E’ finale al Torneo di Viareggio: nella 65esima edizione della Coppa Carnevale si affrontano nell’ultimo atto (alle 15 al Torquato Bresciani) Milan e Anderlecht, le due formazioni rimaste tra le 48 in gara. Il cammino è stato lungo: dodici gironi da otto squadre, poi ottavi di finale, quarti e semifinali. Il Milan ha la possibilità di mettere le mani sul nono trofeo della sua storia, diventando così la formazione più titolata in assoluto (a 8 ci sono Juventus e Fiorentina); i rossoneri non vincono però dal 2001, ma hanno una statistica che gioca a loro favore. Nelle due ultime affermazioni infatti i rossoneri hanno superato in finale formazioni straniere, il Varteks Varazdin nel 1999 e il Vitoria appunto nel 2001. L’Anderlecht non si era mai qualificato per la finale: il suo miglior risultato era quello del 2007, quando aveva conquistato la semifinale poi persa ai rigori contro la Roma. Vincendo, i belgi tornerebbero a iscrivere il nome di una squadra straniera nell’albo d’oro dopo 7 anni: nel 2006 l’ultima affermazione di una non italiana, quando gli uruguayani della Juventud de las Piedras si imposero sulla Juventus. Il Milan è arrivato alla finale grazie alla vittoria del girone 9, condotto in porto con 7 punti frutto di due vittorie contro Newcastle e Empoli e del pareggio contro l’Under 17 del Congo; poi nei turni a eliminazione diretta si è liberato degli All Boys (2-1), dello Spezia (3-0) e del Parma (2-1). Dunque ci sono11 gol fatti e quattro subiti, il miglior marcatore è Simone Ganz che è anche capocannoniere del torneo. La squadra di Dolcetti punta molto sull’attacco, l’Anderlecht di Peeters risponde invece con una grande solidità difensiva: nel girone 6 i belgi hanno battuto la Rappresentativa Serie D 1-0 e la Reggina 1-0, cadendo solo contro il Norte America (0-1): resta questo l’unico gol subito da Roef in tutto il torneo, quello di Preciado al 20′. Nei turni successivi i belgi hanno superato Lazio e Torino ai calci di rigore (doppio 0-0 al 90′) e poi hanno avuto la meglio sul Siena in semifinale (1-0, gol di Anthony D’Alberto). Dunque, la porta dei biancomalva è imbattuta da 340 minuti, per contro però la squadra ha realizzato appena quattro gol in cinque partite.
Attacco contro difesa dunque: chi la spunterà? Lo scopriremo presto, perchè ora è tempo di dare la parola al campo: Milan-Anderlecht sta per cominciare…
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