I parametri zero: un’opportunità da non lasciarsi scappare, soprattutto in questo calciomercato di gennaio. Ci pensa anche la Fiorentina: una squadra costruita per entrare costantemente in Europa dalla porta principale, che ha grandi ambizioni che ha investito su giocatori che adesso fanno la differenza in campo. Dopo le grandi spese, tuttavia, potrebbe arrivare il periodo degli affari low cost: a zero la prossima estate, a poco il mese prossimo. A fine stagione, naturalmente, si penserà anche e soprattutto a vendere: uno come Juan Cuadrado potrebbe fruttare per esempio dai 30 ai 40 milioni di euro (prima va risolta la comproprietà con l’Udinese) e può aprire ad altri arrivi. Intanto, come riporta Calciomercato.com, cio sono alcuni giocatori con il contratto in scadenza che fanno decisamente gola alla società viola, in accordo con Vincenzo Montella che ha chiaramente l’ultima parola sulla bontà tecnica delle operazioni. Un nome è quello del portiere del Cska Mosca Igor Akinfeev, ormai un veterano di questa squadra anche se ha solo 27 anni: ottimo interprete del ruolo, potrebbe arrivare a Firenze a giocarsi il posto da titolare con Neto, che fin dallo scorso anno è stato messo in discussione e, nonostante qualche bella prestazione e un miglioramento generale, non sembra ancora poter essere un portiere “da scudetto”. Il russo ha un cartellino dal valore elevato, ma come detto il contratto in scadenza potrebbe realmente avvicinarlo alla Viola.
L’altro caiciatore che la Fiorentina segue con attenzione è Martin Montoya. Il terzino destro del Barcellona è da tempo nel mirino delle squadre italiane: lo vuole il Napoli d Rafa Benitez, lo voleva l’Inter di Andrea Stramaccioni e ora pare che anche Walter Mazzarri ci stia pensando. Quello che è passato sotto silenzio è che i viola, ovviamente nella persona di Eduardo Macia che ha già chiuso qualche affare in Spagna, starebbe lavorando alla trattativa per cercare di bruciare la concorrenza e portare il laterale al Franchi. A Barcellona Montoya sta certamente giocando di più rispetto agli anni passati, ma non è ancora arrivato il momento della definitiva titolarità del ruolo e così, come aveva anche spiegato a più riprese l’agente, l’idea di cambiare aria come per esempio ha scelto di fare Thiago Alcantara c’è. Il figlio di Mazinho aveva un certo costo: se l’è aggiudicato il Bayern Monaco, niente da fare. Non così per Montoya: difficilmente può essere un affare da chiudere a gennaio, ma probabilmente a giugno ci saranno i margini per trattare.