Fiorentina-Verona finisce 4-3. Partita bellissima al Franchi: la spuntano i viola che vanno in vantaggio, si fanno rimontare fino all’1-2 ma sanno risalire la china fino al 4-2 per poi soffrire nel finale. Tante occasioni da rete, ben sette gol, uno spot per il calcio che lancia la Fiorentina al quarto posto in classifica agganciando l’Inter, mentre per il Verona c’è il ritorno al gol dopo due partite, ma si tratta della terza sconfitta consecutiva.



La Fiorentina parte a spron battuto ed è in vantaggio dopo 4 minuti. Matias Vecino da destra serve corto Borja Valero: lo spagnolo si accentra e scarica il mancino dal limite dell’area, lungolinea che Rafael forse vede in ritardo e che si infila nell’angolo alla sua sinistra. 

Pareggio immediato del Verona. Iturbe prende palla da destra dove può essere devastante: accelerazione e tiro non troppo angolato, ma potente il giusto perchè Neto non la tiene e la respinge più o meno centralmente. Il più lesto di tutti è Romulo: il brasiliano interviene sul pallone vagante e con il piatto mette in porta. 



Terrificante uno-due scaligero: Iturbe ripete l’azione precedente, solo che stavolta il suo sinistro è non solo potente ma anche ben indirizzato, sul primo palo alla sinistra di Neto. Il portiere brasiliano della Fiorentina appare un po’ incerto: tocca, ma non può evitare il gol.

Neanche il tempo di rimettere il pallone in mezzo al campo che la Fiorentina pareggia. Ancora Borja Valero protagonista: questa volta il centrocampista spagnolo è in posizione centrale e sceglie il piede destro per il tiro in porta dal limite, la deviazione di Maietta fa impennare il pallone che diventa imprendibile per Rafael. 



Ancora Fiorentina, ancora un tiro da fuori. Segna stavolta Juan Vargas, terzo gol in campionato: il peruviano prende palla sulla sinistra e scarica il solito mancino in diagonale, la posizione è defilata ma la conclusione è molto potente. Rafael con tutta probabilità ci mette del suo non andando con troppa convinzione sulla palla e facendosi così sorprendere dalla traiettoria che riesce solo a toccare.

Tomovic si inserisce in area con un taglio profondo da destra e raccoglie un lancio che arriva dall’altra parte; stop con il petto e palla messa giù sul contrasto con Jankovic, che cade a terra e finisce davanti al terzino della Fiorentina. Con la mano il centrocampista serbo del Verona sporca il pallone impedendo al connazionale di calciare; Doveri vede tutto e decide per il rigore e il cartellino rosso per Jankovic. Sul dischetto va Giuseppe Rossi: conclusione mancina alla sinistra di Rafael che sceglie l’altro angolo, e 4-2.

Partita pazza che non finisce mai di stupire. Il Verona la riapre al 72′: Iturbe, ancora lui, crea il panico stavolta dalla sinistra ed entra in area, dove prova il tiro con il destro. Neto ci arriva con i piedi ma il pallone arriva a Jorginho che controlla appena dentro l’area, evita un paio di avversari con un dribbling portandosi palla sul destro e poi infila Neto con un piatto lungolinea che termina sul palo alla sinistra del portiere.

Manca poco al fischio d’inizio di Fiorentina-Verona, quattordicesima giornata di Serie A. Per ingannare l’attesa i tifosi di entrambe le squadre cercano video promo in Youtube per prepararsi alla partita. Vi proponiamo il video di Fiorentina Verona del 1984/85. Per Luca Toni sarà un po’ come per Antonio Di Gennaro in quel giorno di marzo del 1985. Con le dovute proporzioni: perchè il numero 10 di quel Verona a Firenze ci è nato, nella Fiorentina ha mosso i primi passi da calciatore, con la Fiorentina ha esordito in Serie A. Un’emozione particolare, raccontava all’allora inviato della Rai Giampiero Galeazzi, “ma ora spero in un qualunque risultato: basta che non perdiamo”. Finì che gli scaligeri rimontarono la rete di Monelli grazie a Fontolan e due reti di Giuseppe Galderisi. Che allungarono sull’Inter bloccata sul 2-2 nel derby, e su Sampdoria e Torino che si tolsero punti a vicenda. Era il Verona che vinse un improbabile, storico e straordinario scudetto, in un campionato nel quale giocavano calciatori come Maradona, Platini, Zico, Falcao, Socrates. Per Di Gennaro fu un ritorno a casa, quel 17 marzo 1985: lo sarà stasera per Luca Toni, che a Firenze si è consacrato come uno degli attaccanti più prolifici del nostro campionato. Che la Fiesole ha amato, e che oggi riaccoglierà proprio nella sera in cui Gabriel Omar Batistuta siede in tribuna. Da bomber a bomber, ma oggi Toni, a 36 anni, segna per un’altra squadra. Anche lui sarà emozionato, ma anche lui, eventualmente, risponderà “spero in qualunque risultato, basta che non perdiamo”. E allora, come finirà?

Il quattordicesimo turno di serie A si chiuderà nell’insolita cornice del lunedì sera a partire dalla gara in programma per le 19.00. Fiorentina-Verona è il primo posticipo del giorno, si giocherà al Franchi e sarà diretto dall’arbitro Doveri e dai guardalinee De Luca e Musolino. La compagine guidata da Montella è una delle squadre che esprime il miglior calcio di questo campionato e, anche se nell’ultimo incontro di giovedì sera in Europa League i viola non sono andati oltre lo 0-0, il tecnico si dice soddisfatto: “Il terreno di gioco non era dei migliori, peccato non aver vinto.” Ilicic ha esordito dal primo minuto ma in attacco per il match di oggi ci sarà il tridente formato da Joaquin, Rossi e Cuadrado. I viola si trovano in quinta posizione in classifica e, dopo l’ultimo passo falso a Udine, hanno intenzione di tornare alla vittoria. L’avversario di questa sera però non è squadra facile da battere, il Verona di Mandorlini rimane una delle assolute novità di questa annata. Sebbene i gialloblu siano reduci dalla pesante debacle nel derby, si trovano di sole due lunghezze dietro ai toscani, ossia a quota 22. La squadra che vincerà oggi si aggiudicherà momentaneamente il quinto posto, la vittoria sarà più che utile per rimanere attaccati al treno delle prime che stentano a perdere. La partita di Firenze sarà trasmessa su Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 2 HD (canale 204 e 252) con la telecronaca di Massimo Tecca e Antonio Di Gennaro. Manuele Baiocchini e Paolo Assogna saranno gli inviati a bordo campo per le interviste a fine primo tempo ai protagonisti della partita e per le novità dalle panchine in tempo reale. Anche su Mediaset Premium sarà possibile seguire il match, sintonizzatevi su Mediaset Premium Calcio e Premium Calcio HD (canale 370 e 381) a partire dalle 18.00, a tenervi compagnia ci saranno Roberto Ciarapica e Nando Orsi, mentre sul rettangolo di gioco sarà collegat Paolo Bargiggia. Tutti gli utenti di Sky e Premium potranno avvalersi rispettivamente delle applicazioni Sky Go e Premium Play per seguire la partita in streaming video su un dispositivo diverso dal proprio televisore di casa. Anche tramite social network è possibile rimanere aggiornati sulla quattordicesima giornata del campionato serie A. Consultate le pagine Facebook delle due squadre oppure collegatevi Twitter: digitate #SerieA e visitate gli account @ACF_Fiorentina e @HellasVeronaFC.

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