Match domenicale della venticinquesima giornata della Serie A Tim 2012/2013: la partita tra Genoa e Udinese, che si è giocata allo stadio Marassi di Genoa, si è conclusa con il risultato di 1 a 0 a favore del Genoa. In rete per il grifone è andato Kucka al 33′ del primo tempo.
Partita molto spezzettata, poco veloce e molto fallosa. Le principali occasioni da rete infatti sono nate proprio dallo sviluppo delle palle inattive. Per questo non è stato piacevolissimo seguire questa partita.
buon primo tempo degli uomini di Ballardini che hanno aggredito l’avversario e poi si sono chiusi per il resto della partita. Non hanno lasciato varchi agli avversari e hanno rischiato solo nel finale di partita quando è stato l’Udinese a venire fuori bene. In ogni caso il Genoa ha portato a casa un risultato importante.
primo tempo brutto della formazione di Guidolin che, solo dopo essere andata in svantaggio ha iniziato a giocare con determinazione; nella ripresa ha avuto due o tre occasioni da rete, ma gli attaccanti sono stati imprecisi in zona gol; a differenza delle altre partite però è mancato il gioco.
partita difficile da arbitrare perchè molto fallosa e molto nervosa, ma la terna si è comportata bene nella distribuzione dei falli e delle ammonizioni.
Frey, 6,5: grande sicurezza, non compie parate miracolose, ma porta sempre sicurezza sia nelle uscite che nel comandare la difesa.
Portanova, 6,5: annulla Di Natale e Muriel, che non si rendono mai pericolosi Grande forza fisica e attenzione.
Manfredini, 6,5: sulla sinistra non si fa mai saltare, interviene sempre bene e sbroglia alcune situazioni pericolose.
Bovo, 6: controlla bene la sua zona, si rende pericoloso sui calci da fermo e non soffre Maicosuel. Buona prestazione.
Rossi, 6: tanta corsa al servizio della squadra, tanta intensità che lo porta a una netta sufficienza. (Ferronetti, dal 39′ del s.t., senza voto).
Kucka, 7: prestante fisicamente, trova il gol di testa e lo rischia altre due volte nel primo tempo; gioca bene la palla e non sbaglia quasi mai un passaggio.
Tozser, 6: nel primo tempo un po’ molle, nella ripresa migliora e compie alcuni recuperi importanti a centrocampo.
Vargas, 6,5: serve l’assist per il gol e serve tanti cross che non vengono sfruttati. Buon lavoro in fascia. (Moretti, dal 14′ del s.t., 6: entra e aumenta la solidità difensiva della squadra).
Antonelli, 6,5: tanta corsa e un’occasione d’ora che non tramuta in rete. Finisce con i crampi per la stanchezza.
Bertolacci, 5,5: non brilla, perchè non è una partita per quelli con i piedi buoni; si da comunque da fare e aiuta la squadra. (Rigoni, dal 30′ del s.t., senza voto).
Borriello, 7: gioca una partita di solo sacrificio, ma è intelligentissimo e prende punizioni facendo salire e respirare la squadra.
All. Ballardini, 6,5: quinta partita senza sconfitte; ha trovato la quadratura del cerchio e se ne accorgono tutti; formazione ben messa in campo e con la giusta mentalità per raggiungere la salvezza.
Padelli, 4,5: l’errore sul gol del Genoa è evidente, per il resto amministra bene, ma l’errore commesso fa perdere la partita all’Udinese.
Benatia, 5,5: ingenuo molto spesso su Boriello, nel finale ha un’occasione d’oro ma se la mangia; da rivedere la sua prestazione.
Angella, 6: ci prova in avanti soprattutto nel finale, in difesa tiene bene e non rischia mai nulla.
Domizzi, 5,5: soffre Rossi e sbaglia troppi palloni soprattutto in fase di impostazione. Non una partita perfetta.
Basta, 6: spinge con continuità, ma è molto confusionario e non serve mai i palloni giusti per le punte.
Pereyra, 6,5: il più tranquillo e lucido con la palla fra i piedi, cerca spesso la giocata e spesso gli viene. Ma non basta.
Allan, 5,5: confusionario, sbaglia molti palloni e ne perde altrettanti; ci mette il cuore, ma è impreciso.
Lazzari, senza voto. (Badu, dal 10′ del s.t., 6,5: molto propositivo e molta corsa al servizio della squadra; rischia di trovare il pareggio nel finale, ma sbaglia per pochissimo.
Pasquale, 6: spinge molto sulla sinistra e trova quasi i gol; dialoga però poco con le punte. (Merkel, dal 34′ del s.t., senza voto).
Maicosuel, 5: solo un acuto che termina a lato e poi molti errori sia sotto porta che nel dettare l’ultimo passaggio. (Muriel, dal 7′ del s.t., 5,5: alcune buone giocate, ma da lui ci si aspetta molto di più; non sembra entrare con cattiveria.
Di Natale, 5: mette due volte i compagni davanti alla porta è vero, ma sbaglia molto e non conclude mai in porta.
All. Guidolin, 5,5: squadra che non entra in campo con la giusta attenzione e viene punita; prova a rimediare con i cambi, ma quel che manca oggi è il gioco.
(Matteo Lambicchi)
Genoa (3-5-1-1): Frey; Portanova, Manfredini, Bovo; Rossi (Ferronetti, dal 39′ s.t.), Kucka, Tozser, Vargas (Moretti, dal 14′ s.t.), Antonelli; Bertolacci (Rigoni, dal 30′ s.t.); Borriello. (Tzorvas, Granqvist, Stillo, Olivera, Jorquera, Immobile, Pisano). All.: Ballardini.
Udinese (3-5-2): Padelli; Benatia, Angella, Domizzi; Basta, Pereyra, Allan, Lazzari (Badu, dal 10′ s.t.), Pasquale (Merkel, dal 34′ s.t.); Maicosuel (Muriel, dal 7′ s.t.), Di Natale. (Scuffet, Pawlowski, Heurtaux, Faraoni, Gabriel Silva, Rodriguez, Ranegie, Campos Toro). All.: Guidolin.
Arbitro: Calvarese.
Marcatore: Kucka (G) al 33′ s.t.
Ammoniti: Bovo (G), Benatia (U), Toszer (G), Angella (U).