Vittoria importante per il Catania nella venticinquesima giornata di serie A contro il Bologna, grazie alla rete messa a segno da Almiron nei minuti finali del primo tempo. Infatti con questi tre punti la formazione allenata da Maran si porta a quota 39 in classifica: la salvezza è ormai cosa fatta e si può iniziare a fare sogni europei, soprattutto grazie allo straordinario rendimento casalingo. Per il Bologna nessun punto nonostante la buona prestazione, soprattutto nella ripresa, ma il verdetto del campo è globalmente giusto. Cerchiamo ora di analizzare la partita attraverso le statistiche ufficiali fornite dalla Lega di Serie A. Il possesso di palla è stato sostanzialmente equilibrato, con una leggerissima superiorità del Bologna (51%), che ha pure giocato una maggiore quantità di palloni, per la precisione 637 contro 588. Ma il Catania replica con la supremazia nei numeri che maggiormente contano in una partita di calcio, cioè quelli relativi ai tiri: 11-9 in favore degli etnei è il computo delle conclusioni totali, 6-2 è quello limitato ai soli tiri in porta, che dunque sono stati il triplo per i padroni di casa. Inutile girarci attorno: l’essenza del calcio è questa, e la percentuale di pericolosità degli attacchi (49,4% Catania contro 37% Bologna) certifica che il Catania è stato più incisivo. Ulteriore dimostrazione ne è il maggior numero di calci d’angolo battuti dai padroni di casa, sei contro quattro.
IL GOL – Bella partita allo stadio Massimino, ma l’unico gol arriva dalla più classica delle azioni da palla inattiva. Lodi batte un calcio d’angolo come sa al minuto 42 della prima frazione di gioco, a centro area è prontissimo Sergio Almiron che con un colpo di testa perfetto non lascia scampo a Curci (1-0), nonostante pochi minuti prima avesse subito un infortunio che lo costringerà ad uscire nella ripresa.
LE DICHIARAZIONI – Rolando Maran gioisce per l’ennesima bella giornata del suo Catania, che non può più limitarsi a pensare alla salvezza ormai raggiunta: “Dobbiamo gioire per aver raggiunto la salvezza a metà febbraio: è un risultato straordinario che i ragazzi hanno conquistato sul campo. È ovvio che adesso il presidente alzi l’asticella per aver stimoli in più che anche noi vogliamo ottenere continuando a fare quello che abbiamo finora fatto, per continuare a sognare e far sognare questi tifosi che sono meravigliosi. A Catania sto bene, è una stagione straordinaria e penso solo a questo e a migliorare per continuare a sognare. Almiron è un giocatore da grande squadra e lo dimostra ogni volta che scende in campo”. Stefano Pioli analizza invece così la sconfitta della sua squadra, che promuove solo per la ripresa: “Nei primi 45 minuti la squadra non è scesa in campo anche per merito del Catania, dei lori ritmi. Nel secondo tempo abbiamo giocato ed abbiamo anche creato anche due-tre palle gol importanti, ma non siamo riusciti a cambiare il risultato. Ora dobbiamo riprendere il cammino e fare punti già nel prossimo impegno casalingo. Purtroppo abbiamo determinate caratteristiche: siamo portati per le partite casalinghe, anche se nelle ultime partite in trasferta siamo cresciuti, conquistando anche due vittorie ed in Coppa Italia, contro l’Inter, siamo stati eliminati solo nei supplementari”.