Fiorentina-Bologna finisce 3-0: per i viola significa, almeno momentaneamente, il quarto posto in classifica, per i felsinei un altro stop che adesso complica decisamente una classifica che li vede ancora al penultimo posto. La partita non ha avuto storia: di fatto Neto ha dovuto effettuare una sola parata nel corso di tutto l’incontro, nel secondo tempo e quando il risultato era già acquisito. Troppo forte la squadra di Vincenzo Montella che per una volta è anche riuscita a limitare le distrazioni difensive; se dietro non si balla, davanti il talento dei singoli fa decisamente la differenza, e che differenza. In attesa di Mario Gomez i viola tornano a volare: nel primo tempo l’uno-due dei toscani è devastante e di qualità. Apre Ilicic, con un’azione personale che ha ricordato i bei tempi di Palermo: serpentina sulla trequarti, rimpallo fortunato con Natali e tiro a prendere in controtempo Curci. Poco dopo, ecco il raddoppio: combinazione Borja Valero-Giuseppe Rossi, che hanno giocato insieme nel Villarreal e si capiscono alla perfezione. L’attaccante si allarga e serve lo spagnolo, controllo volante e destro a giro sul secondo palo. Sbrigata la pratica, la Fiorentina si è anche concessa all’accademia e per questo ha forse perso un po’ di lucidità; il Bologna però oggi non era sostanzialmente in campo, così che i viola hanno potuto amministrare senza alcun problema il vantaggio. Poi, il bellissimo 3-0: stavolta Borja Valero illumina per Rossi, che controlla e alza il pallonetto sull’uscita di Curci. E’ il gol della staffa che manda la Fiorentina a quota a 30 punti, a +2 sull’Inter che gioca questa sera: comunque andrà una tra i nerazzurri e il Napoli sarà più vicina, magari entrambe o magari i viola saranno quarti. Per il Bologna, penultimo posto confermato e la buona notizia, quantomeno, delle sconfitte di Livorno e Chievo; ma la classifica è comunque deprimente, servirà una svolta vera per evitare la retrocessione.



Al 64′ minuto di gioco Fiorentina 3 Bologna 0. Bellissimo gol di Giuseppe Rossi: Borja Valero restituisce il favore e l’attaccante controlla in area e con un pallonetto sull’uscita di Curci fa 3-0 per il suo tredicesimo gol in campionato.

Al termine del primo tempo, Fiorentina-Bologna 2-0. I primi 45 minuti di gioco sono stati a senso unico: un dominio dei viola che hanno messo subito in chiaro le cose e hanno messo a ferro e fuoco la trequarti del Bologna, segnando due gol e mettendo in ghiaccio la partita, dando un segnale forte a Napoli e Inter che questa sera si sfidano in uno scontro diretto per il terzo posto. Il primo gol lo segna Josip Ilicic: azione personale come ai tempi d’oro per lo sloveno, un po’ di fortuna nel rimpallo ma anche tanta determinazione nell’andare a cercare la porta, trovata poi con un tiro in controtempo che non lascia scampo a Curci. Poco dopo arriva anche il raddoppio, timbrato dai due uomini di maggior tasso tecnico: Giuseppe Rossi ispira Borja Valero che controlla alla grande in area e trova il destro a giro sul secondo palo. Per lo spagnolo è il quinto gol in campionato: se trova continuità anche in zona gol, per le avversarie possono essere dolori. Giuseppe Rossi manca il colpo del 3-0, ma poco male: per il momento il Bologna è nullo e si deve ora preoccupare per una classifica che non migliora, pur se certo non sono queste le partite che i felsinei devono vincere per sperare nella salvezza.



Al 29′ minuto di gioco Fiorentina 2 Bologna 0. La formazione viola raddoppia con un bel gol dello spagnolo Borja Valero, bravo a sfruttare un buco difensivo per inserirsi in area, controllare l’assist di Giuseppe Rossi e battere Curci con un destro sul palo lontano. Per Borja Valero è il gol numero 5 in questo campionato.

Al 13′ minuto di gioco Fiorentina 1 Bologna 0. Il gol è di Josip Ilcic, bravo a prendere palla sulla trequarti e incunearsi tra due uomini; rimpallo fortunato su Natali e tiro che prende in controtempo Curci. Viola dunque in vantaggio vicini al quarto d’ora.



Comunicate le formazioni ufficiali di Fiorentina-Bologna, sedicesima giornata di Serie A: la partita può cominciare.  Neto; Savic, Gonzalo Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Borja Valero, Aquilani, Matias Fernandez, J. Vargas; Ilicic; G. Rossi. All. Montella (Munua, Roncaglia, Compper, Alonso, Pasqual, Bakic, Pizarro, Wolski, Olivera, Joaquin, Rebic, Matos) Curci; Garics, Antonsson, Natali, Morleo; Pazienza, Krhin, P. Kone; Diamanti, Diego Laxalt; Cristaldo. All. Pioli (Agliardi, Stojanovic, Mantovani, Radakovic, J. Crespo, M. Cech, Della Rocca, Yaisen, Christodoulopoulos, Moscardelli, Acquafresca, Bianchi) 

Stando alle quote della Snai sono i viola i favoriti del match del Franchi. La vittoria dei padroni di casa è data a 1,40, il pareggio  a 4,25 e il successo del Bologna a 8,00. I più appassionati avranno già rivolto la propria attenzione alle giocate che riguardano il risultato parziale /finale della partita: 1-X e 2-X sono quotati a 18, mentre il risultato più realistico X-1 moltiplica la vostra posta in gioco per 3,85. Coloro che hanno l’intenzione di azzardare la somma dei gol finali rivolgano il loro sguardo sulle quote corrispondenti alle 3 reti (3,80) e alle 4 reti (4,80). Se vi sentite particolarmente fortunati è il caso di puntare i vostri soldi sul risultato finale esatto: un ipotesi da considerare potrebbe essere quella del 2-1, quotato a 7,50, o del 3-1, dato a 9,50. L’ultima giocata che vorremmo mettere in evidenza è il pareggio a fine primo tempo che moltiplica la vostra posta in gioco per 2,40.

Oggi pomeriggio alle ore 15.00 lo stadio Artemio Franchi di Firenze va in scena Fiorentina-Bologna, certamente una delle partite più interessanti della sedicesima giornata di serie A. Si tratta infatti di una grande classica del nostro calcio: nel cosiddetto “derby dell’Appennino” si affrontano due squadre e due tifoserie divise da una grande rivalità, dunque quella fra Fiorentina e Bologna non è mai una sfida banale. Non lo sarà nemmeno oggi pomeriggio, e la classifica del campionato ci aiuta a capire perché: i viola sono quinti con 27 punti, posizione globalmente positiva ma che avrebbe potuto essere ancora migliore se la squadra allenata da Vincenzo Montella non avesse talvolta peccato per mancanza di continuità. Il bel gioco non si discute, ma per fare il definitivo salto di qualità manca ancora qualcosa, ad esempio vincere le partite che si devono vincere, cioè quelle in casa contro squadre di livello inferiore. Quella contro il Bologna di Stefano Pioli rientra perfettamente in questa categoria, ma non per questo sarà più facile: i felsinei sono penultimi con 12 punti, posizione decisamente scomoda che impone agli emiliani di cercare di fare risultato ovunque. Dunque è presumibile che a fare la partita ci saranno i viola, con il Bologna attentissimo in difesa e pronto a colpire in contropiede appena possibile. Il pareggio servirebbe a poco sia per l’una sia per l’altra squadra, anche se non c’è dubbio sul fatto che per il Bologna sarebbe almeno un ottimo risultato dal punto di vista psicologico, mentre per la Fiorentina sarebbero due punti persi che complicherebbero non poco la già non facilissima rincorsa al terzo posto che varrebbe la qualificazione alla prossima Champions League.

La Fiorentina finora è stata praticamente perfetta in Europa League, vincendo il girone con cinque vittorie e un pareggio che permettono ai tifosi toscani di sognare già la finale allo Juventus Stadium, mentre in campionato non sempre è andato tutto bene per gli uomini di Vincenzo Montella. Il bilancio del campionato è infatti finora di otto vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte, con 29 gol segnati e 20 subiti. Preoccupa particolarmente quest’ultimo dato: la retroguardia fiorentina subisce ancora troppe reti per pensare che davvero i gigliati possano lottare per la vittoria dello scudetto. Se ci limitiamo alle partite al Franchi, abbiamo quattro vittorie, due pareggi e una sconfitta in sette partite: vuol dire 14 punti, alla media esattamente di due punti ad incontro. Anche in questo caso: dato positivo, ma che andrebbe ulteriormente migliorato se si vorrà puntare ai massimi traguardi. Le cose potranno migliorare con il ritorno a disposizione (quando?) di Mario Gomez: non si può dimenticare che doveva essere lui la stella della Fiorentina, e anche di tutta la serie A con Tevez e Higuain. Invece finora l’ex del Bayern Monaco ha giocato solo tre partite, ed è chiaro che per i viola questa assenza si è fatta sentire molto: Giuseppe Rossi sta facendo benissimo, ma non sempre si può chiedere di fare gli straordinari ad un giocatore come Pepito, fermo per due anni a causa degli infortuni. In casa del Bologna vorrebbero avere problemi di questo tipo: sotto le due torri si lotta per salvarsi, e finora il bottino è stato di due vittorie, sei pareggi e sette sconfitte (16 gol segnati e 28 subiti). In trasferta una sola vittoria, a Cagliari, a fronte di due pareggi e quattro sconfitte, con la media di meno di un punto a partita. Pioli proverà ad invertire la tendenza già oggi, anche se non sarà semplice sul campo di una big come la Fiorentina. In particolare, agli emiliani manca da troppo tempo la vittoria: tre pareggi e due sconfitte sono stati il bilancio delle ultime cinque giornate. Il capocannoniere bolognese di questa stagione è il centrocampista greco Panagiotis Kone, autore di quattro gol e sicuramente giocatore di grande talento: ma questa non è una buona notizia, perché questo ruolo dovrebbe essere ricoperto da una punta, invece l’attacco sta segnando davvero troppo poco. Comunque, ora è giunto il tempo di far parlare il campo, perché la diretta di Fiorentina-Bologna sta per cominciare…

 

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Marcatori: Ilicic 13′, Borja Valero 30′, Rossi 61′

Neto; Savic, Gonzalo Rodriguez, Tomovic (Compper dal 81′); Cuadrado, Aquilani, Mati Fernandez, Borja Valero, J. Vargas; Ilicic (Joaquin dal 61′) , Rossi (Rebic dal 76′). Allenatore: Vincenzo Montella

Curci; Garics (Bianchi dal 46′), Antonsson, Natali, Morleo; Pazienza, Krhin (Della Rocca dal 73′); P. Kone, Diamanti, Laxalt (Mantovani dal 46′); Cristaldo. Allenatore: Stefano Pioli

Arbitro: Russo

Ammoniti: Cuadrado (F), Rebic (F)