Derby veneto questa sera alle 21: al Bentegodi il Verona di Andrea Mandorlini cerca tre punti importanti contro il Padova di Franco Colomba. Vittoria che spingerebbe i gialloblu a 10 punti di vantaggio sulla coppia Varese-Empoli, e dunque aumenterebbe le possibilità di promozione diretta senza giocarsi i playoff. D’altro canto il Padova ha la possibilità di blindare il sesto posto staccando la Juve Stabia, consolidando così la sua posizione e facendo al contempo respirare le altre squadre che sperano nella serie A e sanno che dovranno passare attraverso la post season. In più si tratta di un derby: già in sè racchiude dunque gli elementi per una sfida tirata e interessante, ancor più se entrambe le squadre vengono da una vittoria convincente e sono quindi in salute e fiducia. 



Andrea Mandorlini ha disertato la conferenza stampa prepartita. I motivi non si sanno, fatto sta che davanti ai giornalisti si è presentato il vice Roberto Bordin, che ha provato a spiegare: “Il silenzio del mister è dato dal voler cercare la massima concentrazione per una partita delicata. Dobbiamo essere più concreti e bravi a chiudere le partite, a Bari potevamo farlo prima e abbiamo invece sofferto contro una squadra difficile. E’ un momento importante, anche se non il più importante perchè mancano ancora tante partite; dobbiamo però rimanere concentrati per avvicinarci al traguardo“. E sull’avversario di questa sera ha dichiarato: “Il Padova ha giocatori molto bravi come Farias e Cutolo, cercheremo di conquistare tre punti che ci servono molto eper salire a 10 punti dalla quarta, evitando che venga il braccino corto”. Torna Moras dalla squalifica e si riprende il posto di difensore centrale al fianco di Maietta, con Cacciatore a destra e Martinho, autore della doppietta decisiva a Bari, sulla sinistra. Centrocampo con la conferma di Laner che agirà da interno a destra con Jorginho in qualità di regista e il rientrante Hallfredsson sull’interno. Carrozza e Sgnigna supporteranno invece Cacia in attacco: “Daniele è carico e vuole tornare al gol”, ha detto Bordin. 



Si capisce dalla panchina che tipo di corazzata sia il Verona: vanno a sedersi giocatori come Ceccarelli (già titolare in serie A), Nielsen (uno dei punti di forza del Pescara di Zeman che ha dominato l’ultimo campionato di B), Rivas, Juanito Gomez e Nicola Ferrari. Tante soluzioni a disposizione di Mandorlini, in pratica una seconda formazione titolare.

Ancora una volta bisogna fare a meno del playmaker della squadra, lo sloveno Bacinovic.

Nessuna conferenza stampa per Colomba, che per la trasferta di Verona ha convocato 20 giocatori. La formazione dovrebbe essere un 4-3-3 speculare a quello di Mandorlini, dunque sarà importante vincere i duelli individuali che si verranno a creare. Sarà ad esempio compito di Rispoli e Renzetti fermare i due esterni offensivi della formazione scaligera, mentre Legati e Trevisan che vengono schierati al centro si preoccuperanno di Cacia e delle incursioni dei centrocampisti. Linea mediana comandata da Iori, con De Feudis e De Vitis ai suoi lati a cercare di coprire il campo e buttarsi negli spazi per creare superiorità numerica. Il tridente è di grande qualità: la punta centrale Babacar può essere un lusso per la categoria ma deve trovare innanzitutto continuità nelle prestazioni, lo stesso vale per Aniello Cutolo che ha un talento da serie A ma spesso non è supportato dalla miglior forza mentale. A snistra gioca Diego Farias, autore di nove gol in questo campionato e ultimamente trascinatore dei biancoscudati. 



Insieme al secondo portiere Calderoni si siedono un difensore esperto come Pablo Hernan Dellafiore e un giovane emergente come Viviani, ex capitano della Primavera della Roma. Insieme a loro Longato, Jelenic, Raimondi ed Emiliano Bonazzoli, uno che in serie B i gol li ha sempre fatti e potrà dare una grossa mano al Padova nel tentativo di agganciare i playoff.

Colomba deve rinunciare ancora a Piccinni e Vantaggiato, che non hanno recuperato e non saranno della partita.

 

 

 

Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Martinho; Laner, Jorginho, Hallfredsson; Carrozza, Cacia, Sgrigna. All. Mandorlini

A disp: A. Berardi, Ceccarelli, Albertazzi, Nielsen, Rivas, Juanito Gomez, N. Ferrari

Squalificati: Bacinovic

Indisponibili:

Silvestri; Rispoli, Legati, Trevisan, Renzetti; De Feudis, Iori, De Vitis; Cutolo, Babacar, Farias. All. Colomba

A disp: Piccinni, Vantaggiato

Squalificati:

Indisponibili: Calderoni, Dellafiore, Viviani, Longato, Jelenic, A. Raimondi, Bonazzoli

 

Arbitro: Ciampi