Continua il recupero di Rafa Nadal e il lento progredire verso la forma migliore. Lo spagnolo ha fatto il suo esordio al torneo di Acapulco (categoria 500) dal quale mancava da ben otto anni. Quando entri nella Top 10, diventi numero 1 al mondo e cominci a vincere gli Slam, il tuo calendario cambia; ma l’assenza prolungata di Rafa dal circuito lo obbliga ora a giocare certi tornei minori in modo che il recupero sia graduale. Al primo turno Nadal non ha avuto problemi a liberarsi dell’argentino ventenne Diego Schwartzman, numero 157 ATP; sulla sua amata terra lo spagnolo ha vinto 6-2 6-2 e adesso agli ottavi di finale Martin Alund, anch’egli argentino. “Non so se giocherò a Indian Wells e Miami“ ha detto Nadal a fine partita. “Sono tornato a giocare da appena due settimane, alcuni giorni il ginocchio non mi ha permesso di sviluppare il gioco che avrei voluto ma credo di aver ottenuto due grandi risultati dopo tanto che non giocavo”. Ovvero, la finale a Vina del Mar e la vittoria del torneo a San Paolo. Per quanto riguarda i primi tornei importanti della stagione Rafa ha aggiunto: “Dipenderà dalla mia condizione, sono sincero al 100%. Indian Wells è una priorità ma non posso dire oggi se ci sarò”. Non dovesse farcela, il rientro è previsto a Montecarlo, e lì non si può scherzare: Nadal ha vinto le ultime otto edizioni del torneo. Intanto, sempre ad Acapulco, piuttosto buono l’esordio degli azzurri. In campo maschile bellissima vittoria di Fabio Fognini contro il numero 4 del seeding e 17 ATP Stanislas Wawrinka, eliminato in due set (6-2 7-6). Agli ottavi anche Paolo Lorenzi che si è liberato in tre set di Benoit Paire, numero 7 del tabellone; fuori invece Simone Bolelli, sconfitto da Horacio Zeballos, e Filippo Volandri che aveva un compito ostico contro Tommy Robredo. Tra le donne invece abbiamo fatto il 100%: eliminata ieri notte Flavia Pennetta (dalla Domingues Lino), a portare il tricolore al secondo turno ci hanno pensato Sara Errani, detentrice del titolo e numero 1 del seeding (sconfitta la Cadantu 6-3 6-2); Francesca Schiavone (contro la qualificata Grace Min, in tre set perdendo il secondo); e Karin Knapp, che ha avuto la meglio di Johanna Larsson e ora se la vedrà con Romina Oprandi. Andreas Seppi è invece ai quarti di finale dell’ATP 500 di Dubai: sconfitto Lukas Rosol, il ceco che a Wimbledon aveva battuto Nadal. L’altoatesino potrebbe incrociare ora Novak Djokovic.