4 squadre a 3 punti nel girone 5 del Torneo di Viareggio 2013: Parma, Genoa, Rijeka e Santos Laguna sono tutte appaiate prima degli ultimi novanta minuti. Un gruppo molto interessante e molto equilibrato che si deciderà all’ultima giornata, quando il Parma incontrerà il Rijeka e il Genoa il Santos Laguna. Belle partite tra queste squadre, di grande intensità agonistica, emozionanti, oltre che di buon livello tecnico. Dopo la prima partita, vinta col Santos Laguna per 2-1 recuperando lo svantaggio iniziale, il Parma ha poi perso con il Genoa, con lo stesso punteggio. La squadra emiliana puà contare su diversi giovani interessanti, tra cui i senegalesi Sarr e Sall, l’attaccante colombiano Arteaga e il giovanissimo Alberto Cerri, classe 1996 di cui si parla già molto bene. La squadra di mister Fausto Pizzi ha mostrato carattere nella partita iniziale col Santos Laguna, giocata su un campo assolutamente impraticabile, dove è venuta fuori la determinazione e la voglia di lottare di questi ragazzi. Poi la sconfitta col Genoa, ed ora si avvicina la partita decisiva contro i croati del Rijeka (venerdì alle 15). Per farci raccontare meglio l’esperienza del Parma Primavera al Torneo di Viareggio ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Fausto Pizzi, allenatore della squadra. Ecco le sue impressioni.
Quali sono le vostre possibilità di qualificarvi agli ottavi? Buone, il nostro è un girone equilibrato, dove ci sono tutte formazioni molto forti e anche noi avremo la possibilità di giocarci fino in fondo le nostre possibilità di passare il turno. Ci giocheremo tutto nella prossima partita contro il Rijeka, dove dovremo assolutamente vincere.
Come sta Leandro Campagna, l’esterno d’attacco che si è infortunato contro il Genoa? Purtroppo è rimasto vittima di uno stiramento muscolare, ed è già tornato a Parma. Il Torneo di Viareggio per lui è finito.
Avete vinto contro il Santos Laguna su un campo impraticabile, e perso contro il Genoa su un terreno di gioco agibile: perchè? La partita contro il Santos Laguna, giocata su quel campo fradicio, ci è costata molta fatica e ne abbiamo pagato le conseguenze nell’incontro col Genoa. Col Santos siamo stati costretti anche a una rimonta dopo il risultato sfavorevole iniziale. Devo dire che se è stato bello l’impegno dei ragazzi e la loro determinazione, non trovo giusto giocare su campi di calcio ridotti in questa maniera.
Due parole sul giovane Alberto Cerri, attaccante classe 1996: può dircene un pregio e un difetto? E’ un attaccante dotato di una tecnica incredibile, anche inusuale per il fisico imponente che ha. D’altra parte non ha raggiunto ancora tutta la sua consapevolezza di tutte le qualità calcistiche che possiede.
Il titolare in attacco resta sempre Manuel Arteaga?
Senza dubbio, per quello che ha fatto vedere finora e per il talento che ha rimane lui il nostro centravanti titolare.
I due giocatori senegalesi sono molto simili, anche nei nomi: può fare chiarezza tra Sarr e Sall? Sarr è un centrocampista, Sall è un difensore centrale. Sono tutti e due comunque due giocatori molto validi, sia tecnicamente che atleticamente.
Quanta importanza possiamo dare a questa vetrina del Viareggio? Tanta direi, perchè qui si incontrano alcuni dei calciatori più giovani di maggior talento. Il Viareggio è una vera vetrina di grandi giocatori delle generazioni del futuro, una manifestazione che ha un grande fascino e una grossa risonanza a livello mondiale mondiale.
Alcuni di loro potrebbero già esordire nei club di appartenza, nella prossima stagione? E’ così, ci sono tanti osservatori che visionano questi calciatori. Con le loro prestazioni questi giocatori potrebbero prendere il volo per esordire la prossima stagione in prima squadra. Sarebbe una cosa molto importante per la loro carriera.
(Franco Vittadini)