La Spagna sarà anche la residenza attuale di Flavia Pennetta e il suo Paese adottivo, ma la terra iberica non porta bene alla tennista brindisina. Rientrata la scorsa settimana  dopo il lungo stop per l’infortunio al polso che l’aveva costretta a sottoporsi a un intervento chirurgico a fine agosto, Flavia è stata eliminata al primo turno al torneo di Acapulco, perdendo 7-5, 6-3 da Lourdes Dominguez Lino, testa di serie numero 7 del tabellone. Una spagnola, esattamente come Lara Arruabarrena-Vecino (uno dei nomi emergenti nel circuito WTA) a Bogotà la scorsa settimana (allora era il secondo turno), quando la Pennetta era ufficialmente rientrata in campo. La terra, il suo campo preferito e il vero segreto dei successi che l’avevano portata, nel 2009, a entrare nella Top Ten (prima italiana nella storia a riuscirsi) questa volta non le ha detto bene, ma è chiaro che Flavia deve pian piano recuperare la condizione e non può certo pensare di fare subito risultati importanti. La nostra speranza è quella che si presenti al massimo della forma – o comunque competitiva – quando la stagione sulla terra entrerà nel vivo, ovvero per gli Internazionali di Roma ai quali farà seguito il Roland Garros