa. Pesano tuttavia le ben cinque assenze, in particolare quella dell’attaccante Doumbia, mentre partirà dalla panchina un altro attaccante di ottimo livello come Dzagoev partirà dalla panchina dopo essere stato a sua volta a lungo frenato da problemi fisici.
Kozacik; Rajtoral, Cisovsky, Prochazka, Hubnik; Petrzela, Horava, Horvath, Duris; Kolar; Tecl. All. Vrba.
A disp.: Bolek, Hejda, Limbersky, Reznik, Kovarik, Bakos, Wagner.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Akinfeev; Nababkin, A. Berezutski, Ignashevich, Schennikov; Wernbloom, Elm; Tosic, Honda, Zuber; Musa. All. Slutski.
A disp.: Chepchugov, Vasin, Vitinho, Dzagoev, Milanov, Rahimic, Bazelyuk.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: V. Berezutski, Cauna, Mario Fernandes, Mark Gonzalez, Doumbia.
Arbitro: Skomina (Slo).