Qualificazione con il brivido per Luciano Spalletti. Lo Zenit approda agli ottavi con una pesante sconfitta per 4-1 sul campo di un’Austria Vienna già eliminato da tutto, ma che si è tolta la soddisfazione di cogliere un successo di grande prestigio e in grande stile. Così, la strana classifica del girone premia lo Zenit nonostante i soli 6 punti conquistati (la metà del Napoli). Eppure, la partita era iniziata bene per i russi, passati in vantaggio con Kerzhakov e tranquillizzati dalle positive notizie in arrivo da Madrid. Forse anche troppo, visto cosa è successo poi al prater: Hosiner pareggia, e la ripresa è un valzer viennese grazie a Jun, ancora Hosiner e infine Kienast. Le statistiche ci descrivono una partita strana, in cui lo Zenit globalmente ha fatto di più, come certificano il 64% di possesso palla e i 19 tiri totali per la squadra di San Pietroburgo, ma i dieci tiri in porta da parte dell’Austria Vienna dicono che comunque i padroni di casa non hanno rubato nulla e possono uscire dall’Europa a testa altissima.
Questa sera alle ore 20,45 all’Ernst-Happel Stadion si gioca Austria Vienna-Zenit San Pietroburgo, ultima partita del gruppo G di Champions League. Niente da fare per i padroni di casa: nonostante il pareggio ottenuto in casa del Porto, sono già eliminati dalla competizione e non possono nemmeno aspirare alla qualificazione in Europa League, avendo perso l’andata contro i lusitani e quindi avendo gli scontri diretti a sfavore. Lo Zenit invece si gioca tutto in questi novanta minuti: per Luciano Spalletti la buona notizia è che i russi sono padroni del loro destino, perchè hanno un punto in più del Porto e quindi una vittoria vorrà dire ottavi di finale, andando ancora una volta ed eliminare i portoghesi dopo due stagioni (ma allora era stato attraverso uno scontro diretto finito 0-0). E’ stato dunque sfruttato appieno, o comunque rischia seriamente di esserlo, il blitz effettuato in Portogallo alla terza giornata, e Spalletti si conferma così specialista in Champions League dove anche con la Roma aveva centrato risultati importanti (i quarti di finale come massimo traguardo negli anni in giallorosso). Attenzione tuttavia: all’andata era finita in parità e quindi gli austriaci non vanno sottovalutati. Arbitra l’incontro il macedone Aleksandar Stavrev, coadiuvato da Marjan Kirovski e Dejan Kostadinovl; quarto uomo Nikola Karakolev, delegato UEFA il finlandese Pertti Alaja. La partita potrà essere seguita in diretta su Sky Calcio 8 (canale 258 del satellite) con la telecronaca di Dario Massara; e su Premium Calcio (canale 370 del digitale terrestre) con la telecronaca di Dario Donato, qui però solo in differita questa notte alle ore 2,30. Per chi volesse rimanere sintonizzato e aggiornato sui risultati degli altri campi (in particolare il Vicente Calderon, dove si gioca l’altra partita del girone) c’è la possibilità di Diretta Gol Champions League, che va in onda su Sky SuperCalcio (canale 204) e Premium Calcio 4 (canale 374): in questo caso i commenti delle azioni salienti sono affidati, rispettivamente, a Stefano Locatelli e Fabio Fava. Ricordiamo che si possono seguire questi programmi anche in streaming video su PC, tablet e smartphone grazie a Sky Go e Premium Play, i due servizi gratuiti e riservati agli abbonati dei rispettivi pacchetti, satellite o digitale terrestre. Infine gli aggiornamenti dei social network: ci sono le due pagine Facebook delle squadre impegnate in campo, e poi c’è Twitter con l’hashtag di riferimento #ChampionsLeague che richiama direttamente al profilo ufficiale della manifestazione, @ChampionsLeague, @FKAustriaWien e @zenit_spb.