L’amichevole di Ginevra tra Brasile e Italia termina 2-2. Nel primo tempo il doppio vantaggio verde-oro porta le firme di Fred e Oscar; nella ripresa una bella Italia pareggia i conti con De Rossi e Balotelli sfiorando pure la vittoria finale. Gli azzurri partono bene; in 20′ creano ben quattro occasioni da rete: due con Balotelli, una con Osvaldo e poi con Maggio. Il milanista si rende protagonista su imbucata di De Rossi e, davanti all’ex compagno Julio Cesar, conclude al volo venendo murato alla grande. Poco dopo ci prova anche dal limite con un tiro a giro che termina poco a lato del secondo palo. Il Brasile tentenna e colpisce Buffon con il solo Neymar il quale prova l’azione personale conclusa con un tiro allontanato in tuffo dal capitano italiano. La squadra di Prandelli gioca con ordine, riuscendo a fare breccia nella retroguardia verde-oro. Dalla mancina parte il traversone preciso di Balotelli che pesca la testa di Osvaldo, che non riesce a sorprendere J.Cesar. Successivamente gli azzurri sfondano dall’altro lato con Maggio, che entra in area ma non conclude nel modo più felice. Nella seconda parte del primo tempo è il Brasile a concretizzare le occasioni concessegli dai nostri. Al 33′ Hulk sfrutta il varco apertosi sulla sinistra, fa partire un cross prolungato involontariamente da Bonucci: la sfera arriva al liberissimo Fred ed è 1-0. Dieci minuti dopo è Oscar che raddoppia finalizzando al meglio la ripartenza portata avanti dal velocissimo Neymar. Il primo tempo finisce con un Italia immeritatamente sotto ma che lascia ben sperare per una rimonta, che arriva e non si lascia nemmeno attendere. Al 9′ minuto da corner arriva il gol del 2-1 grazie all’esterno di De Rossi che colpisce l’impreparata difesa di Scolari. Tre minuti dopo giunge pure il turno di Super Mario che, alla sua maniera, si inventa un gol da urlo pareggiando il risultato con un tiro dalla distanza. È tutta un’altra Italia, merito del cambio di modulo deciso da Prandelli: fuori Maggio e Pirlo per Cerci ed El Shaarawy, i quali ora affiancano Balo-gol in un interessantissimo 4-3-3. Il Brasile invece sembra restare negli spogliatoi perché non riesce più ad impaurire la retroguardia azzurra che lascia passare ben poco. Con la sicurezza data dal pacchetto difensivo la fase di costruzione diventa più fluida e veloce, Montolivo da vertice basso detta il ritmo alla gara mentre Cerci col tempo carbura alla grande diventando una minaccia per Felipe Luis. Scolari prova a riattivare i suoi inserendo Kakà per Oscar ma il Brasile rimane prevedibile e inconcludente. È l’Italia dall’altro lato a sfiorare pure il vantaggio con Balotelli che da due passi calcia addosso al portiere avversario. Numerosi sono i cambi che si susseguono. Ancora Balotelli ha un altra grande occasione al 75′ quando, dopo l’ottimo scambio con Cerci, conclude a rete ma è un difensore a mettere in angolo. Il gioco visto in tutto il secondo tempo è quasi esclusivamente di marca azzurra con i brasiliani a fare la parte dei contropiedisti. Nel finale entrano pure Diamanti per De Rossi e Gilardino per Balotelli ma il risultato purtroppo non cambia. La partita termina 2-2, un pari che lascia molto ben sperare per il futuro.
I GOL – La prima rete è di Fred, che al 33′ minuto del primo tempo porta in vantaggio il Brasile calciando liberamente a botta sicura sugli sviluppi di un cross di Hulk, prolungato ingenuamente dal tocco di testa di Bonucci che ha di fatto liberato Fred davanti a Buffon, il quale nulla ha potuto sulla potente conclusione da pochi passi (1-0). Il raddoppio del Brasile arriva dopo altri 10 minuti e viene realizzato da Oscar: l’Italia perde palla nella metà campo avversaria e non riesce a bloccare il contropiede innescato da Neymar. Giunto al limite dell’area, il talento verde-oro serve col giusto tempismo Oscar, che davanti a Buffon insacca facilmente in rete (2-0). Nella ripresa arrivano le reti dell’Italia, che nel giro di tre minuti riagguanta il pareggio. Al 9′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da El Shaarawy il pallone giunge a De Rossi, che con un preciso tocco di esterno al volo buca Julio Cesar anticipando Dante in marcatura (2-1). Al 12′ Balotelli tira fuori dal cilindro un fantastico gol che sigla il definitivo pareggio: la sua azione personale si conclude con un tiro potente e ad effetto dai 20 metri, che non lascia scampo all’estremo difensore brasiliano. Una prodezza che val la pena di essere vista più che descritta (2-2).
LE DICHIARAZIONI – Al termine del 2-2 tra Italia e Brasile a Ginevra, Cesare Prandelli, c.t. della Nazionale Italiana, ha rilasciato queste dichiarazioni a Rai Sport per commentare il pareggio: “Abbiamo fatto una grande partita, dopo trenta minuti abbiamo subito due gol: sembrava una gara chiusa e invece siamo rientrati. Abbiamo pareggiato e poi sfiorato il vantaggio, ho visto delle cose interessanti. 4-3-3? E’ un modulo interessante, ma c’è ancora da lavorare e possiamo farlo. Balotelli è stato molto bravo sul gol, si è creato diverse occasioni, adesso l’importante è conquistare tre punti martedì contro Malta”. Leonardo Bonucci ha invece detto: “Il gol mancato? Mai una gioia, ho provato a girarla sul secondo palo, purtroppo non sono stato fortunato, è uscita di pochissimo. L’Italia vista questa sera è stata una grande Italia, abbiamo tante occasioni da gol. Stiamo facendo un grande lavoro da due anni e mezzo a questa parte, abbiamo un gioco e un’identità precisa. Possiamo dire la nostra al Mondiale e alla Confederations Cup. De Sciglio è un grande talento, abbiamo cercato di dargli tranquillità e consigli ma ha disputato una grande partita. Hulk il top player per la Juventus? Avercelo in squadra sarebbe meglio che affrontarlo.. (ride, ndr). Cerci? Nonostante l’esordio ha fatto una grande partita, è entrato con personalità e sfrontatezza, questi sono i calciatori che ci servono. Abbiamo creato di più nel secondo tempo perché abbiamo puntato sull’uno contro uno. Gruppo Juve? C’è una buona base per creare qualcosa di importante. Balotelli ha delle qualità importanti, mi sono congratulato con lui: quando vuole fare la differenza, la fa. Può mettere in difficoltà qualsiasi giocatore. Anche Giaccherini ha fatto una grandissima partita, è uno su cui puoi sempre puntare”.