Si sono decisi i Gironi del Mondiale 2014 in Brasile in programma quest’estate. Brasile 2014 ci regala (più che mai un eufemismo) un girone impegnativo, ammorbidito dalla presenza del Costa Rica. Gli azzurri se la vedranno, nel girone D, contro l’Inghilterra e l’Urugay. Nel corso dell’ultimo europea la banda di Cesare Prandelli eliminò i britannici ai rigori (decisivo quello di Diamanti) dopo aver dominato in lungo e in largo tutti i 120 minuti di gioco. Il Daily Mail, giornale d’oltremanica, titola così: “L’Inghilterra inizia con una battaglia nella giungla” (“England kick off with Rumble in the Jungle!”). I Tre Leoni all’esordio se la vedranno il 15 giugno proprio contro l’Italia (alle tre di notte italiane). Chi non si può certo lamentare dei sorteggi è la Francia: i blues, dopo aver rischiato seriamente l’eliminazione per mano dell’Ucraina sono finiti nel girone E alquanto tenero con Svizzera, Ecuador e Honduras. L’Equipe non può che ammetterlo: “Sorteggio favorevole per i Bleus”. I galletti di Dechamps non dovrebbero avere alcun problema ad accedere agli ottavi. Passiamo ora ai padron di casa che, nel girone A, battaglieranno contro Croazia, Messico e Camerun. O’Globo commenta sottotraccia: “Il Brasile affronta Croazia, Messico e Camerun; e può incontrare Spagna o Olanda più avanti”. Già, tutti hanno la testa alla finalissima: la stampa brasiliana – come tutto il Paese – pensa avanti e il possibile quarto di finale contro i campioni del mondo spagnoli fa paura. Diego Costa, stella dell’Atletico Madrid (dove sta segnando a raffica) ha preferito il passaporto spagnolo a quello brasiliano: medita un clamoroso sgambetto? Per finire, veniamo proprio alle furie rosse con El Mundo Depportivo che scrive: “La Spagna inizia dalla finale di Sudafrica 2010”. Gli spagnoli, nel Gruppo B insieme a Australia, Chile e Olanda, faranno il proprio esordio contro gli Orange, finalisti in Sud Africa.
Il c.t. azzurro Cesare Prandelli ha commentato a caldo, ai microfoni di Rai Sport 1, l’esito del sorteggio dei gironi dei Mondiali Brasile 2014, che ci ha collocati nel gruppo D con Uruguay, Inghilterra e Costa Rica: “La famosa mina vagante del sorteggio siamo noi, è un calendario particolarmente impegnativo, dobbiamo arrivare preparati e potremo fare grande mondiale. Speravo di evitare questo particolare, ma dobbiamo vivere la cosa in maniera serena. Se arriviamo preparati possiamo fare un gran Mondiale. La squadra deve partire con una gran forza fisica e una sicurezza. La nostra preparazione sarà finalizzata a queste condizioni. Abbiamo un girone difficile, forse il più difficile, ma quando abbiamo delle difficoltà noi arriviamo sempre preparati, saranno tutte partite interessanti. Noi non dobbiamo pensare alle difficoltà ma solo ad arrivare pronti, mi auguro di avere i calciatori il prima possibile, faccio un appello ai club in questo perché mai come questa volta non dobbiamo sbagliare nulla. Inghilterra e Uruguay? Tutto è possibile, ci sono ancora sette mesi, ci saranno dei cambiamenti e potranno cambiare le scelte, come noi”.
Si è concluso da pochi minuti il sorteggio dei gironi dei Mondiali Brasile 2014. L’Italia è stata la squadra europea spostata nella fascia 2, e gli azzurri di Cesare Prandelli affronteranno Uruguay, Costa Rica e Inghilterra nel gruppo D. Già noto anche il calendario: debutteremo proprio contro gli inglesi il 14 giugno, o meglio alle 3.00 di notte del giorno 15 (ore italiane) a Manaus, per poi affrontare il Costa Rica il 20 giugno alle 18.00 ore italiane a Recife e l’Uruguay nella terza partita il 24 giugno, sempre alle ore 18.00 italiane ma a Natal. Uno dei gruppi più difficili ed equilibrati, si annuncia grande lotta con la Celeste e i Leoni inglesi. Il girone più difficile in assoluto è però certamente il gruppo B, dove Spagna ed Olanda daranno vita alla rivincita della finale del 2010 puntando entrambe a passare il turno. Il Cile reciterà il ruolo dell’outsider, per l’Australia poche speranze di farcela. Completa l’elenco dei gironi difficili il gruppo G: la Germania è stata estratta con il Portogallo di Cristiano Ronaldo, il sempre ostico Ghana e gli Usa allenati da Klinsmann, che affronterà i propri connazionali. Per il Brasile padrone di casa, nel gruppo A le avversarie saranno Croazia (con cui disputerà la partita inaugurale il 12 giugno), Camerun e Messico: girone interessante, ma certamente alla portata dei cinque volte campioni del Mondo. Un girone forse senza stelle e grandissimi nomi, ma con un livello medio molto alto, è anche il gruppo C, dove la testa di serie Colombia è stata abbinata alla Costa d’Avorio, al Giappone di Alberto Zaccheroni e alla Grecia. Per l’Argentina di Leo Messi le avversarie nel gruppo F saranno la Nigeria campione d’Africa, l’Iran e la Bosnia: si annuncia battaglia per il secondo posto. Infine, quelli che sulla carta sono certamente i gironi più semplici: nel gruppo E la Svizzera testa di serie è stata abbinata ad Ecuador, Honduras e Francia, con i Galletti che senza dubbio sono stati fortunati nel sorteggio; nel gruppo H la testa di serie sarà il Belgio, con l’Algeria, la Corea del Sud e la Russia di Fabio Capello, che può essere soddisfatto per questi abbinamenti.
Sono state estratte anche le squadre europee, ecco i gironi completi. Gruppo A: Brasile, Camerun, Messico, Craozia (Brasile-Croazia partita inaugurale). Gruppo B: Spagna, Cile, Australia, Olanda. Gruppo C: Colombia, Costa D’Avorio, Giappone Grecia. Gruppo D: Uruguay, Italia, Costa Rica, Inghilterra. Gruppo E: Svizzera, Ecuador, Honduras, Francia. Gruppo F: Argentina, Nigeria, Iran, Bosnia-Herzegovina. Gruppo G: Germania, Ghana, Usa, Portogallo. Gruppo H: Belgio, Algeria, Corea del Sud, Russia.
Stanno sorteggiando le teste di serie: Brasile gruppo A, Spagna gruppo B, Colombia gruppo C, Uruguay gruppo D, Svizzera gruppo E, Argentina gruppo F, Germania gruppo G e Belgio gruppo H. Zidane ha pescato una testa di serie sud americana che sarà estratta per prendere l’europea inserita nell’urna precedentemente: sono Uruguay e Italia nel gruppo D. Via alle seconde estratte che andranno ad affiancare le teste di serie nei vari gruppi. Il Cile va nel gruppo B con la Spagna, il Camerun con il Brasile nel gruppo A, la Costa D’Avorio con la Colombia nel gruppo C, l’Ecuador con la Svizzera nel gruppo E, la Nigeria con l’Argentina nel gruppo F, il Ghana con la Germania nel gruppo e l’Algeria con il Belgio nel gruppo H. La terza del gruppo A è il Messico, per gruppo B è stata estratta l’Australia, per il gruppo C la terza è il Giappone. Nel gruppo dell’Italia, ossia il D, ci sono Uruguay e Costa Rica. La terza estratta per il gruppo E è l’Honduras, per il gruppo F è l’Iran, per il gruppo G sono gli Stati Uniti e per il gruppo H è la Corea del Sud.
Sta per avere inizio la vera e propria estrazione. “Ho molta fiducia per la mia nazionale affinchè possa giocare la finale. Ricordo ancora il 1950 quando mio padre piangeva per la sconfitta ai mondiali contro l’Uruguay”, ha dichiarato un Pelè nostalgico. Ormai ci siamo, tra pochi minuti sapremo i nomi delle squadre che si affronteranno nella fase a gironi. Il Direttore generale della Fifa sta per accogliere i rappresentanti delle squadre che hanno vinto la Coppa del Mondo. Parte l’applauso per le 32 squadre protagoniste di questi mondiali. Hierro, Kempes, Cannavaro, Mattheus, Zidane, Cafu, Ghiggia stanno per mettere le mani alle urne. Il Direttore generale della Fifa sta per accogliere i rappresentanti delle squadre che hanno vinto la Coppa del Mondo. Parte l’applauso per le 32 squadre protagoniste di questi mondiali. Hierro, Kempes, Cannavaro, Mattheus, Zidane, Cafu, Ghiggia stanno per mettere le mani alle urne. Ecco la presentaione delle teste di serie del primo gruppo , ne secondo gruppo le sud americane e le africane più un’europea che sarà estratta, nel terzo le asiatiche e le nord americane, e infine il quarto gruppo delle europee. Sono 8 i gruppi che saranno formati, dalla A alla H.
I due presentatori hanno chiamato sul palco un ex Pallone d’oro che ha anche vinto un mondiale nel 2002. Lo chiamavano il Fenomeno, il suo nome è Luis Nazario Da Lima meglio conosciuto come Ronaldo. L’ex Inter, e non solo, sarà uno dei vari campioni del mondo che a turno presenteranno le varie fasi dell’estrazione odierna. Le squadre protagoniste di questo mondiale 2014 sono state presentate e adesso è il momento della Mascotte della competizione accompagnata dal celebre ex giocatore Bebeto.
Il tecnico della Spagna Vicente Del Bosque è stato chiamato sul palco per consegnare la Coppa Del Mondo. Eccolo avvicinarsi a un piedistallo per poi lasciare il trofeo sotto i riflettori e davanti al grande pubblico. Ovviamente gli iberici restano tra i favoriti della vittoria finale, un’impresa ripetersi, ma la Roja si augura di poter sollevare nuovamente la coppa al cielo di Rio De Janeiro. La cerimonia continua.
Il presidente del Brasile Dilma Roussef e il presidente della Fifa Joseph Blatter sono saliti sul palco e hanno voluto rendere omaggio all’ex presidente del Sud Africa Nelson Mandela: “Il popolo brasiliano s’inchina a te”, ha detto la Roussef prima del momento di cordoglio. “La sfida è quella di diminuire la povertà nel paese e i mondiali sono un’occasione unica per il nostro paese”, ha proseguito il presidente brasiliano. Sono passati 60 anni dall’utlimo mondiale targato verdeoro e nel frattempo la selecao ha vinto ben 5 mondiali! Mi rivolgo a questo paese e mi auguro che il paese possa raggiungere l’unione che merita”, ha proseguito Blatter prima di aver ringraziato le istituzioni brasiliane.
Fernanda Lima e Rodrigo Hilbert hanno dato il via lla cerimonia d’apertura e spiegato brevemente quali sono le regole per le estrazioni dalle urne. Coreografie, balli a ritmo samba e sadaude, ci siamo quasi. L’atmosfera comincia a scaldarsi ma l’attesa rimane ancora lunga, in quanto le prime mani dovrebbero entrare nelle urne verso le ore 17.45.
E’ iniziata al cerimonia del sorteggio mondiali 2014 del Brasile. Molti gli ospiti a Costa Do Sauipe che sono in attesa di sapere le sorti delle varie squadre che parteciperanno al mondiale. Tra questi è comparso anche Zinedine Zidane che ha rilasciato dichairazioni sulla formazione allenata da Prandelli: “Il tecnico italiano sta lavorando bene con l’Italia che trova sempre un posto ai mondiali”. Arriva anche qualche domanda sulla sua Francia: “Ha avuto qualche problema in fase di qualificazione ma vedremo un’altra squadra ai gironi”.
E’ cominciata la grande febbre per il sorteggio del Mondiale 2014: siamo a Costa do Sauipe e all’interno di un enorme pallone di plastica costruito per l’occasione il salone si sta riempiendo di gente, allenatori, commissari tecnici e, naturalmente, giornalisti. L’attesa è tanta: a fine pomeriggio conosceremo le tre avversarie dell’Italia nella prima fase della Coppa del Mondo, così come gli otto gironi che dal 12 al 26 giugno 2014 andranno a formare il tabellone degli ottavi di finale, con le prime due di ogni raggruppamento. Sono già tutti pronti all’estrazione dalle urne, ma prima – ricordiamo – andrà in scena una festa in pieno stile brasiliano, con canti e balli e la presentazione di campioni del passato, tra i quali Cafu che con il Brasile ha giocato tre finali mondiali alzando due coppe.
Il sorteggio virtuale dei Mondiali del Brasile 2014 della Fifa ha spaventato non poco i tifosi italiani che hanno visto la Nazionale finire, fortunatamente solo per finta, in un girone infernale con Francia, Brasile e Australia. In attesa di vedere quali saranno davvero le formazioni che gli Azzurri si ritroveranno sulla propria strada, Sky Sport24 ha simulato un nuovo sorteggio (clicca qui per il video): l’esito dell’urna del canale sportivo satellitare è stato decisamente più benevolo, con l’Italia che (anche in questo caso in modo solo virtuale) è capitata nel girone insieme a Belgio, Iran ed Ecuador, squadre decisamente più abbordabili rispetto alla formazione verdeoro e alla nazionale transalpina. Rimane solo da vedere a quale di questi due sorteggi si avvicinerà quello ufficiale, in programma nella serata di oggi a Costa do Sauipe.
E’ piaciuta davvero a pochi la simulazione del sorteggio dei gironi dei prossimi Mondiali in Brasile.La Fifa ha infatti deciso di fare una sorta di prova generale, prima dell’appuntamento ufficiale di oggi, in cui l’Italia (fortunatamente solo virtualmente) è capitata in un girone di “fuoco” con Brasile, Francia e Australia. “Il sorteggio virtuale? È un giochino che non mi è piaciuto molto, e non è piaciuto neanche al ct della Francia, Deschamps, che era sul volo vicino a me”, ha detto l’allenatore della Nazionale Cesare Prandelli ai microfoni di RaiSport. “Se la Fifa dovrà rivedere la questione sorteggi in futuro? Direi proprio di sì – ha aggiunto – anche perché mi hanno detto che in questo momento siamo di nuovo settimi nel ranking. Quindi è una situazione buffa”. Anche Moreno Torricelli, intervistato in esclusiva da Tuttomercatoweb, non ha gradito quanto avvenuto: “Quando in uno sport entra la politica, e di politica si tratta, a condizionare eventuali posizioni o cose è una cosa molto triste. Però credo che per l’Italia non cambia niente. Le formazioni che puntano a vincere i Mondiali lo fanno a prescindere da quello che può succedere nel sorteggio iniziale. L’Italia ha tutte le potenzialità per entrare nelle 4 del mondo e in ogni caso per andare avanti bisogna battere tutti. Io dico che semmai sarà peggio per le altre big se finiscono nel girone con l’Italia”. Secondo Alessandro Fiesoli, firma del Quotidiano Sportivo, contattato da Tuttomercatoweb, “siamo davanti all’ennesima Blatterata. Il presidente dell’Uefa è sempre all’avanguardia quando si tratta di prendere certe decisioni. Personalmente la scelta mi sembra un equilibrismo politico per non danneggiare la Francia che altrimenti avrebbe rischiato di trovarsi in un girone davvero duro”. Meno polemico il commento di Gigi Buffon: “Per i sorteggi non ho preferenze. Se uno ambisce ad arrivare alla fine è giusto che si confronti con i migliori. Cambierebbe poco trovare la Germania, la Spagna o il Brasile rispetto ad altre. In questi tre anni abbiamo stupito tutti, anche noi stessi”.
E’ oggi il giorno in cui grazie al sorteggio dei Mondiali 2014 in Brasile conosceremo i gironi, il tabellone e gli avversari dell’Italia nella prima fase della Coppa del Mondo. A Costa de Sauipe, con inizio alle ore 17, verranno sorteggiate le 32 squadre qualificate alla Coppa del Mondo che andranno a comporre gli otto gironi da 4 squadre ciascuno. Le prime due passeranno il turno, per poi andare a formare il tabellone a eliminazione diretta a partire dagli ottavi di finale, con accoppiamenti già stabiliti per girone (naturalmente, ogni prima incontrerà una seconda del suo gruppo). Gli ottavi di finale esistono dal 1986: fu solo allora che venne introdotto questo turno a eliminazione diretta, mentre prima la formula prevedeva (era stato così tra il 1974 e il 1982) altri gironi al termine dei quali uscivano le finaliste (1974 e 1978) o le quattro semifinaliste (1982, quando i gironi erano quattro da 3 squadre ciascuno). L’apertura a 32 nazionali arriva invece nel 1998, in Francia. Si gioca in Brasile per la seconda volta nella storia: la prima fu nel 1950, unica volta in assoluto in cui non c’è stata una finale vera e propria, bensì un girone da 4 squadre per stabilire la vincitrice della Coppa Rimet. Il caso ha poi voluto che Brasile-Uruguay diventasse una finale, con l’incubo di 200 mila brasiliani sulle tribune beffati e umiliati dalla Celeste che ribaltò il risultato e vinse il titolo (ci furono anche dei suicidi). Per quanto riguarda il Sud America si tratta della terza volta: ci sono state anche Cile ’62 e Argentina ’78, mentre se estendiamo il discorso anche a Nord e Centro America troviamo il Messico (edizioni del 1970 e 1986) e gli Stati Uniti (1994). Da allora non si gioca da questa parte del mondo; la particolarità è che fuori dall’Europa non c’è mai stata una vittoria europea, con la sola eccezione della Spagna cha ha festeggiato in Sudafrica quattro anni fa; in precedenza avevano trionfato Uruguay nel 1950 (in Brasile), Brasile nel 1962 (in Cile) e nel 1970 (in Messico); poi Argentina in casa (1978) e ancora in Messico (1986), Brasile negli Stati Uniti (1994) e in Corea del Sud/Giappone (2002). Allargando il discorso, l’unica squadra ad aver vinto nel Continente “opposto”, prendendo in considerazione Europa e America, è il Brasile del 1958, che ha trionfato in Svezia: quello del diciassettenne Pelè, di Didì, Vavà, Garrincha e Nilton Santos, allenato da Vicente Feola. In campo c’era anche Mario Zagallo, unico nella storia ad aver vinto 4 Mondiali: da giocatore nel 1958 e 1962, da allenatore nel 1970 e da vice di Carlos Alberto Parreira nel 1994. Come allenatore e giocatore ci era già riuscito Franz Beckenbauer (1974 e 1990). Per quanto riguarda l’Italia, si tratta della 18esima partecipazione alla fase finale: nel 1930 non ha partecipato, nel 1958 ha fallito la qualificazione perdendo contro l’Irlanda del Nord. Nell’albo d’oro comanda il Brasile: 5 successi e la Coppa Rimet in bacheca, conquistata definitivamente nel 1970. A questa edizione partecipano tutti i vincitori del Mondiale, che in totale sono otto.
Il sistema di estrazione, forse per la prima volta nella storia, tutela poco il Paese ospitante. Ci sono quattro urne (clicca qui per il dettaglio): nella prima vengono inserite le teste di serie, una ovviamente il Brasile e le altre sette stabilite dal ranking FIFA (Spagna, Germania, Argentina, Colombia, Uruguay, Belgio e Svizzera). Nella seconda urna vanno le altre squadre del Sud America e le cinque africane; nella terza urna le nazionali del Nord America e dell’Asia, mentre nella quarta urna vanno le altre nove europee, tra cui l’Italia. Attenzione: essendo nove le squadre di questa urna, per “pareggiare” le quattro fasce si è deciso che una europea vada a finire nella seconda urna che al momento prevede sette nazionali. Inizialmente si era pensato di stabilire un criterio aprioristico per definire l’europa da spostare: la scelta era tra minor blasone (e sarebbe stata la Bosnia, alla prima partecipazione assoluta), peggiore ranking ad ottobre (sarebbe stata la Francia) o peggiore ranking a novembre (Russia). Alla fine Sepp Blatter ha scelto di affidarsi totalmente al caso: dunque l’europea che finirà nella seconda urna sarà sorteggiata. Questo ovviamente fa sì che si possa arrivare ad avere un girone di ferro, anche perchè – per garantire la regola FIFA secondo la quale non ci possono essere più di due squadre europee nello stesso girone – verrà effettuato un secondo pre-sorteggio che abbinerà subito l’europea “scartata” a una delle quattro teste di serie del Sud America. Nel concreto, significa poter avere un gruppo con Brasile, Olanda, Stati Uniti e Italia, che sarebbe certamente affascinante per il pubblico ma decisamente meno per le squadre che lo dovranno affrontare. E’ chiaro ed evidente che si tratta di una mancata tutela verso le nove europee della quarta urna, ma a ben guardare anche nei confronti del Brasile che si può ritrovare con due squadroni europei (in ballo ci sono anche Francia e Inghilterra, e il Portogallo per il quale andranno comunque verificate le condizioni di Cristiano Ronaldo). Il Brasile, a proposito, solo una volta non ha superato la prima fase: era il 1966 e, dopo aver battuto la Bulgaria, perse contro Ungheria e Portogallo, andando subito a casa. Per quanto riguarda invece le teste di serie che hanno superato il primo turno, la percentuale più alta spetta a Francia ’98 e Germania 2006 con il 75% di passaggio della fase a gironi (6 su 8), quella più bassa è di Usa ’94 (3 su 6, 50%). Vedremo quello che succederà: forse per l’Italia non sarebbe nemmeno un brutto affare capitare in un girone complicato, visto quello che è accaduto quattro anni fa quando pescammo bene (Paraguay, Slovacchia e Nuova Zelanda) ma fummo eliminati. Cosa che non ci succedeva dal 1974 (vittoria contro Haiti, pareggio contro l’Argentina, sconfitta contro la Polonia). Non resta quindi che dare la parola alle urne: a breve scopriremo quali saranno gli otto gironi del Mondiale 2014, il sorteggio sta per cominciare…
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