Mancano nove giornate alla fine del campionato e la serie B sta entrando nella sua fase più calda. In testa il Sassuolo ha 72 punti, Verona e Livorno seguono appaiate a 63. La prossima giornata riserva proprio Sassuolo–Verona, occasione per i neroverdi di ipotecare la promozione. Tanto più che il Livorno avrà un impegno molto difficile sul campo del Bari. Piuttosto ci si chiede se Verona e Livorno riusciranno ad ottenere la promozione diretta: con i 10 punti attuali di distacco sull’Empoli sarebbero matematicamente promosse, senza playoff. Il Varese a 48 punti, il Brescia a 46 e il Novara a 45 sono le squadre più accreditate per i tre posti validi per la postseason. In coda il Grosseto a 23 punti sembra ormai spacciato. La Pro Vercelli si è rilanciata a 28 con la vittoria nell’ultimo turno a La Spezia, il Vicenza è a 32, lo Spezia , invischiato a sorpresa nelle zone basse, a 36. Per parlare di questo momento della serie B abbiamo sentito Roberto Prini, giornalista di SkySport. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.



Campionato di B alle strette finali: Sassuolo ormai promosso? Ha buone possibilità di farcela, ma manca ancora la matematica e soprattutto molto dipenderà dal prossimo incontro col Verona. Se mantenesse gli attuali 9 punti di distacco sulla squadra veneta la promozione sarebbe molto probabile. Se invece il Verona vincesse a Sassuolo e il Livorno a Bari, la situazione si complicherebbe per la squadra di Di Francesco.



Cosa ha in più la squadra emiliana rispetto a Verona e Livorno? La capacità di rialzarsi, di rimettersi in piedi dopo una battuta d’arresto come era successo dopo il passo falso interno con il Grosseto, quando andò a vincere a Varese giocando una grande partita. E poi soprattutto il fatto di avere un allenatore che sa far giocare bene la squadra, e le ha dato un’intesa incredibile. Ad inizio stagione il presidente Squinzi aveva deciso di non investire così tanto in questa squadra, che poi si è dimostrata ugualmente forte, la più forte di tutte.

Nella lotta tra Verona e Livorno chi vede meglio? Sono due squadre con lo stesso numero di punti, 63. Solo che il Verona ha gli stessi punti dell’anno scorso, mentre il Livorno è un po’ la sorpresa di questo campionato: è migliorato molto, ha un tecnico molto valido in Davide Nicola, e un tridente d’attacco formidabile. Non so sinceramente chi possa prevalere tra le due squadre per la promozione diretta.



Riusciranno queste 3 squadre a mantenere i 10 punti di vantaggio sulla quarta, che eviterebbero di ricorrere ai playoff? Mi auguro sinceramente che il 18 di maggio il campionato non sia finito. Non saremmo contenti solo noi di Sky, che diamo tanta visibilità al campionato cadetto: la mancanza dei playoff non farebbe bene a nessuno. Sono sempre una bella cosa, che dà più interesse al torneo.

Tra le squadre inseguitrici il Varese sembra un po’ in crisi… Il Varese non vince da un mese, deve risolvere il problema dell’attacco dove Ebagua e Neto Pereira fanno fatica a segnare. Nelle ultime 12 giornate ha fatto solo 13 punti. Ha una rosa tecnicamente inferiore alle dirette concorrenti e credo sia per questo che sta pagando un periodo di crisi. Dalla sua c’è però il fatto che in questo campionato una fase difficile è sempre dietro l’angolo, ma ci si può rialzare con altrettanta immediatezza.

Quali formazioni potrebbero accedere ai playoff?

Indico tre squadre favorite: il Brescia, che ha una coppia di attaccanti come Caracciolo e Corvia; l’Empoli, che vanta un reparto offensivo altrettanto valido, e il Novara che ultimamente sta passando un periodo di grande forma, giocando benissimo.

In coda situazione fluida: la Pro Vercelli ha vinto bene con lo Spezia, la grande delusione del campionato. Cosa si aspetta nella lotta salvezza? La Pro Vercelli ha un valido allenatore in Braghin, che potrebbe portarla alla salvezza, anche se ci vorrà un piccolo miracolo per come stanno le cose. Peccato per il Grosseto che mi sembra spacciato: era una formazione che ormai faceva parte stabilmente del campionato di serie B.

Quanto allo Spezia? E’ il solito discorso delle squadre che partono con grandi ambizioni e poi si ritrovano a lottare per altri obiettivi: da un punto di vista tecnico possono essere sempre di un altro livello, ma l’incapacità a lottare per certi traguardi le può danneggiare.

Vede qualche novità tattica nelle varie formazioni che stanno giocando in serie B? Quasi tutte giocano con un centrocampo a tre e usano un trequartista: questa mi sembra la principale novità tattica rispetto agli altri anni.

 

(Franco Vittadini)