Ormai ci siamo. Manca poco a Inter-Milan, un derby mai come quest’anno sentito dalle due tifoserie. La settimana europea ha regalato il successo per 2-0 in Champions dei rossoneri sul Barcellona in Champions League e quello per 3-0 dei nerazzurri in Romania sul Cluji. Grande attesa e grande rivalità, condita anche dalla presenza di due ex nell’Inter e nel Milan, Antonio Cassano e Mario Balotelli, forse lui il vero “protagonista” di questa sfida. Sarà interessante vedere anche come saranno schierate le due squadre in campo, che certo dovranno cercare di abbandonare la tattica attendista mostrata questa settimana nelle coppe. Per parlare di tutto questo, delle scelte di Stramaccioni e Allegri, dei giocatori che scenderanno in campo, abbiamo sentito Emiliano Mondonico. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Mondonico, che partita si attende? Entrambe le squadre si sono trovate bene nelle coppe europee, sfruttando le ripartenze e il contropiede e aspettando le offensive avversarie. Questo ha consentito loro di portare a casa la vittoria, ma penso che il derby dovrà essere una partita interpretata in un altro modo.
Quale in particolare? Il Milan avrà l’obbligo di attaccare, di fare la partita, mentre l’Inter potrà aspettare la squadra rossonera, sfruttando fino in fondo il suo modo di giocare, per effettuare un gioco di rimessa.
Stramaccioni potrebbe anche rinunciare a Cassano? Per chi? Nel caso in cui dovesse farlo, cosa comunque non certa, il prescelto potrebbe essere Alvarez, un buon esterno. Credo però che solo Cassano abbia quelle doti di fantasia tanto importanti per la squadra nerazzurra. E poi, onestamente, il fatto che Stramaccioni l’abbia schierato nelle ultime due partite è un chiaro sintomo che voglia puntare ancora su di lui per questo derby.
Crede che il Milan schiererà il tridente? Penso che Allegri schiererà Niang, con Balotelli e El Shaarawy. Balotelli sarà il trascinatore di questo attacco, con El Shaarawy che potrebbe essere importante anche come assistman. Non credo che i due non possano giocare assieme.
Proprio la cosa di cui si è parlato recentemente… Sì ,ma era per lo stato di forma precario di El Shaarawy, non perchè le sue qualità tecniche gli impediscano di giocare assieme a Balotelli.
Montolivo in quale posizione giocherà? La sua posizione in campo dipenderà da Nocerino. Contro il Barcellona, Montolivo si è trovato a giocare in un centrocampo che attendeva la squadra spagnola, ora sarà in un centrocampo che dovrà prendere le redini del gioco.
Quello del Milan sarà quindi più un centrocampo fisico o di qualità tecnica?
Dovrà essere entrambe le cose, per una squadra che dovrà creare gioco, ma stare anche attenta alle ripartenze micidiali dell’Inter che potrebbero essere molto pericolose.
Nell’Inter si sentirà però l’assenza di Milito, non crede? Avere un centrocampista offensivo in più e un attacco formato da Cassano e Palacio penso che possa essere una cosa molto positiva alla fine per la squadra nerazzurra.
(Franco Vittadini)