Questa sera alle ore 20.45 lo stadio Velodrome di Marsiglia ospita una partita molto importante per le sorti del gruppo F della Champions League. Stiamo parlando di Marsiglia-Borussia Dortmund, decisiva per la squadra tedesca vice-campione d’Europa in carica: se vince è qualificata in qualsiasi caso, se pareggia oppure perde dipende dal risultato di Napoli-Arsenal, e proprio questa è la speranza dei partenopei che fanno appunto la corsa sugli uomini di Jurgen Klopp sperando in buone notizie dalla Francia. Per il Borussia non è un momento facile, tra infortuni e una serie di risultati negativi che l’hanno messa in seria difficoltà in Bundesliga, ma dall’altra parte ci sarà una squadra messa ancora peggio. Il Marsiglia nel girone è ultimo a zero punti, con l’unico obiettivo rimasto di cercare di muovere la classifica per dare almeno una piccola soddisfazione ai propri tifosi. Neppure in Ligue 1 le cose stanno andando benissimo, tanto che Elie Baup è stato esonerato e al suo posto si siede in panchina José Anigo, già d.s. del club transalpino. Eccovi dunque le ultime notizie e le probabili formazioni di Marsiglia-Borussia Dortmund, partita che sarà diretta dall’arbitro croato Strahonja.



Queste dunque sono state le parole di Anigo nella conferenza stampa della vigilia: “Vedremo domani (oggi, ndR) se lo spirito è cambiato. Dovremo giocare questa partita con un’altra mentalità. Finora abbiamo raccolto zero punti, ciò significa che non abbiamo fatto bene il nostro lavoro. Abbiamo giocato sempre bene, tranne la partita in casa dell’Arsenal. Contro il Borussia Dortmund, che è una grande d’Europa, dovremo dare il massimo, ma penso che i giocatori abbiano capito che devono cambiare qualcosa. Dovremo dare il massimo, almeno per dire la nostra su chi passerà da questo girone. Il nostro atteggiamento durante la gara sarà decisivo per il nostro futuro e per gli impegni a venire”. In effetti trovare le motivazioni giuste potrebbe essere il primo problema dei transalpini questa sera. Il Marsiglia si schiererà con un 4-4-2 con in attacco la coppia formata da Jordan Ayew e Gignac, scelta quasi obbligata considerando alcune assenze eccellenti. Da sottolineare poi la presenza sulla fascia sinistra di Thauvin, che è seguito con interesse anche dalle squadre del nostro campionato.



Le difficoltà si ripercuotono soprattutto sulla panchina, dove gli elementi di spicco sono Payet e Khalifa, che sono i principali indiziati per poter entrare in campo a partita in corso.

Non pochi problemi per il nuovo allenatore: sono infatti squalificati il difensore N’Koulou (obiettivo di mercato anche di varie squadre italiane) e il centrocampista Romao, mentre due assi del reparto avanzato come Valbuena ed André Ayew sono fuori causa per infortunio. Quattro assenze pesantissime, che complicano la vita all’OM in una partita già di suo molto difficile contro i vice-campioni d’Europa.



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Così ha parlato Jurgen Klopp nella conferenza stampa della vigilia: “Vedremo, è sempre difficile giocare contro una squadra che ha cambiato allenatore. Il Marsiglia ha diversi giocatori infortunati, ci prepareremo anche per questo. Sappiamo che lotteranno: sono in coda al girone ma sono un’ottima squadra, non sono il tipico fanalino di coda. Però siamo molto ottimisti. Abbiamo una grande chance di qualificarci da un girone molto difficile e siamo qui per questo. Possiamo cambiare il nostro modo di giocare ma non ci faremo influenzare da come giocherà il Marsiglia. Sappiamo che non potremo permetterci di rilassarci perché il Marsiglia sarà avversario ostico”. Grossi problemi in difesa per i tedeschi, con Grosskreutz che dovrà adattarsi a fare il centrale difensivo al fianco di Papastathopoulos, ma anche sulla mediana ci sono dubbi legati alle precarie condizioni fisiche di Sahin. Se il turco-tedesco non ce la dovesse fare, probabile che scali qualche metro indietro Mkhitaryan, l’armeno che fa parte dell’unico reparto senza problemi. In attacco infatti, oltre al numero 10, saranno regolarmente titolari pure Aubameyang e Reus sulla trequarti e Lewandowski come punta centrale.

Al netto dei tanti assenti, ecco che l’unico elemento di spicco in panchina sarà Blaszczykowski, il centrocampista polacco pronto ad entrare in campo in caso di necessità.

Ecco allora l’elenco degli assenti: la difesa è in crisi a causa delle assenze contemporanee di Hummels, Subotic e Schmelzer, praticamente tutto il pacchetto dei centrali titolari. A complicare la situazione, in campionato si è fatto male Bender, che era stato arretrato in difesa: anche lui è fuori causa. A questo punto scalerà Grosskreutz, ma attenzione perché in mediana manca Gundogan ed è acciaccato pure Sahin, la cui presenza sarà quasi obbligata. Insomma, se il numero degli assenti non è di molto superiore a quello del Marsiglia, i guai sono però concentrati nella fase difensiva, che è in totale emergenza.

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Mandanda; Fanni, Diawara, Mendes, Morel; Lemina, Cheyrou, Imbula, Thauvin; J. Ayew, Gignac. All. Anigo.

A disp.: Samba, Bangoura, Abergel, Mendy, Aloé, Payet, Khalifa.

Squalificati: N’Koulou, Romao.

Indisponibili: A. Ayew, Valbuena.

Weidenfeller; Piszczek, Grosskreutz, Papastathopoulos, Durm; Sahin, Kehl; Aubameyang, Mkhitaryan, Reus; Lewandowski. All. Klopp.

A disp.: Langerak, Kirch, Sarr, Hofmann, Gunter, Blaszczykowski, Scheiber.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Subotic, Hummels, Schmelzer, Bender, Gundogan, Friedrich.

 

Arbitro: Strahonja (Croazia).