Esame di maturità per le due squadre che si affronteranno domani al Marassi di Genova. Nonostante il buon periodo di entrambe, la classifica è l’unico verbo da seguire e dal quale non si può prescindere in vista della permanenza nella massima serie. Alle ore 15.00 scenderanno in campo Genoa e Siena, distanti di un solo punto con i rossoblu davanti al quartultimo posto. Chi riuscirà a guadagnarsi un biglietto valido per l’appuntamento dell’anno prossimo con la serie A? Staremo a vedere.



Il Genoa, come dimostra l’andamento stagionale, fatica a trovare una propria identità: nonostante gli 8 gol di Borriello, è la peggior squadra per supremazia territoriale con i suoi 8 minuti circa in media per partita. Allo stesso tempo è da notare che i giocatori genoani tirano molto nello specchio della porta, con una media di 4,8 tiri a partita, una posizione appena dopo la Lazio nella classifica di questa statistica. Il problema è che se non segna Borriello non segna nessuno e inoltre la maggior parte delle conclusioni non rappresentano evidentemente un problema per le difese avversarie. Ballardini sembra aver recuperato in pieno  Granqvist e Kucka per la partita conto il Siens: i due hanno ricominciato ad allenarsi col gruppo da un paio di giorni e molto probabilmente verranno schierati dal primo minuto.



I ragazzi di Iachini sono consapevoli della difficile partita che li attende e il tecnico bianconero ha deciso che la seduta di rifinitura di Genova si svolgerà a porte chiuse. Il Siena arriva da due risultati utili serviti a ridurre le distanze dal Genoa: il pareggio casalingo col Cagliari e la vittoria importantissima col Palermo. Per la squadra toscana i dati a disposizione non sono molto incoraggianti: i bianconeri detengono infatti la media più bassa di tiri in porta  per partita e, insieme al Genoa, l’ultima posizione quanto ai minuti di possesso palla, con 22 minuti e mezzo circa. L’allenatore sembra più determinato che  mai a fare un buona prestazione e dalla sua ha il recupero di capitan Vergassola, che rientrerà in posizione centrale a centrocampo al posto di Calello.



Frey; Granqvist, Portanova, Manfredini; Cassani,  Kucka, Matuzalem, Antonelli Moretti; Jorquera, Borriello. All. Ballardini.

A disp.: Tzorvas, Donnarumma, Moretti, Bovo, Pisano, Ferronetti, Tozser, Rigoni, Nadrevic, Jankovic, Olivera, Immobile.

SqualificatiBertolacci.

IndisponibiliFloro Flores, Rossi, Vargas.

Pegolo; Teixeira,Terlizzi, Felipe; Angelo, Vergassola, Della Rocca, Rubin; Rosina, Sestu; Emeghara. All. Iachini.

A disp.: Farelli, Belmonte, Uvini, Paci, Grillo, Valiani, Verre, Bolzoni, Calello, Agra, Paolucci, Bogdani.

Squalificati: Vitiello.

Indisponibili: nessuno.

Arbitro: Rocchi.