La notizia della 29esima giornata della Serie A è il ritorno al gol di Edinson Cavani, che stacca di nuovo tutti nella classifica marcatori: sono 20 i gol del Matador, che grazie ad un rigore ritrova il feeling con il gol e poi segna ancora, contribuendo alla vittoria del Napoli che in questo modo tiene nove punti di distanza dalla Juventus, sperando ancora nel miracolo. I due gol di Cavani sono fondamentali per tenere a bada un’Atalanta che si è dimostrata la kryptonite dei partenopei, in grado per due volte di rimontare con l’autorete molto fortunosa di Cannavaro (ma su svarione difensivo) e con Denis, il grande ex che con il possibile addio del Matador potrebbe essere rimpianto (dodicesima rete in campionato). Pandev nel finale dà tre punti importanti alla squadra di Mazzarri, espulso (prima di lui Bigon). I gol della 29esima giornata in attesa dei posticipi (Sampdoria-Inter si giocherà però il 2 aprile) sono 20. Due li segna il Milan, che continua la scalata verso il secondo posto e per qualche minuto ha cullato la possibilità di agganciare gli azzurri. Tanto per cambiare segna Mario Balotelli, che con il rigore (trattenuta di Aronica proprio su di lui) e un tap-in dopo un’azione di Niang sulla fascia sinistra tocca quota sette reti in sei partite affondando il Palermo: alla faccia di chi pensava che il suo arrivo non avrebbe cambiato le cose in casa Milan. Dietro però tiene botta la Fiorentina, squadra lunatica se ce n’è una: i viola giocano un primo tempo stellare ma segnano solo un gol, con Aquilani su assist di Ljajic (e spinta su Granqvist). Così il Genoa, mai domo e a caccia di punti salvezza, equilibra le cose con Portanova. Viola ancora avanti grazie a Cuadrado (erroraccio di Tzorvas che si fa sfuggire un innocuo cross di Pasqual), ma ancora una volta la squadra di Montella si specchia nel suo palleggio e subisce la rete del pareggio grazie ad Antonelli. Sembra che i Viola debbano abbandonare le speranze di terzo posto, ma un autogol dell’ex Cassani permette di ottenere tre punti che possono pesare tantissimo: si attende ora la reazione della Roma che gioca questa sera contro il Parma, e della Lazio che va a Torino. Il Genoa invece torna a rischiare, perchè all’ora di pranzo il Siena prende comunque un punto (contro il Cagliari, 0-0) e adesso è ad una sola lunghezza dal Grifone. Chi probabilmente ha lasciato per strada le poche possibilitù di salvezza è il Pescara: Bucchi esordisce in casa e fino all’88’ riesce pur soffrendo a imbrigliare un Chievo cui tutto sommato il pareggio può star bene. Poi però le amnesie difensive del Delfino vengono fuori e ancora una volta risultano decisive: Stoian segna in contropiede, Thereau affonda il coltello nella ferita. Veneti quasi salvi e Pescara che resta ultimo insieme al Palermo, quasi spacciato. Nei posticipi vittorie di Roma e Torino rispettivamente su Parma (2-0) e Lazio (1-0)
Catania-Udinese 3-1: Gomez (C), Gomez (C), Lodi (C), Muriel (U) (giocata ieri)
Bologna-Juventus 0-2: Vucinic, Marchisio (giocata ieri)
Siena-Cagliari 0-0
Fiorentina-Pescara 3-2: Aquilani (F), Portanova (G), Cuadrado (F), Antonelli (G), aut. Cassani (F)
Milan-Palermo 2-0: rig. Balotelli, Balotelli
Napoli-Atalanta 3-2: rig. Cavani (N), aut. Cannavaro (A), Cavani (N), Denis (A), Pandev (N)
Pescara-Chievo 0-2: Stoian, Thereau
Roma-Parma 2-0: Lamela, Totti
Torino-Lazio 1-0: Jonathas
Sampdoria-Inter rinviata al 2 aprile, ore 18.30
Juventus 65
Napoli 56
Milan 54
Fiorentina 51
Lazio 47
Inter 47 *
Roma 47
Catania 45
Udinese 41
Sampdoria (-1) 35 *
Cagliari 35
Bologna 35
Parma 35 *
Chievo 35
Torino (-1) 35
Atalanta 33
Genoa 26
Siena (-6) 25
Pescara 21
Palermo 21
* una partita in meno