E’ all’insegna delle sorprese questo Torneo di Viareggio 2013. Dopo le eliminazioni illustri degli ottavi di finale, anche oggi abbiamo assistito a risultati contro pronostico: sono fuori dai giochi Torino e Genoa, che ragionevolmente potevano puntare anche alla finale. Invece, le due semifinali (in programma sabato) saranno Milan-Parma e Siena-Anderlecht, con i rossoneri che a questo punto sono i veri favoriti per la vittoria e possono puntare a diventare la squadra più titolata in assoluto (otto successi, l’ultimo nel 2001). Nel loro quarto di finale i ragazzi di Aldo Dolcetti non hanno avuto problemi a liberarsi dello Spezia, rivelazione fino a oggi: i liguri non avevano ancora subito un gol nelle quattro partite giocate, ma il Milan ha piazzato un tremendo uno-due nel primo tempo con Petagna e Ganz in gol nel giro di due minuti. Ancora Petagna ha segnato il terzo gol, poi lo Spezia è rimasto in dieci per l’espulsione di Marchitelli (fallo da ultimo uomo) ed è calata la notte: nel secondo tempo non è più successo niente e Dolcetti può festeggiare la semfinale. Dove troverà il Parma, che si era già trovato nelle prime quattro lo scorso anno (poi eliminato dalla Juventus) e oggi ha battuto 3-1 la Juve Stabia, altra grande sorpresa. Vantaggio con il rigore di Arteaga dopo 35 minuti, raddoppio a fine primo tempo del senegalese Sall che ha indirizzato la gara; nel secondo tempo Sorriso (quarto gol nel torneo) ha provato a invertire il pronostico, ma Lauricella dodici minuti più tardi ha fatto il 3-1. Attenzione ai ducali guidati da Fausto Pizzi: giocano bene, hanno un sistema molto offensivo (sempre in campo con tre punte) e possono dare fastidio al Milan, che comunque rimane favorito nel pronostico. Nell’altra partita delle 15 sorprendente la vittoria del Siena che conquista una storica semifinale; anche perchè il Genoa si era portato in vantaggio con il quinto gol di Jara Martinez, vero mattatore della formazione ligure. Poi però il Siena ha rimontato: ancora al 78′ era 1-0 Genoa, ma Luigi Canotto ancora una volta ha fatto la differenza con una doppietta, prima che Rosseti chiudesse la gara nei minuti di recupero. Adesso i toscani se la dovranno vedere con l’Anderlecht, che ancora una volta supera il turno vincendo ai rigori a seguito di uno 0-0. Stavolta la vittima è il Torino: i belgi hanno un attacco sterile (tre gol in cinque partite) ma dietro sono solidissimi con la coppia centrale M’Bemba-Heylen che ha chiuso tutti i varchi e un centrocampo con la diga Daf che ha appena firmato il primo contratto da professionista. Partita senza sussulti (da segnalare solo un palo di Tarfi), dominata come si poteva immaginare dalle difese (entrambe con un solo gol subito nel torneo), Moreno Longo ha cambiato tre uomini nel finale in funzione dei calci di rigore (con cui aveva battuto la Roma due giorni fa) ma è stato tradito da uno di questi, il difensore Gabriele Quitadamo che ha calciato alto il quinto tiro dei granata, dopo che avevano sbagliato anche Barbosa (parato) e Jordan Lukaku (a lato). Per l’Anderlecht è la seconda semifinale della storia: l’avevano già raggiunta nel 2007, perdendo ai rigori contro la Roma. I pronostici a questo punto sono orientati verso una finale Milan-Anderlecht, ma per quello che si è visto fino a qui possiamo dire che non c’è niente di certo e che non ci stupiremmo invece di trovare Parma e Siena a giocarsi la 65esima Coppa Carnevale.
Genoa-Siena 1-3: Jara Martinez (G), Canotto (S), Canotto (S), Rosseti (S)
Milan-Spezia 3-0: Petagna, Ganz, Petagna
Parma-Juve Stabia 3-1: rig. Arteaga (P), Sall (P), Sorriso (JS), Lauricella (P)
Torino-Anderlecht 0-0 (3-4 rigori): Heylen (A) gol, Barbosa (T) parato, Henen (A) gol, Gatto (T) gol, J. Lukaku (A) fuori, Firriolo (T) gol, Acheampong (A) gol, Barreca (T) gol, Jaadi (A) gol, Quitadamo (T) alto
Milan-Parma: ore 16, Viareggio
Anderlecht-Siena: ore 18, San Giuliano Terme